Inviato da radio41 il Mar, 4 Agosto 2015
FUMETTI
Nella guerra dei diritti, due gruppi storici sono stati boicottati
Il denaro, si sa, detta le regole ed a farne le spese, in questo caso, sono gli appassionati di supereroi. In particolar modo i fan dei Fantastici Quattro e degli X-Men, due testate storiche della Marvel, entrambe condannate ad un periodo assai nebuloso.
Per raccontare la vicenda bisogna partire dall'antefatto, causa scatenante della guerra tra Marvel (di proprietà Disney) e 20th Century Fox. Come sappiamo, da anni i film di supereroi fanno (quasi) tutti faville al cinema, al punto che ormai possiamo parlare di Marvel Cinematic Universe, ossia un compatto universo cinematografico nel quale si muovono i supereroi della Casa delle Idee fondata da Stan Lee: basti citare i vari film di Iron Men, Hulk, Thor, Avengers, Captain America, Guardiani della Galassia e, più di recente Ant-Man (mentre arriveranno anche Doctor Strange, Black Panther, Captain Marvel, Inhumans e molti altri) nonché serie tv come Agents of S.H.I.E.L.D, Agent Carter e Daredevil. Insomma, un fenomeno in ascesa capace di sbancare botteghini ed ascolti.
Portare sullo schermo i personaggi Marvel è stato un successo mondiale, capace di vitalizzare anche le vendite dei fumetti. Ma con un problema, anzi due: Fantastic Four ed X-Men, le quali incarnazioni sul grande schermo non appartengono alla Marvel (Disney), dal momento che i diritti cinematografici sono stati da questa ceduti alla 20th Century Fox. Il che significa che Marvel non guadagna molto da questi film ed, anzi, promuovendoli farebbe un favore alla casa rivale.
In questi mesi si è quindi consumato il boicottaggio della Marvel ai danni dei suoi personaggi, dei quali può disporre solo nei comic book.
Per raccontare la vicenda bisogna partire dall'antefatto, causa scatenante della guerra tra Marvel (di proprietà Disney) e 20th Century Fox. Come sappiamo, da anni i film di supereroi fanno (quasi) tutti faville al cinema, al punto che ormai possiamo parlare di Marvel Cinematic Universe, ossia un compatto universo cinematografico nel quale si muovono i supereroi della Casa delle Idee fondata da Stan Lee: basti citare i vari film di Iron Men, Hulk, Thor, Avengers, Captain America, Guardiani della Galassia e, più di recente Ant-Man (mentre arriveranno anche Doctor Strange, Black Panther, Captain Marvel, Inhumans e molti altri) nonché serie tv come Agents of S.H.I.E.L.D, Agent Carter e Daredevil. Insomma, un fenomeno in ascesa capace di sbancare botteghini ed ascolti.
Portare sullo schermo i personaggi Marvel è stato un successo mondiale, capace di vitalizzare anche le vendite dei fumetti. Ma con un problema, anzi due: Fantastic Four ed X-Men, le quali incarnazioni sul grande schermo non appartengono alla Marvel (Disney), dal momento che i diritti cinematografici sono stati da questa ceduti alla 20th Century Fox. Il che significa che Marvel non guadagna molto da questi film ed, anzi, promuovendoli farebbe un favore alla casa rivale.
In questi mesi si è quindi consumato il boicottaggio della Marvel ai danni dei suoi personaggi, dei quali può disporre solo nei comic book.
Ecco le operazioni:
1) "Fantastic Four" è stato chiuso con il numero 645, sciogliendo il team che ora è allo sbando. In questi giorni si sta consumando il mega-crossover Secret Wars, che metterà fine alla lunga storia del quartetto. I personaggi continueranno ad esistere, ma non più come gruppo: Reed Richards (Mr. Fantastic) potrebbe sparire per un lungo periodo, Sue Richards (la Donna Invisibile) è data come nuovo agente S.H.I.E.L.D, Johnny Storm (la Torcia Umana) si unirà agli Inumani, Ben Grimm (la Cosa) entrerà nei Guardiani della Galassia. Il tutto senza motivo di sceneggiatura, ma solo per colpire la 20th Century Fox proprio nel momento in cui sta lanciando il nuovo film dei Fantastici Quattro;
2) Per "X-Men", che non è solo una testata ma un vero e proprio universo "mutante" che coinvolge molti altri titoli, la chiusura non era possibile, visto che le vendite sono buone rispetto a "Fantastic Four". Ecco quindi la scelta di utilizzare Secret Wars per esiliare in qualche maniera gli X-Men dal resto dell'Universo Marvel, così da ridurre drasticamente la loro interazione con gli altri supereroi. Questo dopo una serie di eventi che hanno già decimato i mutanti, nonché la morte di un personaggio chiave come Wolverine. Nei piani della Marvel, l'eredità degli X-Men sarà raccolta da un gruppo tutto nuovo che ruoterà attorno agli Inumani;
3) Nessun marchandising sarà più prodotto per Fantastic Four e gli X-Men, al punto che nel nuovo poster dei personaggi Marvel, il quartetto ed i mutanti nemmeno compaiono. Addirittura sul sito della Marvel vi sono poche tracce di questi personaggi e nelle locandine storiche sono stati cancellati e sostituiti da altri;
4) Due personaggi "mutanti", Quicksilver e Scarlet Witch (Pietro e Wanda Maximoff, fratello e sorella), sono stati utilizzati in due film diversi, con attori diversi: in "X-Men: Giorni di un futuro passato" (20th Century Fox) ed in "Avengers: Age of Ultron" ("Marvel"), creando non poca confusione. Ecco che la Marvel provvede con un operazione che tecnicamente si chiama "retcon": in Uncanny Avengers #4 scopriamo che non sono mai stati mutanti e nemmeno figli di Magneto;
5) Agli autori Marvel è stato proibito di creare nuovi personaggi mutanti, quindi nessun nuovo X-Men, per evitare che possano poi essere utilizzati nei film della 20th Century Fox.
1) "Fantastic Four" è stato chiuso con il numero 645, sciogliendo il team che ora è allo sbando. In questi giorni si sta consumando il mega-crossover Secret Wars, che metterà fine alla lunga storia del quartetto. I personaggi continueranno ad esistere, ma non più come gruppo: Reed Richards (Mr. Fantastic) potrebbe sparire per un lungo periodo, Sue Richards (la Donna Invisibile) è data come nuovo agente S.H.I.E.L.D, Johnny Storm (la Torcia Umana) si unirà agli Inumani, Ben Grimm (la Cosa) entrerà nei Guardiani della Galassia. Il tutto senza motivo di sceneggiatura, ma solo per colpire la 20th Century Fox proprio nel momento in cui sta lanciando il nuovo film dei Fantastici Quattro;
2) Per "X-Men", che non è solo una testata ma un vero e proprio universo "mutante" che coinvolge molti altri titoli, la chiusura non era possibile, visto che le vendite sono buone rispetto a "Fantastic Four". Ecco quindi la scelta di utilizzare Secret Wars per esiliare in qualche maniera gli X-Men dal resto dell'Universo Marvel, così da ridurre drasticamente la loro interazione con gli altri supereroi. Questo dopo una serie di eventi che hanno già decimato i mutanti, nonché la morte di un personaggio chiave come Wolverine. Nei piani della Marvel, l'eredità degli X-Men sarà raccolta da un gruppo tutto nuovo che ruoterà attorno agli Inumani;
3) Nessun marchandising sarà più prodotto per Fantastic Four e gli X-Men, al punto che nel nuovo poster dei personaggi Marvel, il quartetto ed i mutanti nemmeno compaiono. Addirittura sul sito della Marvel vi sono poche tracce di questi personaggi e nelle locandine storiche sono stati cancellati e sostituiti da altri;
4) Due personaggi "mutanti", Quicksilver e Scarlet Witch (Pietro e Wanda Maximoff, fratello e sorella), sono stati utilizzati in due film diversi, con attori diversi: in "X-Men: Giorni di un futuro passato" (20th Century Fox) ed in "Avengers: Age of Ultron" ("Marvel"), creando non poca confusione. Ecco che la Marvel provvede con un operazione che tecnicamente si chiama "retcon": in Uncanny Avengers #4 scopriamo che non sono mai stati mutanti e nemmeno figli di Magneto;
5) Agli autori Marvel è stato proibito di creare nuovi personaggi mutanti, quindi nessun nuovo X-Men, per evitare che possano poi essere utilizzati nei film della 20th Century Fox.
Insomma, un bel garbuglio che, di fatto, attraverso il cataclismatico evento Secret Wars, ridefinirà il mondo dei comics Marvel gettando alle ortiche una serie come Fantastic Four (il cui ultimo ciclo, ancora inedito in Italia, si chiama "The End is Fourever") e destabilizza il mondo degli X-Men. Il tutto sull'altare dei diritti, con Marvel sempre più cinica nel colpire la Fox.