furia

File.41: Furia - intervista

Nuovo incontro con la cantautrice: dall'album "Cantastorie" ascoltiamo "Freelance"

Torna con noi Furia, una moderna cantastorie che supporta le sue parole e la sua musica con narrazioni visive che sono spaccati di realtà in cui lei è la voce narrante, un Io che osserva da vicino l’accaduto, restituendoci una cronaca poetica dei fatti, delle gesta e dei sentimenti della generazione di oggi e del passato.
Cantastorie” è l’opera prima di Furia, composta da tredici brani, dal quale ascoltiamo il nuovo singolo "Freelance".  “Freelance” parla di amore. Amore libero. Libero da tabù, convenzioni e di quelle regole che opprimono e e reprimono la vita. Racconta di un incontro tra due persone libere. 
«Il pezzo ha come autore del testo Luigi Albertelli, sul quale io ho scritto la musica ispirandomi alla situazione che mi veniva raccontata dalle parole stesse. La musica che ho scelto è elettronica e ritmata. Il filmato racconta un attesa. Con finale a sorpresa ma attualissimo. Furia è per la parità e per diritti civili di tutti» - racconta la cantautrice.
L'intervista con Furia andrà in onda:
Giovedì 17 maggio alle 16:35 e lunedì 21 maggio alle 10:10. Stay tuned!
 

File.41: Furia - intervista

L'album in uscita è "Cantastorie", dal quale ascoltiamo "Tu sei mio"

Con la produzione e collaborazione del Maestro Luigi Albertelli (autore di fama nazionale, fra i suoi successi “Ricominciamo”, “Non voglio mica la luna”, "La notte dei pensieri", “Ufo Robot" e innumerevoli altri), nasce il brano dell’artista vestita alla Corto Maltese che lancia l’album di prossima uscita “Cantastorie”. Lei è Furia ed è una moderna cantastorie che supporta le sue parole e la sua musica con narrazioni visive che sono spaccati di realtà.
Lei ci racconta le contraddizioni di una società, la nostra, che di veloce ha solo la connessione, mentre è ancora ferma sul pregiudizio e sulle disuguaglianze, in un conformismo di pensiero incapace di pensare fuori dagli schemi decisi dal sistema.  L’album, in uscita nella primavera 2018, è composto da undici brani e vuole essere rivolto specialmente ai giovani, categoria maggiormente manipolata dai media. Una condivisione e un incontro tra la giovane cantautrice e il paroliere di lungo corso, con storie nuove, per raccontare che sull’autostrada dell’omologazione c’è sempre un’uscita in direzione della libertà.
«In “Tu sei mio” la mia canzone Inno, la donna esige il rispetto dall’ uomo, non vuole più stare al gioco del maschio, vuole essere trattata alla pari. Sentirsi finalmente Donna! “Tu sei mio” è nata ad un tavolo di un bar. Leggendo un giornale. Si chiacchierava io e il Maestro Albertelli sui fatti di cronaca e soprattutto sugli innumerevoli femminicidi» - racconta Furia.
Ascolteremo "Tu sei mio" con lei in un'intervista che andrà in onda:
Mercoledì 13 dicembre alle 16:35 e sabato 16 dicembre alle 10:10. Stay tuned!
 
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