Sanremo 2014 - Quarta serata

La vittoria di Rocco Hunt nella sezione Nuove Proposte con la sua "Nu journo buono" chiude la quarta serata di Sanremo 2014, che conferma però il trend negativo negli ascolti: la media ponderata è di 8 milioni 188 mila con il 37.97%. 

E' stata un'ennesima lunga maratona (aperta da Marco Mengoni che omaggia Endrigo) che, comunque, ha fatto leva sui ricordi per essere sufficientemente piacevole, offrendo le interpretazioni di classici del cantautorato italiano interpretati dai cantanti in gara. Ecco quindi la lista delle esecuzioni:

Perturbazione con Violante Placido ("La donna cannone"), Francesco Sarcina con Riccardo Scamarcio ("Diavolo in me"), Frankie Hi-Nrg con Fiorella Mannoia ("Boogie"), Noemi ("La costruzione di un amore"), Francesco Renga con Kekko ("Un giorno credi"), Ron ("Cara"), Arisa con i Whomadewho ("Cuccurucucu"), Raphael Gualazzi con Tommy Lee ("Nel blu dipinto di blu"), Cristiano De André ("Verranno a chiederti del nostro amore"), Renzo Rubino con Simona Molinari ("Non Arrossire"), Giusy Ferreri con Alessio Boni e Alessandro Haber ("Il mare d’inverno"), Antonella Ruggiero con i DigiEnsamble Berlin ("Una Miniera"), Giuliano Palma ("I say i’ sto cca’"), Riccardo Sinigallia con Paola Turci e Marina Rei ("Ho visto anche degli zingari felici"). In generale tutte le esibizioni sono state di buon livello, con qualche picco di qualità, come ad esempio Frankie-Mannoia, Ron, Gualazzi, Rubino-Molinari.

L'esclusione di Riccardo Sinigallia dalla gara è stato il caso di ieri: la canzone non era inedita, essendo già stata eseguita precedentemente. Sinigallia chiede scusa, ma è evidente che credeva di farla franca. Concedere la sua esibizione stasera fuori gara è fin troppo, considerando che qualche artista non è entrato nella rosa dei partecipanti per far spazio a lui.

Da segnalare le marchette veloci di Luca Zingaretti ed Enrico Brignano, il simpatico show di Silvan con la Littizzetto, la grande classe di Gino Paoli che omaggia la scuola genovese e la performace di Paolo Nutini. Il solito frullatore televisivo contiene il bello e il brutto e lo serve in unica soluzione, dove il trash si sposa con il bello. Difficile digerire il tutto.

Come detto all'inizio, il giovane rapper napoletano Rocco Hunt vince tra le nuove proposte e scoppia in lacrime. Zibba vince il Premio della Critica e quello della sala stampa, il che è un grande risultato.

Stasera si finisce, mentre Francesco Renga è ancora in testa. Salvo sorprese, si porterà a casa il suo secondo Sanremo vinto.