Novembre 2022
File.41: Elena Faggi - intervista

“Manchi tu” è il nuovo singolo dell'artista in gara al Festival di Sanremo 2021 nella sezione Nuove Proposte
“Manchi tu” è la seconda parte di “Che ne so”, il brano di Elena Faggi in gara al Festival di Sanremo 2021 nella sezione Nuove Proposte. In questo secondo capitolo Elena racconta quando una semplice cotta diventa qualcosa di più ed immagina quanto sarebbe tutto più bello se avesse quella persona accanto, ma, al tempo stesso, i dubbi fanno credere di non avere speranza e che il sentimento non possa essere ricambiato, quindi da un lato vorrebbe che la cosa finisse ancora prima di iniziare, mentre dall’altro passa le ore immaginando la sua storia d’amore, a cui manca ancora solo il co-protagonista.
Spiega l'artista a proposito del brano: “'Manchi tu' è una canzone molto importante per me perché è tra le primissime che ho scritto in italiano, nello specifico la seconda. Infatti l’ho scritta esattamente il giorno dopo aver scritto “Che ne so”. Entrambe rappresentano a pieno il mio primo approccio alla scrittura nella mia lingua madre, da lì è iniziata la ricerca del mio stilesi sposa perfettamente con gli arrangiamenti creati dal mio producer e fratello Francesco.”
Elena Faggi è una giovanissima cantautrice, musicista, attrice e performer, nata a Forlì il 22/02/2002 (data che a lei piace molto). A marzo 2021 si è esibita tra le Nuove Proposte del 71° Festival di Sanremo, con il brano “Che ne so”, testo di Elena e musica di Elena e Francesco Faggi, che ne ha curato anche arrangiamento e produzione, oltre ad accompagnarla al pianoforte sul palco dell’Ariston, con la direzione a cura del Maestro Beppe Vessicchio (unica artista diretta dal Maestro nel 2021 e unica nuova proposta mai diretta ad oggi).
Elena ha all’attivo altri tre singoli come solista: “Dito medio”, pubblicato a gennaio 2022, “Numb” e “Solo un brutto sogno”. Insieme a Francesco, oltre a “Could be forever” sono già stati pubblicati “Il sole in un foglio” (in finale al MEI Superstage 2020 e, per il videoclip, in finale a Young IMAGinACTION Award 2020), “Come volo” e “Christmas in a bottle”. Il 19 febbraio 2022 si sono esibiti tra i finalisti ad “Una voce per San Marino”, per contendersi l’accesso a Eurovision Song Contest 2022, che ha visto la vittoria di Achille Lauro.
La nostra intervista con Elena Faggi andrà in onda:
Martedì 15 novembre alle 16:35 e venerdì 18 novembre alle 10:10.
File.41: Gabriele Lopez - intervista

L'artista romano torna con "Insieme a te sto bene", rivisitazione del brano di Battisti
Gabriele Lopez, polistrumentista, cantante, compositore e doppiatore, per il suo ritorno alla musica sceglie "Insieme a te sto bene" di Lucio Battisti, retro del 45 giri "Pensieri e parole" del 1971. Disponibile da oggi in radio e su tutte le piattaforme digitali distribuito da A 1 Entertainment.
“L’idea di vestire a modo mio questo brano è nata per caso, da una serata passata ascoltando Battisti in macchina, era agosto dello scorso anno mio papà era mancato da poco tempo. Il giorno dopo ho cominciato a strimpellare sulle note di “Insieme a te sto bene” e ho sentito subito un feeling.
L’ho inciso immediatamente, per gioco. Poi l’ho fatto ascoltare a Fabrizio Palma che si è innamorato e ne ha curato l’arrangiamento con Lino Esposito e Lino de Rosa. Infine ho chiesto a Francesco Forni di inserire un suo tocco personale con la chitarra… ed eccolo a voi".
Romano, classe 1978, Gabriele Lopez è un artista poliedrico ed originale. Da molti anni è un affermato doppiatore e direttore di doppiaggio. Sua la voce di Leonard (Johnny Galecki) nella serie "The Big Bang Theory", di Colui che Rimane (Jonathan Majors) nella serie Marvel “Loki” e moltissimi altri.
L’ho inciso immediatamente, per gioco. Poi l’ho fatto ascoltare a Fabrizio Palma che si è innamorato e ne ha curato l’arrangiamento con Lino Esposito e Lino de Rosa. Infine ho chiesto a Francesco Forni di inserire un suo tocco personale con la chitarra… ed eccolo a voi".
Romano, classe 1978, Gabriele Lopez è un artista poliedrico ed originale. Da molti anni è un affermato doppiatore e direttore di doppiaggio. Sua la voce di Leonard (Johnny Galecki) nella serie "The Big Bang Theory", di Colui che Rimane (Jonathan Majors) nella serie Marvel “Loki” e moltissimi altri.
Ha diretto il doppiaggio di film come “Nope”, “Underwater”, “Vivo”, “Tik Tik boom”. Come cantautore e musicista pubblica “Nuove direzioni” (2008, anche in versione spagnola), “Il pianeta interessante (2012), “Lopez “(2016) prodotto da The Niro e Michele Braga, “Linee” (2019). Il brano “Oro e Lacrime” è parte della colonna sonora del film “Più buio di Mezzanotte” di Sebastiano Riso con Micaela Ramazzotti. Nel 2012 è sul palco del primo maggio in piazza San Giovanni a Roma presentando il singolo “Il pianeta interessante” tratto dall’omonimo album. Nel 2020 fonda il side project ACQUARI, con la pubblicazione di cinque singoli.
La nostra intervista con Gabriele Lopez andrà in onda:
Lunedì 14 novembre alle 16:35 e giovedì 17 novembre alle 10:10.
Alessandra Amoroso e le sue "Notti blu"

Torna a farci ballare con il nuovo brano, in attesa del “Tutto accade tour”, nei palasport di tutta Italia
In attesa di incontrare il suo pubblico nei palasport di tutta Italia dal 29 novembre con il “Tutto accade tour”, Alessandra Amoroso torna a farci ballare con “Notti blu” (Epic/Sony Music), il nuovo brano fuori venerdì 11 novembre, scritto da Davide Petrella e prodotto da Zef.
Dopo aver conquistato lo Stadio San Siro di Milano lo scorso luglio con un evento travolgente e indimenticabile, Alessandra è pronta a tornare live nei principali palasport italiani dal 29 novembre con il “Tutto accade tour”, uno show totale che porterà in scena l’essenza del live a San Siro, adattata alla dimensione del palazzetto e a cui si aggiungeranno sorprese e alcune novità.
Dopo aver conquistato lo Stadio San Siro di Milano lo scorso luglio con un evento travolgente e indimenticabile, Alessandra è pronta a tornare live nei principali palasport italiani dal 29 novembre con il “Tutto accade tour”, uno show totale che porterà in scena l’essenza del live a San Siro, adattata alla dimensione del palazzetto e a cui si aggiungeranno sorprese e alcune novità.
Queste tutte le date al momento confermate:
26 novembre – Palazzo del Turismo – JESOLO (Venezia) - DATA ZERO
29 novembre – Pala Florio – BARI – SOLD OUT
30 novembre – Pala Florio – BARI
2 dicembre – Palazzo dello Sport – ROMA
3 dicembre – Palazzo dello Sport – ROMA
6 dicembre – Unipol Arena – BOLOGNA
7 dicembre – Nelson Mandela Forum – FIRENZE
9 dicembre – Pala Partenope – NAPOLI – SOLD OUT
10 dicembre – Pala Partenope – NAPOLI
12 dicembre – Pala Sele – EBOLI (Salerno)
16 dicembre – Kioene Arena – PADOVA
17 dicembre – Pala Alpitour – TORINO
21 dicembre – Mediolanum Forum di Assago (MILANO)
I biglietti per le date sono disponibili in prevendita su Ticketone e Ticketmaster.
File.41: Ibrido - intervista

“Rifacciamo le 6” è il singolo del giovane artista, nostro ospite per presentarlo
“Rifacciamo le 6” è il nuovo singolo di Ibrido: è una dedica a quella persona che, in un certo senso, ti salva la vita, è un farsi forza nei momenti complicati con chi è disposto ad esserci veramente.
Ibrido racconta un momento di forte depressione che lo ha messo a dura prova, cita gli attacchi di panico e la stanza che inizia a farsi troppo “stretta” per i pensieri da contenere.
La notte per lui è un momento perfetto per fare i conti con se stesso e per sconfiggere i tormenti, quando il mondo dorme, quando nessuno ti giudica. Da qui il titolo, “Rifacciamo le 6”.
Nello special della canzone viene citato un ricordo legato al bullismo, le parole risultano incisive e aiutano a far riflettere chi, vivendo determinate situazioni, una spiegazione a tutto non riesce a darsela.
In definitiva è un brano di sfogo e cura in cui Ibrido sostiene che fare i conti con i propri demoni interiori è la vera prova da sostenere per uscire dal buio.
Racconta l'artista a proposito del brano: “I momenti bui fanno parte della vita e di noi. Siamo in costante lotta con i nostri demoni interiori, ma invece che provare a capirli tendiamo a giudicarli e ci giudichiamo. La consapevolezza dovrebbe essere parte del quotidiano di ognuno, perché solo in questo modo impareremo a volerci bene e ad accettare ogni nostra sfumatura.”
Il videoclip di “Rifacciamo le 6” rappresenta una sorta di viaggio mentale di tormento in cui il protagonista è proprio il famoso indagatore dell’incubo Dylan Dog. Ibrido, essendo un appassionato di fumetti (non a caso le pubblicazioni dei singoli hanno le grafiche in quello stile), ha voluto omaggiare il personaggio creando una sorta di connubio fra la lotta con i demoni interiori e il mondo di Tiziano Sclavi.
Ibrido racconta un momento di forte depressione che lo ha messo a dura prova, cita gli attacchi di panico e la stanza che inizia a farsi troppo “stretta” per i pensieri da contenere.
La notte per lui è un momento perfetto per fare i conti con se stesso e per sconfiggere i tormenti, quando il mondo dorme, quando nessuno ti giudica. Da qui il titolo, “Rifacciamo le 6”.
Nello special della canzone viene citato un ricordo legato al bullismo, le parole risultano incisive e aiutano a far riflettere chi, vivendo determinate situazioni, una spiegazione a tutto non riesce a darsela.
In definitiva è un brano di sfogo e cura in cui Ibrido sostiene che fare i conti con i propri demoni interiori è la vera prova da sostenere per uscire dal buio.
Racconta l'artista a proposito del brano: “I momenti bui fanno parte della vita e di noi. Siamo in costante lotta con i nostri demoni interiori, ma invece che provare a capirli tendiamo a giudicarli e ci giudichiamo. La consapevolezza dovrebbe essere parte del quotidiano di ognuno, perché solo in questo modo impareremo a volerci bene e ad accettare ogni nostra sfumatura.”
Il videoclip di “Rifacciamo le 6” rappresenta una sorta di viaggio mentale di tormento in cui il protagonista è proprio il famoso indagatore dell’incubo Dylan Dog. Ibrido, essendo un appassionato di fumetti (non a caso le pubblicazioni dei singoli hanno le grafiche in quello stile), ha voluto omaggiare il personaggio creando una sorta di connubio fra la lotta con i demoni interiori e il mondo di Tiziano Sclavi.
La nostra intervista con Ibrido andrà in onda:
Giovedì 10 novembre alle 16:35 e lunedì 14 novembre alle 10:10.
Carly Rae Jepsen torna con "The Loneliest Time"

Il singolo, virale su Tik Tok, in collaborazione con Rufus Wainwright
Aveva realizzato uno dei suoi sogni con la nomination ai Grammy. Oggi, invece, duetta con il suo eroe musicale.
Carly Rae Jepsen arriva in radio con il singolo "The Loneliest Time", disponibile per la programmazione radiofonica dall’ 11 Novembre e già considerato un successo su Tik Tok, dove il brano si è classificato alla posizione #2 dei brani più suonati sulla piattaforma.
Al suo fianco Rufus Wainwright, in un brano che trasuda disco music da ogni nota, supportato da un videoclip tanto stravagante quanto affascinante già disponibile su YouTube a quota 2 milioni di view e diretto dal regista vincitore del Grammy Brantley Gutierrez.
"The Loneliest Time" è la title-track dell’omonimo album uscito lo scorso 21 ottobre, il quinto in studio dell’artista che attualmente è in tournée per proporre i suoi nuovi brani ai tanti fan di tutto il mondo.
Carly Rae Jepsen è dunque pronta a tornare in grande stile dopo i successi mondiali dei singoli "Call Me Maybe" - 3 volte platino in Italia e oltre 18 milioni di copie vendute in tutto il mondo - e "Good Time" (x1 Platino)... e dopo "Emotion", album molto apprezzato dalla critica, con cui l'artista ha ridefinito e sottolineato il suo status di pop star mondiale!
Carly Rae Jepsen arriva in radio con il singolo "The Loneliest Time", disponibile per la programmazione radiofonica dall’ 11 Novembre e già considerato un successo su Tik Tok, dove il brano si è classificato alla posizione #2 dei brani più suonati sulla piattaforma.
Al suo fianco Rufus Wainwright, in un brano che trasuda disco music da ogni nota, supportato da un videoclip tanto stravagante quanto affascinante già disponibile su YouTube a quota 2 milioni di view e diretto dal regista vincitore del Grammy Brantley Gutierrez.
"The Loneliest Time" è la title-track dell’omonimo album uscito lo scorso 21 ottobre, il quinto in studio dell’artista che attualmente è in tournée per proporre i suoi nuovi brani ai tanti fan di tutto il mondo.
Carly Rae Jepsen è dunque pronta a tornare in grande stile dopo i successi mondiali dei singoli "Call Me Maybe" - 3 volte platino in Italia e oltre 18 milioni di copie vendute in tutto il mondo - e "Good Time" (x1 Platino)... e dopo "Emotion", album molto apprezzato dalla critica, con cui l'artista ha ridefinito e sottolineato il suo status di pop star mondiale!
(comunicato Universal Music a cura di G.Vitali)
File.41: Paolo Maiorino - intervista

“Lucio Dalla - L’uomo di Piazza Grande” è il libro che presenteremo con l'autore, giornalista e discografico
È in libreria “L’uomo di Piazza Grande” (pubblicato da Aereostella), curato dal giornalista e discografico Paolo Maiorino, frutto di anni di ricerca e approfondimento. Non una biografia classica ma il racconto della sterminata produzione musicale di Lucio Dalla attraverso le testimonianze e i ricordi dei suoi tanti compagni di viaggio. Maiorino ripercorre insieme a loro il percorso artistico e umano di Dalla attraverso i suoi album, anno dopo anno, raccontando una carriera straordinaria, il mondo di Lucio e la sua poesia, ancora oggi viva, sempre di più tra noi.
Un documento unico, appassionato ed emozionante: l’universo di un genio del quale pensiamo di sapere tutto e che, invece, riserva ancora molte sorprese. Con la prefazione di Ron e le testimonianze di Gianni Morandi, Pupi Avati, Luca Carboni, Renzo Arbore, Samuele Bersani, gli Stadio, Fiorella Mannoia, Tony Esposito, Paola Pallottino, Mario Lavezzi, Gli Idoli, Roberto Costa, Mauro Malavasi, Tullio Ferro, Angela Baraldi, Iskra Menarini, Jimmy Villotti, Guido e Maurizio De Angelis, e tantissimi altri.
Lucio, i suoi dischi e i suoi amici. I racconti divertenti, malinconici, sorprendenti, di chi a quegli album ha lavorato, lo ha conosciuto davvero e ha percorso un tratto di strada insieme a lui.
L’autore opera un lavoro di raccordo, dando ordine all’impressionante quantità di notizie, informazioni, dati che man mano raccoglieva, ricostruendo in modo accurato il ritratto dell’artista e dell’uomo. Maiorino, che lo ha conosciuto e ha frequentato la sua casa, per comprendere meglio il suo mondo ha anche esplorato la sua Bologna, scenario fondamentale dell’universo dalliano, e i luoghi di Lucio.
Nel libro c’è un capitolo per ogni album, narrato da chi a quei dischi ha collaborato in studio, nella scrittura, alla produzione, alla realizzazione e alla successiva promozione, illustrato con foto d’epoca, alcune delle quali inedite.
Pagine piene di aneddoti, curiosità e riflessioni, che tratteggiano la figura di un artista sui generis nel panorama musicale del nostro Paese e che ci restituiscono la fotografia di quarantacinque anni di musica di uno dei più grandi artisti della cultura pop italiana.
Tantissime le testimonianze di artisti, musicisti, produttori, discografici, manager, fotografi, video maker.
Tantissime le testimonianze di artisti, musicisti, produttori, discografici, manager, fotografi, video maker.
Paolo Maiorino si è formato negli Stati Uniti, dove a metà degli anni 80 è stato corrispondente per alcune testate musicali italiane. Dal 1992 al 2021 ha lavorato per importanti etichette discografiche tra cui Emi, Columbia, Ricordi, Bmg e Sony Music. Dal 2011 al 2021 è stato responsabile del Catalogo & Strategic Marketing di Sony Legacy. Ha curato anche i contenuti editoriali di molte edizioni discografiche celebrative. Dal 2018 collabora con Mondadori, RCS e De Agostini. Nel corso dei suoi 30 anni e più nella musica, è stato autore radiotelevisivo e si è occupato di comunicazione e marketing per diversi artisti italiani.
Abbiamo chiacchierato con Paolo Maiorino in un'intervista che andrà in onda:
Martedì 8 novembre alle 16:35 e venerdì 11 novembre alle 10:10. Stay tuned!
Sanremo Giovani 2022: selezionati i primi otto finalisti

COMUNICATO STAMPA
VERSO SANREMO
Amadeus, "una maturità musicale sorprendente per la giovane età"
Parafrasando il gergo ciclistico Sanremo giovani ha “scollinato”, avvicinandosi sempre più al traguardo del 16 dicembre.
Dopo le audizioni dal vivo dei 42 artisti, nella Sala A di via Asiago, che ha visto impegnata la Commissione musicale presieduta dal direttore artistico del Festival Amadeus, e composta dalla vicedirettrice prime time Federica Lentini, l’autore Massimo Martelli, il maestro Leonardo De Amicis, sono stati selezionati i primi 8 finalisti.
Si compone così per due terzi il parterre della serata che sarà proposta il 16 dicembre in prime time su Rai 1 dal Teatro del Casinò di Sanremo, e vedrà anche quest’anno la presenza del partner storico Rai Radio2.
“Tante le proposte interessanti, molti artisti con una maturità musicale sorprendente per la giovane età. Non è stato facile scegliere gli otto finalisti tra i 42 giunti alle audizioni di via Asiago - dichiara Amadeus - perché il livello artistico complessivo è cresciuto e soprattutto risponde pienamente alle richieste del mercato discografico”. “Tutto questo avvalora la decisione presa due anni fa di modificare il regolamento e abolire dal Festival la sezione ‘Nuove proposte’ - conclude Amadeus - e permettere loro di gareggiare direttamente con i Big”.
Agli 8 finalisti si aggiungeranno poi i 4 provenienti da “Area Sanremo” che saranno selezionati a fine novembre sempre dalla Commissione musicale Rai.
Solo i primi 3, tra i 12 artisti finalisti, in base al Regolamento, avranno poi la possibilità esibirsi sul palcoscenico del Teatro Ariston nella veste di “Big” durante l’edizione numero 73 del Festival della Canzone Italiana di Sanremo.
I PRIMI 8 FINALISTI SANREMO GIOVANI 2022
Si compone così per due terzi il parterre della serata che sarà proposta il 16 dicembre in prime time su Rai 1 dal Teatro del Casinò di Sanremo, e vedrà anche quest’anno la presenza del partner storico Rai Radio2.
“Tante le proposte interessanti, molti artisti con una maturità musicale sorprendente per la giovane età. Non è stato facile scegliere gli otto finalisti tra i 42 giunti alle audizioni di via Asiago - dichiara Amadeus - perché il livello artistico complessivo è cresciuto e soprattutto risponde pienamente alle richieste del mercato discografico”. “Tutto questo avvalora la decisione presa due anni fa di modificare il regolamento e abolire dal Festival la sezione ‘Nuove proposte’ - conclude Amadeus - e permettere loro di gareggiare direttamente con i Big”.
Agli 8 finalisti si aggiungeranno poi i 4 provenienti da “Area Sanremo” che saranno selezionati a fine novembre sempre dalla Commissione musicale Rai.
Solo i primi 3, tra i 12 artisti finalisti, in base al Regolamento, avranno poi la possibilità esibirsi sul palcoscenico del Teatro Ariston nella veste di “Big” durante l’edizione numero 73 del Festival della Canzone Italiana di Sanremo.
I PRIMI 8 FINALISTI SANREMO GIOVANI 2022
Nome D'arte
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Titolo Canzone
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Casa Discografica
|
Luogo di Nascita
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gIANMARIA
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La città che odi
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Sony Music Entertainment Italy
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Vicenza
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Giuse The Lizia
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Sincera
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Maciste Dischi
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Palermo
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Maninni
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Mille Porte
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Sony Music Entertainment Italy
|
Bari
|
Mida
|
Malditè
|
Believe Digital
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Caracas
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OLLY
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L'anima balla
|
Sony Music Entertainment Italy
|
Genova
|
Sethu
|
Sottoterra
|
Carosello C.E.M.E.D.
|
Savona
|
Shari
|
Sotto Voce
|
Sony Music Entertainment Italy
|
Monfalcone (GO)
|
Will
|
Le cose più importanti
|
Universal Music Italia
|
Vittorio Veneto (TV)
|
(comunicato Ufficio Stampa RAI)
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Giorgia: il ritorno con "Normale"

In radio è il primo estratto dal nuovo album di inediti di prossima uscita
Sono passati sei anni dall’uscita del suo ultimo album di inediti, “Oro nero”, ma adesso Giorgia sta per tornare!
Dal oggi 4 novembre è in rotazione radiofonica e disponibile in digitale il singolo “Normale” (Columbia Records / Sony Music), brano prodotto da Big Fish che anticipa il nuovo attesissimo album di inediti di prossima uscita!
L’annuncio arriva direttamente dai social ufficiali dell’artista, grazie a una serie di clip, girate da Rocco Papaleo, in cui Giorgia, camminando per le strade di Roma, chiede alla gente comune una loro personale definizione di cos’è “normale”. Un ritratto vivo e sincero delle diversità e delle somiglianze che caratterizzano ogni individuo.
Le clip sono una piccola anticipazione di un cortometraggio, sempre girato da Rocco Papaleo, in cui al centro ci sarà il concetto di “normale” e tutte le sue diverse sfumature.
Quasi trent’anni di carriera artistica con 7 milioni di dischi venduti, Giorgia è unanimemente considerata tra le più grandi artiste italiane di sempre, con una voce capace di virtuosismi tipici delle grandi star d’Oltreoceano e un’enorme carica interpretativa.
(comunicato stampa Parole & Dintorni a cura di S. Bricchi)
(comunicato stampa Parole & Dintorni a cura di S. Bricchi)
File.41: Sinplus - intervista

Il duo alternative-rock svizzero torna a trovarci per "Dark Horse Running"
"Dark Horse Running" è il nuovo singolo di Sinplus, il duo alternative-rock di origini svizzere formato dai fratelli Gabriel e Ivan Broggini, che tornano con noi per un'intervista.
Sulla scia del successo di 'Break The Rules' (più volte nella playlist Spotify 'All New Rock' e con ottimi riscontri dalle più importanti radio rock europee), 'Dark Horse Running' segna un nuovo capitolo per la band, dal nuovo ep in arrivo a novembre fino al disco che verrà pubblicato in primavera 2023.
Ivan e Gabriel hanno trascorso l'estate suonando nei più importanti festival musicali europei e 'Dark Horse Running' è il frutto di una settimana di pausa tra un live e l'altro: “questa è una di quelle canzoni uscite dal nulla, nata dopo un grande festival in Germania in cui avevano appena finito di suonare e ci sentivamo particolarmente ispirati. Abbiamo preso gli strumenti e in una notte la canzone era lì. E' una cosa che sappiamo e quando accade non puoi che lasciare che succeda” affermano Sinplus.
'Dark Horse Running' esprime un messaggio semplice ma potente: è estremamente eccitante essere un outsider. Nessuno sa chi sarà il prossimo perdente a insorgere e ognuno di noi ha la grandezza dentro di sé, perciò continua a scommettere su te stesso. “E' un potente promemoria per noi in primis e per chi ha deciso di non adattarsi al mainstream ma di seguire la propria strada”.
Prodotto da Matteo Bassi il nuovo singolo fonde il rock and roll con un'attitudine punk, piena di chitarre graffianti, voci distorte e un ritmo diretto. “Lo abbiamo mantenuto sporco e reale per sentire quello spirito selvaggio di un cavallo oscuro”.
I due fratelli hanno inoltre, per la prima volta, invitato anche due amici e cantanti eccezionali a unirsi alla voce di Gabriel: Jessica Childress (Rod Stewart, Elisa) e Sharlotte Gibson (Nine Inch Nails, Iggy Pop, Aerosmith), che hanno arricchito il brano di nuove sfumature.
Sulla scia del successo di 'Break The Rules' (più volte nella playlist Spotify 'All New Rock' e con ottimi riscontri dalle più importanti radio rock europee), 'Dark Horse Running' segna un nuovo capitolo per la band, dal nuovo ep in arrivo a novembre fino al disco che verrà pubblicato in primavera 2023.
Ivan e Gabriel hanno trascorso l'estate suonando nei più importanti festival musicali europei e 'Dark Horse Running' è il frutto di una settimana di pausa tra un live e l'altro: “questa è una di quelle canzoni uscite dal nulla, nata dopo un grande festival in Germania in cui avevano appena finito di suonare e ci sentivamo particolarmente ispirati. Abbiamo preso gli strumenti e in una notte la canzone era lì. E' una cosa che sappiamo e quando accade non puoi che lasciare che succeda” affermano Sinplus.
'Dark Horse Running' esprime un messaggio semplice ma potente: è estremamente eccitante essere un outsider. Nessuno sa chi sarà il prossimo perdente a insorgere e ognuno di noi ha la grandezza dentro di sé, perciò continua a scommettere su te stesso. “E' un potente promemoria per noi in primis e per chi ha deciso di non adattarsi al mainstream ma di seguire la propria strada”.
Prodotto da Matteo Bassi il nuovo singolo fonde il rock and roll con un'attitudine punk, piena di chitarre graffianti, voci distorte e un ritmo diretto. “Lo abbiamo mantenuto sporco e reale per sentire quello spirito selvaggio di un cavallo oscuro”.
I due fratelli hanno inoltre, per la prima volta, invitato anche due amici e cantanti eccezionali a unirsi alla voce di Gabriel: Jessica Childress (Rod Stewart, Elisa) e Sharlotte Gibson (Nine Inch Nails, Iggy Pop, Aerosmith), che hanno arricchito il brano di nuove sfumature.
La nostra intervista con Gabriel Broggini, voce dei Sinplus, andrà in onda:
Venerdì 4 novembre alle 16:35 e martedì 8 novembre alle 10:10.
File.41: Opposite - intervista

Il duo femminile ci presenta il nuovo singolo "Settembre"
Le Opposite sono un duo femminile formato da Camilla Ronchetti (24 anni) e Francesca Basaglia (25 anni), conosciute sul web per i loro mashup tramite i quali hanno raggiunto 300 mila iscritti su YouTube. Nel 2019 pubblicano il loro primo singolo "Via di qua" che dà inizio al loro percorso discografico e ad oggi contano oltre 2 milioni di ascolti su Spotify e più di 40mila ascoltatori mensili.
“Settembre” (Take Away Studios/Believe Digital) è il loro nuovo singolo. Con la volontà di rallegrare la propria community, Francesca e Camilla hanno sempre cercato di portare contenuti leggeri, senza tuttavia risultare banali. Con il singolo “Settembre”, e il cortometraggio che accompagna l’uscita del brano, affrontano invece temi più complessi tra cui quello purtroppo molto attuale della guerra.
Prendendo spunto da un evento terribile per i nostri soldati come quello avvenuto nel 2003 in Iraq, il cortometraggio vuole celebrare tutte le persone che hanno speso la loro vita per la pace.
Visti i recenti avvenimenti in Ucraina e l'importanza di un tema così delicato come la guerra, le due ragazze desiderano sensibilizzare i loro coetanei su un argomento che spesso crea uno sgomento iniziale e poi finisce per essere banalizzato.
La nostra intervista con Camilla e Francesca ovvero le Opposite andrà in onda:
Giovedì 3 novembre alle 16:35 e lunedì 7 novembre alle 10:10.