Checco Zalone

"Quo vado?", Zalone da record

Appena uscito, il film sfiora i 7 milioni di incasso

(Ansa) - 'Quo vado?' sbaraglia il botteghino e Checco Zalone batte tutti i record. L'attesissimo nuovo film del comico pugliese, uscito il primo gennaio, ha sfiorato i 7 milioni di euro. Per la pellicola, prodotta dalla Tao 2 e Medusa, l'incasso, secondo i dati Cinetel, è stato di 6 milioni 857 mila su 1078 sale.
Il film sale sul podio come miglior incasso nelle prime 24 ore, battendo Harry Potter e i doni della morte - parte II (3,2 milioni), Spiderman (2,8 milioni) e l'ultimo Star Wars (1,8 milioni). Con 'Quo vado? Zalone batte anche se stesso: Sole a catinelle, uscito il 31 ottobre 2013, aveva raccolto il primo giorno 2.354.057 euro (343.767 presenze), mentre Che bella giornata, uscito il 5 gennaio 2011, aveva fatto segnare al botteghino nelle prime 24 ore 2.718.522 euro (410.037 presenze).
Un record annunciato dai risultati delle proiezioni di mezzanotte e mezza del 31 dicembre: solo nel circuito Uci erano state registrare 133 mila presenze, pari a 1.150.000 euro, mentre nelle sale The Space le presenze erano state 95 mila, pari a 850.000 euro.
(fonte: Ansa)
 

Zalone e Madonna s'incrociano al cinema

Zalone torna per restarci a lungo, Madonna invece non ci entrerà più

L'appuntamento piu' atteso è per Giovedi 31 quando uscirà "Sole a catinelle" il nuovo film di Checco Zalone.Una pellicola che arriva a tre anni dalla precedente "Che bella giornata", record di incassi per l'Italia con oltre 43 milioni di euro.E' normale allora ci sia grande aspettativa per vedere la sua nuova pellicola che è stata distribuita in ben novecento copie in tutta la Penisola. E mentre Checco torna al cinema per consacrare il suo meritatissimo successo, Madonna negli Stati Uniti è stata bandita dai cinema della catena "Alamo Drafthouse".Tutto è iniziato quando, durante la proiezione di "12 Years a slave", le è stato chiesto di spegnere il cellulare in quanto disturbava gli altri avventori del cinema.
Ma lei ha risposto che non poteva fermarsi perché stava lavorando. Il proprietario del cinema allora ha deciso di non farla entrare più nelle sue sale finché non chiederà scusa.
 
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