Febbraio 2020
Sanremo 2020: il Festival al via

La prima conferenza stampa. Fiorello improvvisa uno show
Conferenza stampa di apertura del 70° Festival della Canzone Italiana che seguiamo dal Palafiori. La si ricorderà soprattutto per lo show fuori programma di Fiorello, che sarà indubbiamente il grande protagonista di questa edizione.
Amadeus rivela di essere emozionato come un bambino: "Avverto la responsabilità non solo del Festival ma che è il 70esimo Festival. Fin da agosto ho detto che dovrebbe essere un intreccio di emozioni che appartengono alla storia, al presente e al futuro. Questo 70esimo ci obbliga anche a celebrare il passato e tutto avverrà in maniera semplice e naturale. Sarà un Festival piacevolmente imprevedibile”.
Durante la discussione sono stati rivelati i nomi degli artisti che si esibiranno nell prime due serate.
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Martedì canteranno le seguenti Nuove Proposte: Eugenio in via di gioia, Fadi, Leo Gassmann, Tecla Insolia
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Mercoledì canteranno i seguenti Campioni: Giordana Angi, Francesco Gabbani, Paolo Jannacci, Junior Cally, Elettra Lamborgini, Levante, Enrico Nigiotti, Piero Pelù, Pinguini Tattici Nucleari, Rancore, Tosca e Michele Zarrillo
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Mercoledì canteranno le seguenti Nuove Proposte: Fasma, Matteo Faustini, Martinelli e Lula, Marco Sentieri
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Martedì canteranno i seguenti Big: Achille Lauro, Anastasio, Bugo e Morgan, Diodato, Elodie, Irene Grandi, Raphael Gualazzi, Marco Masini, Rita Pavone, Riki, Le Vibrazioni e Alberto Urso
(gm)
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Sanremo 2020: la macchina è pronta

DIARIO DA SANREMO
Domenica pre-festivaliera. La città si prepara all'evento
Scendi dal treno vestito pesante come le giornate nebbiose del nord-est impongono e ti ritrovi baciato da un sole bellissimo e avvolto in un clima mite che fa già primavera.
Trascini il tuo bagaglio, pesante quanto basta per reggere un'intera settimana, e finisci inesorabilmente sudato. Questo è l'effetto dell'arrivo a Sanremo in questa domenica pre-festivaliera dove a centinaia stanno invadendo la Città dei Fiori.
Trascini il tuo bagaglio, pesante quanto basta per reggere un'intera settimana, e finisci inesorabilmente sudato. Questo è l'effetto dell'arrivo a Sanremo in questa domenica pre-festivaliera dove a centinaia stanno invadendo la Città dei Fiori.
Quest'anno la cosa che colpisce è l'espansione della location: superato il tradizionale Corso Matteotti, dove c'è il Teatro Ariston, l'area copre anche Piazza Colombo, dove troviamo il tanto annunciato super-palco per i concerti all'esterno, per arrivare fino al Palafiori, dove si terrà "L'Altro Festival". Il tutto, ovviamente, impone nuovi varchi e controlli. La prima impressione è che l'evento si sia gonfiato ulteriormente e che non sarà semplice gestirne la mastodonticità.
Il solito rito del ritiro pass (Sala Stampa Lucio Dalla al Palafiori, con presenza all'Ariston Roof ridotta a due serate, visto che la giuria della stampa è stata ridimensionata), l'incontro con facce che non vedi da un anno ma che ritrovi con piacere perché il Festival è fatto anche di persone e poi le prime ipotesi di lavoro per questi giorni in cui impazziremo tutti per strappare un'intervista, una foto, un saluto.
La sera arriva presto e ci rechiamo alla Sala Privata del Casinò per la Welcome Dinner, ovvero il tradizionale rinfresco di avvio del Festival. Fanno la loro comparsata anche Amadeus, il conduttore, e Fiorello. La presenza di quest'ultimo certifica il fatto che la sua sarà una partecipazione pesante, votata a sostenere l'amico di sempre nella traversata del deserto che ogni Sanremo si rivela per chi presenta (e della quale Amadeus ha già avuto i primi assaggi con le polemiche delle ultime settimane). Ma Amadeus è uno che non si piega: il suo ottimismo traspare in ogni sua dichiarazione, segno che è proprio vero il fatto che la gioia di condurre Sanremo supera di gran lunga i piatti indigesti.
Il solito rito del ritiro pass (Sala Stampa Lucio Dalla al Palafiori, con presenza all'Ariston Roof ridotta a due serate, visto che la giuria della stampa è stata ridimensionata), l'incontro con facce che non vedi da un anno ma che ritrovi con piacere perché il Festival è fatto anche di persone e poi le prime ipotesi di lavoro per questi giorni in cui impazziremo tutti per strappare un'intervista, una foto, un saluto.
La sera arriva presto e ci rechiamo alla Sala Privata del Casinò per la Welcome Dinner, ovvero il tradizionale rinfresco di avvio del Festival. Fanno la loro comparsata anche Amadeus, il conduttore, e Fiorello. La presenza di quest'ultimo certifica il fatto che la sua sarà una partecipazione pesante, votata a sostenere l'amico di sempre nella traversata del deserto che ogni Sanremo si rivela per chi presenta (e della quale Amadeus ha già avuto i primi assaggi con le polemiche delle ultime settimane). Ma Amadeus è uno che non si piega: il suo ottimismo traspare in ogni sua dichiarazione, segno che è proprio vero il fatto che la gioia di condurre Sanremo supera di gran lunga i piatti indigesti.
Al Casinò, delle tante donne che affiancheranno Amadeus, si fa vedere solo Emma D'Aquino, sorridente e disponibile.
Ci attendiamo un grande Festival all'insegna dell'imprevedibilità, come ribadisce anche Claudio Fasulo, vicedirettore di rete, ai nostri microfoni.
Che la festa, quindi, abbia inizio!
Ci attendiamo un grande Festival all'insegna dell'imprevedibilità, come ribadisce anche Claudio Fasulo, vicedirettore di rete, ai nostri microfoni.
Che la festa, quindi, abbia inizio!

(gm)
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Casa SIAE 2020, il luogo di incontro e confronto per la musica italiana

COMUNICATO STAMPA
Inaugurazione a Sanremo martedì 4 febbraio alle ore 15.00
Per il terzo anno consecutivo torna a Sanremo, a pochi passi dal Teatro Ariston, nel cuore della città, Casa SIAE, che nelle scorse due edizioni del Festival della Canzone Italiana si è affermata come luogo d’incontro in cui autori, artisti, editori, produttori, discografici e giornalisti si confrontano sulle tematiche legate al mondo della musica.
L’iniziativa di SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori, realizzata in collaborazione con Rai Pubblicità, Radio Rai e iCompany con la direzione artistica di Massimo Bonelli, si inserisce nel progetto “Tra Palco e città” di Rai. Quest’anno infatti Piazza Colombo, che tradizionalmente ospita Casa SIAE, diventa anche palcoscenico per Sanremo 2020, portando a contatto con il pubblico i grandi nomi della musica italiana. Qui – martedì 4 febbraio alle ore 15.00 – saranno aperte le porte di Casa SIAE dal Presidente SIAE Giulio Rapetti Mogol e dal Direttore Generale SIAE Gaetano Blandini, che inaugureranno la nuova Casa degli Autori a Sanremo con il Sindaco Alberto Biancheri e con Paolo Palumbo, il malato di Sla più giovane d’Europa: il 22enne sardo, autore SIAE, porterà il suo messaggio di speranza e il suo brano Io sono Paolo sul palco dell’Ariston il 5 febbraio.
«Casa SIAE è luogo di incontro e di confronto per chi sta dalla parte della musica. La Società Italiana degli Autori ed Editori sarà qui, a Sanremo, al fianco di tutti coloro che hanno fatto sognare intere generazioni per settanta anni di musica e di storia italiana con le loro parole, con le note, con voci che sono entrate nel nostro immaginario collettivo», dice il Presidente Mogol.
Casa SIAE entra nel vivo della programmazione dal 5 all’8 febbraio con un palinsesto ricco e articolato, un calendario di eventi, interviste e panel per tratteggiare il presente e il futuro della musica, motore che muove Sanremo nei giorni del Festival.
Ogni giorno tre appuntamenti ne scandiranno il palinsesto: il Caffè d’Autore, ovvero l’incontro con un giornalista che presenta un suo libro legato alla storia della musica italiana in compagnia di un ospite musicale; la Prima volta, per conoscere da vicino le Nuove Proposte della 70^ edizione di Sanremo e le loro emozioni all’indomani del loro primo Festival; i Panel SIAE, dedicati alle novità e all’approfondimento di tematiche di interesse per autori ed editori (tutti gli incontri e gli interventi saranno in diretta streaming sulla pagina Facebook di SIAE).
«Tornare anche quest’anno a Sanremo con la nostra Casa SIAE è una grande soddisfazione. Essere vicini ai nostri Autori ed Editori è la nostra mission - dichiara il Direttore Generale SIAE Gaetano Blandini –, saremo qui anche per i produttori, gli utilizzatori e tutti coloro che vorranno approfondire le tematiche legate al futuro dell’industria musicale. Sarà l’occasione per incontrare grandi artisti e giovani promesse, tutti coloro che la Società rappresenta e di cui difende la creatività, e per presentare molte interessanti novità del mondo SIAE».
Mercoledì 5 il Direttore della Divisione Musica SIAE Matteo Fedeli presenterà l’App SIAE+, la nuova applicazione dedicata agli Autori ed Editori. Disponibile sia per iOS che per Android, permetterà di eseguire rapidamente le consultazioni relative alla propria posizione SIAE, visualizzare lo stato di pagamento delle quote di iscrizione e il proprio maturato, attivare la firma elettronica, creare un nuovo deposito e firmare digitalmente i bollettini di dichiarazione dei depositi e inoltrare richieste di assistenza.
Giovedì 6 il Direttore della Divisione Rete Territoriale SIAE Pietro Ietto fornirà la classifica dei dati relativi ai live di musica leggera del 2019 e i primi dati del 2020, che forniranno lo spunto per una riflessione sullo stato di salute della musica.
Il 7 febbraio Casa SIAE ospiterà gli Stati Generali dell’industria musicale, un incontro organizzato da AFI - Associazione Fonografici Italiani, ANEM – Associazione Nazionale Editori Musicali, CCI – Confindustria Cultura, FEM – Federazione Editori Musicali, FIMI – Federazione Industria Musicale Italiana, PMI – Produttori Musicali Indipendenti e SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. Saranno illustrate le ragioni per cui il futuro della filiera creativa italiana è strettamente legato al recepimento della Direttiva Europea sul copyright. Interverranno, tra gli altri, Paolo Franchini, Presidente di FEM, e Sergio Maria Fasano, Direttore della Divisione Licenze e Servizi centrali di SIAE.
Sabato 8 febbraio la responsabile dell'ufficio SIAE Italia Music Export, Nur Al Habash, illustrerà i successi della musica italiana all'estero. Verrà presentato infatti uno speciale report interattivo che riassume i primi due anni di attività dell’ufficio SIAE creato per supportare l'internazionalizzazione della nostra musica: all'interno tutti i numeri sulle attività svolte, gli investimenti, il numero dei musicisti e delle aziende supportate, infine i risultati raggiunti e i nuovi progetti per il futuro. Si presenteranno anche i nuovi bandi e i finanziamenti 2020 per sostenere i concerti dei musicisti italiani al di fuori dei confini nazionali e i viaggi di lavoro all'estero degli operatori dell'industria musicale italiana.
Casa SIAE sarà anche la cabina di regia di Radio Rai: da qui ogni giorno racconteranno il Festival Rai Radio 1, Rai Radio Tutta Italiana, Rai Radio Live e Rai Radio Techetè.
Il programma artistico degli eventi di Casa SIAE sarà coordinato da Massimo Bonelli di iCompany (il programma dettagliato delle giornate, con ospiti e orari, sarà comunicato quotidianamente).
Anche quest’anno FIPE, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, curerà l’allestimento della zona bar di Casa SIAE, e sarà presente mettendo a disposizione del mondo della musica la propria competenza e professionalità per offrire pause piacevoli al pubblico e agli ospiti di Casa SIAE nei giorni del Festival.
Hashtag ufficiali: #casasiae - #casasiae2020 - #dallapartedichicrea
(comunicato Parole & Dintorni - A.Buttini)