Inviato da radio41 il Dom, 15 Ottobre 2023

"Fa lo stesso": un grido di liberazione verso le relazioni materiali
Fuori "Fa lo stesso", seconda uscita ufficiale di Burri, a due mesi dalla prima pubblicazione.
In questa traccia la figura femminile è nuovamente presente, ma questa volta viene vista con gli occhi dell’artista in una chiave diversa rispetto “Fiction”: “Fa lo stesso”, così come afferma il titolo, vuole quasi togliere importanza ai sentimenti per dar spazio ad una comune e generica narrazione di attrazione materialista. Nella canzone il giovane artista sembra quasi bloccato in un gioco infinito, in cui le tentazioni sono tante e resistere è difficile.
“Fa lo stesso” è un grido di liberazione verso le relazioni materiali e mette in luce la superficialità dei rapporti dalla quale lui stesso si distacca ,ma lo fa con un sound libero e spensierato.
Un’idea originale è stata lavorata per il video, in cui è stato inserito un concept di gioco arcade all’interno di un video musicale, insieme all'ausilio dell' IA (Intelligenza Artificiale), che rende il risultato un progetto unico e nuovo.
Burri, pseudonimo di Matteo Burato, è nato a Verona nel 1999. Distaccato dalla realtà dei suoi coetanei trova casa nella musica e nell’arte. Inizia a scrivere i primi brani sui banchi di scuola che lo porteranno a costruire il suo primo studio.
Spinto dall’obiettivo di scovare la sua identità e immagine si circonda di figure da cui trarre insegnamenti e ispirazione. La sua voce va incontro al pop rap con influenze rock, hip-hop e funk.
Dedica particolare cura alla produzione e scelta degli strumenti, alla ricerca costante del suono perfetto e al messaggio da trasmettere.
In questa traccia la figura femminile è nuovamente presente, ma questa volta viene vista con gli occhi dell’artista in una chiave diversa rispetto “Fiction”: “Fa lo stesso”, così come afferma il titolo, vuole quasi togliere importanza ai sentimenti per dar spazio ad una comune e generica narrazione di attrazione materialista. Nella canzone il giovane artista sembra quasi bloccato in un gioco infinito, in cui le tentazioni sono tante e resistere è difficile.
“Fa lo stesso” è un grido di liberazione verso le relazioni materiali e mette in luce la superficialità dei rapporti dalla quale lui stesso si distacca ,ma lo fa con un sound libero e spensierato.
Un’idea originale è stata lavorata per il video, in cui è stato inserito un concept di gioco arcade all’interno di un video musicale, insieme all'ausilio dell' IA (Intelligenza Artificiale), che rende il risultato un progetto unico e nuovo.
Burri, pseudonimo di Matteo Burato, è nato a Verona nel 1999. Distaccato dalla realtà dei suoi coetanei trova casa nella musica e nell’arte. Inizia a scrivere i primi brani sui banchi di scuola che lo porteranno a costruire il suo primo studio.
Spinto dall’obiettivo di scovare la sua identità e immagine si circonda di figure da cui trarre insegnamenti e ispirazione. La sua voce va incontro al pop rap con influenze rock, hip-hop e funk.
Dedica particolare cura alla produzione e scelta degli strumenti, alla ricerca costante del suono perfetto e al messaggio da trasmettere.
Abbiamo incontrato Burri per un'intervista che andrà in onda:
Lunedì 16 ottobre alle 16:35 e giovedì 19 ottobre alle 10:10.