venezia

Nozze George Clooney e Amal, la coppia a Venezia

Il matrimonio sarà celebrato lunedì da Walter Veltroni in sala Stucchi in Comune

(Ansa) - George Clooney è arrivato a Venezia insieme alla futura moglie Amal Alamuddin a bordo di un pullman che si è fermato al terminal automobilistico del Tronchetto. Da qui è salito con Amal su un taxi acqueo dal nome beneaugurante, "Amore", con il quale ha percorso il Canal Grande,  per raggiungere l'hotel Cipriani. Dalle rive del canale molte persone lo hanno salutato e si sono felicitate per le prossime nozze.
A bordo, anche Cindy Crawford e il marito Rande Gerber. Saluti alla coppia anche dalle rive, mentre qualcuno in barca ha fatto qualche cenno di protesta per il movimento creato anche dal 'corteo' di imbarcazioni, una decina, con a bordo fotografi e operatori, che ha seguito il motoscafo di Clooney e Amal. Il taxi ha percorso il Canal Grande, passando sotto il Ponte di Rialto. Lungo il tragitto George e Amal, che sfoggiava il sontuoso diamante di fidanzamento donatole dal regista, hanno risposto più volte ai saluti dalle rive del canale di turisti e veneziani. La coppia si è concessa il tempo per farsi scattare alcune immagini dal fotografo ufficiale al seguito, soprattutto quando il taxi è giunto davanti al bacino di San Marco.
Intanto sono cominciati ad arrivare gli invitati alle nozze di George e Amal. Matt Damon, amico da sempre dell'attore, è arrivato all'aeroporto Niceli del Lido di Venezia. Attesi anche i testimoni Brad Pitt ed Angelina Jolie, Bono Vox degli U2, Sandra Bullock e molte altre stelle dello spettacolo.
Il matrimonio tra George Clooney e Amal Alamuddin è un affare mondiale. Così, anche Venezia diventa protagonista dei siti d'informazione di tutto il mondo, dalla Cina alla Corea, passando ovviamente per gli Stati Uniti. 
 

Digital Venice Week: dal 7 al 12 luglio 2014

Una settimana per la cultura e l’economia digitale

E' iniziato il conto alla rovescia per la Digital Venice Week, che si terrà dal 7 al 12 luglio 2014 a Venezia e che ospiterà l'8 luglio l’iniziativa sulle politiche per il digitale promossa dalla Presidenza Italiana del Consiglio Europeo.
La giornata dell’8 sarà un’occasione di altissimo livello per parlare di agenda digitale. Ospitata dal Comune di Venezia e promossa dalla Presidenza italiana del Consiglio europeo, con il sostegno della Commissione Europea - DG Connect, riunirà il mondo della politica e dell'industria di tutta Europa per tracciare la strada verso la crescita dell’economia e dell’occupazione, attraverso politiche di sviluppo dell’agenda digitale. 
L'appuntamento segna l'inizio della Presidenza italiana e vuole sottolineare l'importanza che il governo italiano dà all'innovazione digitale. L’economia digitale è la direttrice su cui può costruirsi un nuovo modello di sviluppo economico e di cittadinanza.
 

Tangenti per il Mose: arrestato il sindaco Orsoni

Bufera giudiziaria su Venezia: classe politica sotto accusa. In carcere assessore Chisso

Il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni si trova agli arresti domiciliari: la bufera giudiziaria che si è abbattuta sulla città ha aperto gelidamente questa giornata. Oltre ad Orsoni, sono stati arrestati l'assessore regionale Renato Chisso e altre 33 persone, tra cui due ex presidenti del Magistrato alle Acque della città lagunare. Le ipotesi di reato a vario titolo sono corruzione, concussione, riciclaggio. Nell'inchiesta su presunti fondi neri accumulati dagli allora vertici di una azienda operante nella costruzione del sistema Mose per la difesa di Venezia dalle acque alte anche una richiesta di arresto per Giancarlo Galan, ex presidente del Veneto ed ex ministro con Berlusconi, ora deputato.
La cosiddetta inchiesta sul Mose parte da lontano e ha preso avvio da un filone dell'indagine per presunte mazzette relative ad opere autostradali lungo la A4 riguardanti una società presieduta da Lino Brentan. Patteggiata la pena per quella vicenda, Brentan oggi risulta tra gli arrestati per la nuova indagine della Procura di Venezia. Da quel filone la Guardia di Finanza, coordinata dalla Procura di Venezia, è giunta ai presunti fondi neri creati da Piergiorgio Baita, all'epoca dei fatti ai vertici della Mantovani, la società leader nella realizzazione del Mose e all'interno del concessionario unico Consorzio Venezia Nuova. Gli inquirenti sono riusciti poi a risalire agli allora vertici della Cav, con l'arresto del presidente Giovanni Mazzacurati e di altre persone.
(fonte: Ansa)

A Venezia obbligo del Gps

Tutte le imbarcazioni saranno monitorate dal sistema LVTS

Venezia - Il traffico in Canal Grande a volte "compete con quello della tangenziale". Ovviamente è una metafora, ma rende l'idea di quanto, in particolari ore del giorno, i canali veneziani siano congestionati e caotici.
Al via quindi l'uso del Gps per garantire la sicurezza del traffico acqueo a motore, anche per vaporetti e motoscafi.
Con l'adozione del sistema LVTS - Lagoon Vessel Traffic Service - di localizzazione e monitoraggio delle unità lagunari in navigazione nella laguna veneta a mezzo Gps, il Comune di Venezia compie un altro passo nell'attuazione del Piano voluto dalla Giunta per garantire la sicurezza della navigazione e il controllo del traffico acqueo, specie in Canal Grande. Resta ora da vedere se l'adozione del sistema otterrà i risultati sperati e se, soprattutto, sarà digerito dagli utilizzatori che, più volte, hanno ribadito le loro perplessità.
I primi a doversi dotare del gps saranno i 150 vaporetti di Actv e i 30 di Aliguna. Il 27 novembre saranni invece tutti i taxi. A seguire, i trasportatori di merci e Veritas (26 gennaio 2015), le idroambulanze, servizi per i disabili, trasporto funebre e le unità con licenza della Capitaneria di porto (27 marzo 2015) e i pescatori (19 luglio 2015).
 

Nuovo terminal crociere a Venezia

Parla l'assessore alla mobilità del Veneto

(AVN) – “Trovo inconsueto inaugurare quello che nel suo genere è il più grande terminal passeggeri del Mediterraneo, mentre aleggia la possibilità di limitare l’ingresso a Venezia delle grandi navi da crociera prima che venga realizzato il nuovo canale per farle arrivare alla Stazione Marittima senza, giustamente, dover passare davanti a San Marco”. E’ perplesso l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto, che stamane ha partecipato all’inaugurazione del nuovo Terminal Crociere 109/110 sulla banchina Tagliamento, realizzato su due piani e ambio circa 14 mila metri quadrati.
“Gli investimenti si fanno guardando al futuro – aggiunge – e questo è un investimento importante, magnifico, utile, efficace. Non riesco ad immaginare che possa essere almeno in parte inutile perchè destinato a navi passeggeri piuttosto piccole per gli standard odierni, alle quali non mi sembra che le grandi compagnie di navigazione siano interessate. Immagino invece che, proprio sul mare, Venezia possa continuare a trovare quel significato anche economico che ha avuto per quasi un millennio e mezzo, che ne ha segnato lo splendore e la sua continuità fino ai nostri giorni. Questo vale per le merci, per le quali ci siamo orientati non a caso sul porto Off – Shore, e deve coinvolgere il trasporto passeggeri all’interno di una moderna concezione dell’economia turistica e del suo sviluppo, al cui interno Venezia è e rimane una delle mete di maggiore suggestione”.
 

Appuntamento con "Legalità a Venezia"

Il 17 e il 18 Marzo si parla anche di spreco alimentare

Nell'ambito di una lunga rassegna (8-22 Marzo) su temi che incrociano legalità/ambiente/economia e imprese che si sta tenendo a Venezia e provincia, segnaliamo l'iniziativa che vede partecipi Antonio Cajelli, educatore finanziario e Massimo Melpignano, avvocato impegnato nella difesa dei cittadini utenti dei servizi bancari e finanziari. In particolare il 18 marzo, presso il Teatro Toniolo di Mestre (Venezia), verrà presentata un’anteprima della nuova conferenza/spettacolo sul tema dello spreco alimentare.
Con questa iniziativa si sperimenta un percorso innovativo di consapevolezza e sensibilizzazione del grande pubblico, dedicato ad un tema di bruciante attualità ed importanza: la finanza che ci riguarda, collegata ai consumi e gli sprechi alimentari. 
A partire dai paradossi del nostro tempo legati a cibo e nutrizione si prova ad avviare un percorso formativo e divulgativo che ha l’ambizione di guidare  gli spettatori-consumatori attraverso una riflessione su  temi quali: la qualità della vita e il cambiamento dei modelli alimentari; la connessione tra cibo, salubrità dell’ambiente e salute dei consumatori; gli aspetti etici, politici, culturali, morali e finanziari collegati alla produzione e consumo degli alimenti. 
Per descrivere gli scenari attuali e delineare le sfide future, come sempre sperimentiamo un percorso di consapevolezza in continuo divenire, che veicola informazioni attraverso il gioco, il sorriso e le emozioni, anche utilizzando l’esame dei comportamenti oltre che l’analisi dello spreco nelle sue tante vesti, inclusa la spregiudicatezza del sistema produttivo consumistico e la ignara complicità dei consumatori. Da tali riflessioni deriva l’importanza e l’urgenza di gesti quotidiani consapevoli, per cercare di promuovere comportamenti sostenibili ed efficaci per ridurre l’inaccettabile scandalo dello spreco alimentare.
 

Pagine

Abbonamento a RSS - venezia