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Aprile 2021

Il Volo: a Verona il tributo a Ennio Morricone

Il Volo

Il 5 giugno apre la stagione all'Arena con uno straordinario concerto-evento

Sabato 5 giugno sarà Il Volo ad aprire il 2021 dell’Arena di Verona con uno straordinario concerto-evento in onore del Maestro Ennio Morricone.
Dopo avergli dedicato l’intenso brano “Your Love” sul palco di Sanremo, Il Volo celebrerà il Maestro all’Arena di Verona con "Il Volo - Tribute to Ennio Morricone", ripercorrendo musiche leggendarie in un’atmosfera da sogno, accompagnato da una grande orchestra sinfonica.
Questo viaggio emozionante, dentro l’arte e la musica del più geniale compositore del Novecento, farà il giro del mondo e sarà trasmesso in diretta da un primario canale italiano e negli Stati Uniti dal prestigioso network PBS.
"Il Volo - Tribute to Ennio Morricone" è anche il titolo del prossimo impegno discografico di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, con pubblicazione mondiale per Sony Music.
Da sempre Il Volo è legato al Maestro, con il quale ha condiviso il palco nel 2011 in Piazza del Popolo a Roma, esibendosi con il brano “E più ti penso” su un medley dei temi musicali composti da Ennio Morricone per i film “C'era una volta in America” e “Malèna”. Anche nei numerosi concerti in tutto il mondo, il trio italiano ha spesso presentato “E più ti penso”, come tributo a una delle più grandi eccellenze italiane, patrimonio culturale di tutto il mondo.
«Interpretare Ennio Morricone è un onore, una responsabilità e una sfida, da mesi stiamo lavorando sul vasto repertorio del Maestro. Sarà emozionante tornare ad esibirsi, in questo periodo particolare, proprio all’Arena di Verona, a cui siamo molto affezionati perché come noi fa da ponte tra tradizione e contemporaneità» hanno dichiarato Piero, Ignazio e Gianluca.
«I tempi restano difficili ma questo è il momento dei fatti. Con Il Volo e la grande musica di Morricone all’Arena, Verona torna protagonista in Italia e nel mondo. Un passo importante verso quella normalità straordinaria di cui noi italiani abbiamo più bisogno» ha dichiarato il Sindaco di Verona, Federico Sboarina.  
«La forza della musica di Ennio Morricone e il talento interpretativo degli artisti del Volo, un mix eccezionale per un evento unico che segnerà l’apertura della stagione 2021 all’Arena di Verona» ha dichiarato Gianmarco Mazzi, amministratore delegato e direttore artistico di Arena di Verona Srl.
Tutte le Informazioni sulla messa in onda televisiva in Italia e quelle relative alle modalità di accesso all’evento del 5 giugno verranno comunicate prossimamente.
Per quanto riguarda le date del Volo programmate all’Arena di Verona per il 29 e 30 agosto 2021, viste la grande affluenza di pubblico già prevista e le limitazioni relative alla capienza dovute alle disposizioni governative in materia di contenimento della pandemia, sono rinviate. Tutte le informazioni relative alle nuove date saranno comunicate entro il 15 maggio.
“Il Volo - Tribute to Ennio Morricone” è un progetto di Michele Torpedine ed è prodotto da Friends & Partners e MT Opera & Blues in collaborazione con Arena di Verona Srl.
(comunicato Parole & Dintorni a cura di M. Falcon - foto di Alessandro Peruggi)
 

File.41: Raystars - intervista

Raystars

Il duo è in radio con il singolo "WWYH", che ci sarà presentato nel nostro incontro

Promesse non mantenute, discorsi di circostanza, l’apparenza che vince sulla sostanza. Questi i temi di  "WWYH (Why Were You here)", secondo singolo del duo electro pop Raystars.
La sincerità è la pietra su cui si dovrebbe fondare una qualunque relazione e se questa viene a mancare, restano solo parole vuote che suonano come una melodia nella bocca di chi le proferisce. E’ inutile porsi tante domande, qualunque risposta non cambierà ciò che è stato.
WWYH è un monito a rialzarsi in fretta dopo una delusione condito in chiave dance pop dallo stile unico e fresco.
I Raystars sono un duo dance pop formatosi a Roma nel 2019. Composto da Benedetta Pistocchi, voce principale e da Filippo Vicinanza, songwriter, dj e voce, il loro genere musicale varia dall’electronic dance al nu-disco, passando per il funk pop. Le loro canzoni sono caratterizzate dalla complementarietà dei due stili vocali differenti.
Il singolo d’esordio “Chasing Just Me” è disponibile su tutte le piattaforme digitali ed è seguito dall’ultimissimo “WWYH“.
L'intervista con Filippo Vicinanza dei Raystars andrà in onda:
Martedì 13 aprile alle 16:35 e venerdì 16 aprile alle 10:10.
 

File.41: Nicholas - intervista

"Parole poco libere” è il singolo di debutto

Cantautore milanese classe 1998, Nicholas debutta al suo primo singolo con Parole poco libere” feat Filippo Colombo. Il brano è una power ballad impreziosita dalle chitarre elettriche che sottolineano la volatilità di due sguardi che s'incrociano come scintille per poi perdersi in nulla di fatto. 
“Parole poco libere” è l’unica canzone la cui strofa e ritornello sono stati scritti a cinque anni di differenza l'uno dall'altro.” - racconta Nicholas - “Un brano che parte dalla descrizione di uno scambio di sguardi per arrivare a raccontare la rabbia nei confronti di una persona che è poco chiara e non sa quello che vuole. La canzone è quindi un invito ad aprirsi completamente e a mettersi a nudo di fronte all'altro mettendo da parte la paura di mostrarsi fragili e di ricevere una risposta indesiderata.” 
La nostra intervista con Nicholas andrà in onda:
Lunedì 12 aprile alle 16:35 e giovedì 15 aprile alle 10:10.
 

Alessandra Amoroso torna con due inediti

Alessandra Amoroso
COMUNICATO STAMPA

Fuori ora "Piuma" e poi "Sorriso grande": Due brani, due istantanee di vita

A due anni dal suo ultimo progetto discografico, Alessandra Amoroso torna e lo fa con due brani inediti in cui si racconta: “Piuma”, disponibile da ora su tutte le piattaforme digitali, e “Sorriso Grande”, in uscita domani in digitale e da venerdì in rotazione radiofonica.
Per tutti i fan che hanno presalvato i brani, questa sera, a partire dalle ore 19.00, Alessandra presenterà live i due nuovi singoli, oltre ad alcuni brani selezionati del suo repertorio, durante un evento in streaming su A-LIVE. Alessandra si esibirà con la sua band su un palco costruito per l’occasione davanti al Palalottomatica di Roma, palazzo dello sport che numerose volte in oltre 12 anni di carriera ha ospitato i suoi concerti.
Di fronte al palco una serie di macchine per creare un vero e proprio drive-in che ospiterà tutti quei lavoratori dello spettacolo che hanno reso possibile questo evento e che da anni collaborano con Alessandra nella produzione dei suoi show.
«Ci tenevo a presentare di persona questi due brani così importanti per me e a trasmettere tutta l’emozione che mi danno. Non potendolo fare davanti a tutto il mio pubblico in questo momento ho deciso di farlo almeno davanti alla mia meravigliosa “famiglia itinerante”, tutte quelle persone che lavorano al mio fianco da 12 anni e che ora sono in grande difficoltà a causa della pandemia».
I brani sono due fotografie di momenti della vita di Alessandra che ha deciso di raccontare in musica perché nel periodo che stiamo vivendo, certe emozioni assumono un valore universale. “Piuma” è un brano che nasce da un momento di paura e di solitudine: due emozioni che nell’ultimo anno hanno accomunato molte persone, costrette dal momento storico all’isolamento nelle proprie case. Se all’inizio del brano queste emozioni, sommate al dolore per la fine di un amore, pesano come macigni sul petto, alla fine portano a reagire e raggiungere una nuova consapevolezza, quella che bisogna imparare a vivere “leggeri come una piuma”.
Questa consapevolezza porta a “Sorriso Grande”, un brano solare, aperto, carico di una ritrovata energia che rappresenta la rinascita, la riscoperta di sé sotto una nuova luce…l’immagine di una donna forte che sa chi è e cosa vuole e ha trovato il coraggio di essere se stessa. 
Piuma” è stato scritto da Alessandra Amoroso insieme a Davide Petrella ed è prodotto da Francesco “Katoo” Catitti mentre “Sorriso grande” è stato scritto da Davide Petrella ed è prodotto da Dario Faini.
(comunicato Parole & Dintorni a cura di A. Bosi)
 

File.41: Inkline - intervista

Inkline

Il giovanissimo artista veneziano presente "Angelo e Diavolo"

Angelo e Diavolo” (MVP Music/The Orchard) è il nuovo singolo di Inkline, nome d’arte di Riccardo Luciani, classe ‘01 e originario di Venezia. Il brano racconta la storia di un amore tossico e di un ragazzo innamorato di una persona che in fondo non conosce così bene.
Parlando del nuovo singolo, Inkline sottolinea che questo è l’inizio di un percorso che ha sognato e concretizzato nell’ultimo anno. Gli fa eco Diuha, produttore musicale del pezzo: «”Angelo e Diavolo” nasce in studio grazie al cambiamento drastico che Inkline ha voluto dare alla sua musica e grazie alle chitarre di Alessandro Ragazzo, che ha gentilmente collaborato con noi per la riuscita del brano. Il pezzo si estende per tutta la sua durata con riferimenti punk e rock e credo siamo riusciti in pieno nel nostro intento».
“Angelo e Diavolo” esce per MVP Music (dove MVP sta per Music Vision Power), etichetta indipendente con base a Venezia nata per valorizzare i talenti della musica urban della zona mettendo a disposizione dei propri artisti una squadra creativa e professionale composto da producer, videomaker, fotografi, grafici e booking agent.
Inkline a 9 anni comincia a suonare la batteria, scoprendo così il mondo della musica. All’età di 17 anni sente il bisogno di esprimere il suo essere scrivendo le sue prime canzoni. Fa uscire il primo singolo a maggio del 2019 con uno stile completamente diverso rispetto a quello di oggi. Influenzato da sonorità punk rock, si rimette in gioco adattando la musica degli anni ‘70 ai giorni nostri. Dal 12 marzo è in radio il nuovo singolo “Angelo e Diavolo”.
L'intervista con Inkline andrà in onda:
Mercoledì 7 aprile alle 16:35 e sabato 10 aprile alle 10:10.
 

File.41: Ecklettica - intervista

Ecklettica

La band romana ci presenta l'ultimo singolo "La mia identità"

Ecklettica è un progetto che nasce nel 2012 dall’incontro di Gianmarco Romanelli (voce) e Gianmarco Restante (batteria). Nello stesso anno entrano a far parte della band Matteo Cortini (chitarra) e Luca Molinari (tastiera).
“La mia identità” è un brano crudo e schietto che ci mette di fronte all’eterno bivio: interpretare un ruolo nella propria vita o gettare la maschera ed essere se stessi veramente?  “La mia identità” è la ricerca del proprio io interiore, la ricerca di ciò che ci rende vivi, mentre le sonorità attingono dall’alternative rock statunitense e, in particolare, dall’album “Night Vision” degli Imagine Dragons.
Il brano è accompagnato da un videoclip ambientato in un mondo post apocalittico dall'atmosfera cyberpunk in cui un'ultima resistenza, armata del proprio coraggio, rivendica la libertà dalle catene della schiavitù virtuale. Il concetto di maschera è un'allegoria tesa a comunicare allo spettatore una realtà invisibile che si è insinuata nelle nostre vite. Scritto e diretto da Valerio Leo Adriano Leo, il video cristallizza con toni noir il messaggio della band, la richiesta di dar voce a una necessità: la ricerca dell’identità.
L'intervista con Matteo Cortini degli Ecklettica andrà in onda:
Martedì 6 aprile alle 16:35 e venerdì 9 aprile alle 10:10.
 

Radio41.it compie 10 anni!

Decimo anniversario dalla nascita della nostra web radio!

10 anni
 
Era il 1 aprile 2011 quando Radio41.it si affacciava timidamente nel mondo delle web radio con la sua prima playlist copyleft. Da allora, molta acqua è passata sotto i ponti, ma la passione ci ha permesso di tagliare questo traguardo impensabile allora.
10 anni sono tanti e la nosta longevità deve attribuirsi solo ad una cosa: l'amore per la radio non ci ha mai abbandonato, a dispetto delle difficoltà che si incontrano ogni giorno per tenerne in piedi una. Radio41.it è nata (e lo è tuttora) come una radio senza scopo di lucro. Questo significa che in questi 10 anni non abbiamo guadagnato nemmeno un euro.
Invece ne abbiamo spesi parecchi, tra noleggi server, musica e licenze per la trasmissione. Eppure siamo ancora qui, decisi più che mai a restare.
Un ringraziamento a tutti quelli che hanno creduto in noi, ai tantissimi artisti che abbiamo incontrato in questi anni (contiamo ormai oltre 600 interviste), agli uffici stampa, alle case discografiche e a tutti i collaboratori che realizzano le rubriche e gli spazi che ormai sono una piacevole abitudine.
Un ringraziamento anche all'amico Michele Marchetti, con il quale ho iniziato nel 2011: anche se poi la sua strada è stata un'altra, rimarrà sempre, assieme al sottoscritto, il fondatore di questo piccolo, grande progetto.
Per chiudere, permetteteci quindi di augurarci buon compleanno! Happy birthday, Radio41.it! Lunga vita!
 
Gianluca Mura
il direttore responsabile
 

File.41: Corei - intervista

Corei - Vita mia

Il nuovo singolo del "Cloudy Boy" è "Vita mia"

Il nuovo singolo di Corei, "Vita mia", è un dialogo che l’artista fa con sé stesso, una sorta di riflessione sulle sue esperienze, le sue esigenze e ciò che ai suoi occhi possa avere senso, a prescindere che sia o meno importante.
All’interno del brano vi è dapprima il dialogo con mostra una donna, una presenza esistente solo a metà, che a poco a poco diventa semplicemente un pretesto per considerazioni più intime e personali. Corei cerca così di mettere ordine e organizzare i propri pensieri, non vuole lasciare frasi a metà, come recita un verso del brano.
Attraverso il suo progetto – Cloudy Club/Cloudy Boy – Corei vuole immortalare diversi scenari della vita quotidiana, annebbiata dall’incertezza che rende nuvoloso il mondo in cui viviamo. La dolce malinconia dei suoi testi porta con sé un’atmosfera cloudy, sfumata di ricordi e di emozioni.
Corei fa Cloudy music, qualcosa che nasce dal rap più underground che si possa trovare e sfocia in un cantato sofferto, grattato ed etereo. Lo scenario è decadentista, un inno alle emozioni, un continuo urlo alla ricerca di sé stessi, una malinconia che si potrebbe definire dolce, pesante ma funzionale al raggiungimento di un benessere. Nel Cloudy Club la musica si intreccia con l'arte, con le fotografie, con riprese di momenti di vita montate un po' random, con le grafiche impastate di nostalgia. Ogni cosa fa parte del tutto, costituisce un tassello fondamentale per capire la destinazione finale, un’autoanalisi scomposta e terribilmente aperta a cambiamenti di rotta.
L'intervista con Corei andrà in onda:
Venerdì 2 aprile alle 16:35 e martedì 6 aprile alle 10:10.