Inviato da radio41 il Gio, 3 Febbraio 2022
Gli ascolti superano addirittura la prima serata
Un record nella storia del Festival, dall’inizio dell’era Auditel (1987): per la prima volta il risultato della seconda serata sanremese batte quello della serata d’apertura, sia per share che per numero di ascoltatori: ieri 11.320 mila telespettatori con il 55.8 per cento contro i 10 milioni 911 mila e 54.7 per cento di martedì. In termini di share, in particolare, il dato di ieri è il più alto dal 1995. Il picco d’ascolto è stato registrato alle 21.45 con 16 milioni 214 mila telespettatori e quello di share alle 23.29 con il 60.9 per cento.
Numeri da record anche per l’ascolto digitale e social: grazie a Sanremo – certifica Auditel online – Raiplay si aggiudica il 60 per cento del Tempo Totale Speso su Totale Editori.
La diretta streaming della seconda serata del Festival di Sanremo registra quasi 1 milione di visualizzazioni (989 mila) con una crescita del 51 per rispetto all’anno precedente.
Con questi dati, Stefano Coletta non può dire che c'è grandissima soddisfazione. "Ho trovato ieri sera molto valoriale la voluntas di denuncia autentica, sia per la Cesarini che per la satira di Zalone. Coraggioso questo atto, sebbene fatto in leggerezza".
Numeri da record anche per l’ascolto digitale e social: grazie a Sanremo – certifica Auditel online – Raiplay si aggiudica il 60 per cento del Tempo Totale Speso su Totale Editori.
La diretta streaming della seconda serata del Festival di Sanremo registra quasi 1 milione di visualizzazioni (989 mila) con una crescita del 51 per rispetto all’anno precedente.
Con questi dati, Stefano Coletta non può dire che c'è grandissima soddisfazione. "Ho trovato ieri sera molto valoriale la voluntas di denuncia autentica, sia per la Cesarini che per la satira di Zalone. Coraggioso questo atto, sebbene fatto in leggerezza".
Amadeus sarà affiancato da un personaggio amatissimo, Drusilla Foer, presente in conferenza. "Son contenta anche che dovevo essere la figura scandalosa di questo Festival, ma non mi sembra che ne manchino. Mi sembra di essere la donnina più normale, a parte l'altezza…. E poi posso mettere un sacco di vestiti da sera". Claudio Fasulo: ci saranno Cesare Cremonini e Roberto Saviano. .Sulla Costa Toscana ci sarà Gaia.
La comunità LGBTQ è in fermento sul monologo di Zalone, ma Drusilla smorza i toni: "Ognuno può esprimere il proprio pensiero. Sanremo è un luogo di grandissima visibilità, ma se questo porta a un dibattito va bene".
Sulla presenza di Cremonini: "Farà due momenti belli, ripercorrendo momenti importanti della sua carriera e poi una sorpresa piccolina, decisa all'ultimo, alla fine".
Tornerà Fiorello? "Ho sentito Rosario ieri, mi ha fatto l'in bocca al lupo, si è sentito con Checco e le prime due chiamate stamattina sono state proprio con Fiore e Zalone. Ci conosciamo da tanti anni e molto carinamente è stato felice dei risultati di ieri".
Ci sono forse problemi audio (alcuni cantanti sono sembrati in difficoltà)? "Non ho avuto da parte dei cantanti lamentele o difficoltà, ma verifico".
Cosa si aspetta Drusilla dal Festival? "Quando parlo con i ragazzi dico sempre che la vita è una caccia al tesoro, ma è la caccia la cosa importante, siamo noi stessi. Alla fine di un percorso comprendere se stessi è il premio più grosso. Sanremo fa parte della mia curiosità verso quello cui la vita mi mette di fronte, fa parte della mia fame di esperienza".
Che rapporto ha Drusilla con Amadeus? "Di Amadeus mi ha sedotto la naturezza, un valore sempre premiante. Lui è leggibile, è naturale… poi magari è una carogna tremenda, ma ad oggi è una persona naturale".
Aver chiuso ad un orario tollerabile ha premiato. Amadeus conferma, ma non assicura altro: “Ieri non c'era bisogno di allungarci per forza. E poi io ascolto e imparo. Ho capito che avevate ragioni dopo due anni e non c'era bisogno di allungare. Quindi grazie perché avete detto una cosa e avevate ragione. Stasera ci sono 25 canzoni, i tempi saranno più lunghi”.
Questione FantaSanremo: “FantaSanremo sul palco? Mi piace. Mi piace anche rompere gli schemi, rendere tutto più easy. E se dietro le quinte da Morandi a Sangiovanni vogliono giocare, sul palco è bello che succedano”.