Gennaio 2018
File.41: Leonardo Monteiro - intervista

VERSO SANREMO 2018
In gara nella categoria Giovani al 68° Festival di Sanremo
Iniziamo con Leonardo Monteiro il percorso per scoprire i partecipanti alla Categoria Giovani di Sanremo 2018.
Nato a Roma nel 1990. Figlio di due ballerini brasiliani, sin da piccolo è travolto da una passione viscerale per la musica in tutte le sue forme, inclinazione ereditata proprio dai genitori, così come la totale padronanza del portoghese, oltre a quella dell’italiano e dell’inglese.
Leonardo studia danza alla Scala di Milano e si esibisce come ballerino in numerosi teatri in Italia, Svizzera e Francia.
Nel 2005, a soli 15 anni, lavora sotto la direzione di Gheorghe Iancu nella stagione estiva dello Sferisterio di Macerata, con una parte solista e grazie al successo ottenuto, gli viene proposto un ingaggio all’Arena di Verona.
Nel 2008 partecipa ad Amici di Maria De Filippi nella categoria “Danza”, e al termine di questa esperienza, viene chiamato da diverse compagnie di danza contemporanea.
E’ il 2010 quando si trasferisce a New York City (USA) dove segue corsi di perfezionamento in danza contemporanea, classica e neoclassica. Attualmente insegna danza presso numerose scuole in Italia e in Svizzera ma, ha altre passioni, infatti Leonardo che dall’età di 7 anni studia pianoforte, si esibisce come cantante sui palchi di numerosi teatri in Italia, Francia, Svizzera e Stati Uniti.
Il 26 Dicembre 2013 canta come solista per il coro Monday Gospel al Forum di Assago (Milano) e nel 2014, nello spettacolo “Motown Generation”, al Blue Note di Milano. Nello stesso anno, partecipa al progetto di beneficenza Special Stage (una rassegna musicale pensata per intrattenere i pazienti dell’Istituto dei Tumori di Milano), insieme a Malika Ayane.
E’ il 2017. Leonardo si iscrive ad Area Sanremo.
Arriva in finale e, come tale, partecipa al 68° Festival di Sanremo nella Categoria Giovani, con il brano “Bianca”, scelto dalla Commissione capitanata dal Direttore Artistico Claudio Baglioni. Il brano, racconta la fine della storia d'amore tra due persone causata da un tradimento. Il messaggio attraverso questa canzone, è che tutte le storie possono finire, ma l'amore, dura per sempre, e questo significa speranza per chi ha voglia di credere ancora nell'amore.
Nato a Roma nel 1990. Figlio di due ballerini brasiliani, sin da piccolo è travolto da una passione viscerale per la musica in tutte le sue forme, inclinazione ereditata proprio dai genitori, così come la totale padronanza del portoghese, oltre a quella dell’italiano e dell’inglese.
Leonardo studia danza alla Scala di Milano e si esibisce come ballerino in numerosi teatri in Italia, Svizzera e Francia.
Nel 2005, a soli 15 anni, lavora sotto la direzione di Gheorghe Iancu nella stagione estiva dello Sferisterio di Macerata, con una parte solista e grazie al successo ottenuto, gli viene proposto un ingaggio all’Arena di Verona.
Nel 2008 partecipa ad Amici di Maria De Filippi nella categoria “Danza”, e al termine di questa esperienza, viene chiamato da diverse compagnie di danza contemporanea.
E’ il 2010 quando si trasferisce a New York City (USA) dove segue corsi di perfezionamento in danza contemporanea, classica e neoclassica. Attualmente insegna danza presso numerose scuole in Italia e in Svizzera ma, ha altre passioni, infatti Leonardo che dall’età di 7 anni studia pianoforte, si esibisce come cantante sui palchi di numerosi teatri in Italia, Francia, Svizzera e Stati Uniti.
Il 26 Dicembre 2013 canta come solista per il coro Monday Gospel al Forum di Assago (Milano) e nel 2014, nello spettacolo “Motown Generation”, al Blue Note di Milano. Nello stesso anno, partecipa al progetto di beneficenza Special Stage (una rassegna musicale pensata per intrattenere i pazienti dell’Istituto dei Tumori di Milano), insieme a Malika Ayane.
E’ il 2017. Leonardo si iscrive ad Area Sanremo.
Arriva in finale e, come tale, partecipa al 68° Festival di Sanremo nella Categoria Giovani, con il brano “Bianca”, scelto dalla Commissione capitanata dal Direttore Artistico Claudio Baglioni. Il brano, racconta la fine della storia d'amore tra due persone causata da un tradimento. Il messaggio attraverso questa canzone, è che tutte le storie possono finire, ma l'amore, dura per sempre, e questo significa speranza per chi ha voglia di credere ancora nell'amore.
Con Leonardo ascolteremo "Bianca" in un'intervista che andrà in onda:
Lunedì 22 gennaio 2018 alle 10:10 e giovedì 25 gennaio 2018 alle 10:10. Stay tuned!
VxL: esce la compilation della 20ma edizione

Al via le selezioni per il brano dell'anno e il bando di concorso per gli emergenti
È disponibile la compilation di “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”, il lavoro discografico che chiude la 20a edizione del festival insieme al libro che raccoglie le immagini, i testi, le emozioni di venti anni di attività e insieme al lancio di “Inalienabile”, un'opera multimediale su musica e diritti umani.
Intanto con il 2018 prende avvio la nuova edizione della manifestazione con le selezioni per scegliere il brano dell'anno sui diritti umani e con il bando di concorso per emergenti.
Nato nel 1998, Voci per la libertà è il festival legato ad Amnesty International, che unisce musica e diritti umani. Quest'anno si svolgerà dal 20 al 22 luglio a Rosolina Mare (Rovigo).
LA COMPILATION DELLA 20 EDIZIONE
Il cd racchiude alcuni momenti musicali dell'ultima edizione del festival. Sono 15 i brani presenti, a partire da quelli vincitori: “Ballata triste” di Nada, che si è aggiudicata il Premio Amnesty International Italia 2017, e “Crociera meraviglia” e “Tra l'altro” diCarlo Valente, che ha prevalso nel contest riservato agli artisti emergenti. Troviamo poi tre degli ospiti delle serate di Rosolina: Diodato (con “Per la prima volta” ), The Bastard Sons of Dioniso (con “Sulla cresta dell’ombra”) e Giovi (con “Occhio non vede, cuore non duole”).
Ma molto spazio va agli altri artisti in concorso, a partire da Elisa Erin Bonomo, premio della critica (qui presente con “Scampo” e “Puttana”) e dagli Amarcord, premio della giuria popolare (con “I nostri discorsi” e “Il vostro gioco”). Ed ancora i finalisti: Nevruz (con “L’immigrato” e “Pax”) e Tukurù (con “Musango” e “Les reves de kunta”). A completare il lavoro, una artista protagonista di Arte per la Libertà - il festival della creatività per i diritti umani, Anna Luppi (con “Canzone del bambino sulla spiaggia”).
La compilation è disponibile in streaming qui e disponibile gratuitamente acquistando il libro qui.
La compilation è disponibile in streaming qui e disponibile gratuitamente acquistando il libro qui.
LA RACCOLTA DELLE NOMINATION DEL PREMIO AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA
Dal 2003 Amnesty International Italia e Voci per la libertà premiano una canzone di un big della musica italiana uscita nell'anno precedente sul tema dei diritti umani.
Tutti possono segnalare entro e non oltre il 30 gennaio 2018 brani che abbiano queste tre caratteristiche:
1) pubblicati tra il 1 gennaio 2017 e il 31 dicembre 2017,
2) composti/interpretati da un artista italiano noto,
3) su un tema legato alla Dichiarazione universale dei diritti umani.
Tutte le proposte saranno prese in considerazione da uno staff composto da esponenti di Amnesty International Italia e Voci per la Libertà, che ne selezionerà 10. Le nomination verranno quindi sottoposte ad una giuria di importanti addetti ai lavori (giornalisti, conduttori radiofonici e televisivi, docenti universitari, referenti di Amnesty e di Voci per la Libertà), che eleggerà tra le candidate il Premio Amnesty International Italia 2018. Il vincitore sarà ospite nella nuova edizione di Voci per la libertà – Una Canzone per Amnesty.
AVVIO BANDO DI CONCORSO DEL PREMIO AMNESTY EMERGENTI
Al via il bando per la 21a edizione del “Premio Amnesty International Italia Emergenti”, a cui possono partecipare tutti gli artisti che abbiano un brano legato al tema dei diritti umani, in qualsiasi lingua o dialetto e con qualsiasi genere musicale.
Il bando è disponibile sul sito www.vociperlaliberta.it .
La scadenza del bando è fissata per il 30 aprile, ma gli artisti che si iscriveranno entro il 10 marzo avranno una ulteriore possibilità. Fra tutti loro infatti il pubblico potrà votare online il brano migliore, conferendo il Premio Web Social e facendo accedere direttamente l'artista vincitore alle semifinali della fase live.
Fra tutte le iscrizioni arrivate entro il 30 aprile ci sarà inoltre il Premio Under 35 che consentirà al migliore giovane di accedere alle semifinali del concorso. L'Associazione Voci per la Libertà sceglierà poi altre sei proposte, che si batteranno assieme al Premio Web Social e al Premio Under 35 nel concorso dal vivo a Rosolina Mare. Qui una giuria prestigiosa di addetti ai lavori assegnerà il Premio Amnesty International Italia Emergenti.
Dua Lipa in radio con "IDGAF"

Entra nella storia dei Brit Awards, è la donna con più nomination di sempre: in lizza in 5 categorie
Dua Lipa entra nella storia dei Brit Awards: non solo è l’artista che ha ricevuto più nomination quest’anno, ma è anche la donna che ha ricevuto più candidature da sempre. Sono 5, infatti, i premi per cui è in lizza: Album Of The Year; British Single; British Artist Video; British Breakthrough; British Female.
Dopo essere stata la prima cantante femminile, dopo Adele nel 2015, ad aver raggiunto la vetta delle classifiche inglesi con “New Rules” ed essere stata inserita dalla rivista TIME tra i protagonisti di #NextGenerationLeaders2017 per il suo attivismo per il Kosovo e i diritti delle donne, Dua continua la sua ascesa come super star internazionale, tanto da essere la donna più ascoltata in UK nel 2017 su Spotify con oltre 2 miliardi di stream complessivi.
Il nuovo singolo "IDGAF" (acronimo di "i don't give a f*ck") , in radio da venerdì 19 gennaio, è stato anticipato dal video che in soli due giorni ha superato 10 milioni di visualizzazioni.
Il video, diretto da Henry Scholfield & Mosaert con la direzione artistica di Paul Van Haver in arte Stromae, vede due versioni di Dua come se fossero due lati differenti dello stato emotivo della cantante, uno più dolce e uno più forte, che discutono tra di loro.
Dopo essere stata la prima cantante femminile, dopo Adele nel 2015, ad aver raggiunto la vetta delle classifiche inglesi con “New Rules” ed essere stata inserita dalla rivista TIME tra i protagonisti di #NextGenerationLeaders2017 per il suo attivismo per il Kosovo e i diritti delle donne, Dua continua la sua ascesa come super star internazionale, tanto da essere la donna più ascoltata in UK nel 2017 su Spotify con oltre 2 miliardi di stream complessivi.
Il nuovo singolo "IDGAF" (acronimo di "i don't give a f*ck") , in radio da venerdì 19 gennaio, è stato anticipato dal video che in soli due giorni ha superato 10 milioni di visualizzazioni.
Il video, diretto da Henry Scholfield & Mosaert con la direzione artistica di Paul Van Haver in arte Stromae, vede due versioni di Dua come se fossero due lati differenti dello stato emotivo della cantante, uno più dolce e uno più forte, che discutono tra di loro.
(comunicato Warner Music a cura di G. Mompellio)
Dolores O'Riordan (1971-2018)

La cantante dei Cranberries è morta improvvisamente a Londra
Nell'estate 2017 i Cranberries avevano annullato un tour europeo a causa dei problemi di salute della cantante. Sul sito della band irlandese era stato riferito che i medici avevano ordinato a Dolores O'Riordan di "non riprendere il tour come programmato, affinché possa completare le terapie che sta seguendo per un problema alla schiena".
La cantante è morta "improvvisamente" a Londra, ha informato l'agenzia Pa, senza specificare oltre. Si trovava nella capitale britannica per una sessione di registrazione con l'intera band.
La cantante è morta "improvvisamente" a Londra, ha informato l'agenzia Pa, senza specificare oltre. Si trovava nella capitale britannica per una sessione di registrazione con l'intera band.
La famiglia ha appreso la notizia ed é "distrutta" dal dolore: ha fatto sapere di aver bisogno di "privacy in questo momento tanto difficile".
Dolores O'Riordan se ne va così, in maniera del tutto inattesa, gettando nello sconforto tutti i fan della band irlandese, che ha avuto grande successo negli anni novanta. Si stima che il gruppo abbia venduto al 2012 più di 33 milioni di album.
Dolores O'Riordan se ne va così, in maniera del tutto inattesa, gettando nello sconforto tutti i fan della band irlandese, che ha avuto grande successo negli anni novanta. Si stima che il gruppo abbia venduto al 2012 più di 33 milioni di album.
Il brano più famoso dei Cranberries è "Zombie", con il quale il mondo scoprì la voce di Dolores, così particolare ed unica.
Nata a Limerick e cresciuta a Ballybricken, settima di sette fratelli. Nel 1994 ha sposato il tour manager dei Duran Duran, Don Burton, padre dei suoi tre figli Taylor Baxter, Molly Leigh e Dakota Rain. I due divorziano nel 2014 dopo vent'anni di vita insieme.
(Ansa)
Takagi & Ketra: esce “Da sola / In the Night”

COMUNICATO STAMPA
Un pezzo-bomba con Tommaso Paradiso ed Elisa
Dopo l’enorme successo de “L’esercito del selfie” feat. Lorenzo Fragola e Arisa, che ha ottenuto il doppio platino e oltre 80 milioni di visualizzazioni, i produttori multiplatino Takagi & Ketra tornano in radio e in digitalevenerdì 12 gennaio con un brano semplicemente geniale “Da sola / In the night”, che vede la partecipazione straordinaria di Tommaso Paradiso e Elisa.
“Da sola / In the night” prodotta da Takagi & Ketra e scritta insieme aTommaso Paradiso e Davide Petrella, è un brano Italo-Disco che sembra arrivare direttamente dal 1983, con un ritornello che si appiccica addosso come nelle migliori hit alle quali il duo di produttori ci ha abituato.
La voce incomparabile di Elisa, si sposa in un matrimonio perfetto con quella di Tommaso, con un risultato unico in assoluto.
Takagi & Ketra hanno iniziato a collaborare nel 2012. Il primo progetto è con Rocco Hunt, nella produzione di “Nu Juorno buono”, brano vincitore della categoria giovani a Sanremo nel 2013. Le collaborazioni si susseguono con le migliori penne del pop e dell’indie italiano, con artisti come J-Ax, Fedez, Laura Pausini, Calcutta, Lorenzo Jovanotti, Mika, Fabri Fibra, Marracash, Baby K, Jake la Furia, Briga, Giusy Ferreri, Lorenzo Fragola e Arisa collezionando così numerosi singoli platino e raggiungendo anche il mercato estero con il grande successo del brano “Roma-Bangkok”.
(comunicato Sony Music a cura di E. Romanò)
Sanremo 2018: con Baglioni ci sono Hunziker e Favino

Conferenza stampa di presentazione della 68esima edizione del Festival
Saranno Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino ad affiancare Claudio Baglioni nella conduzione del 68esimo Festival di Sanremo. La conferma ufficiale è arrivata nel corso della conferenza stampa di presentazione del Festival della canzone italiana, che sarà trasmesso in diretta su Rai1 e Radio 2 dal 6 al 10 febbraio prossimi.
Per la 68esima edizione del Festival Angelo Teodoli, direttore di Rai1, si è augurato "un 40% di share. Ma contiamo anche di superarlo". Oltre all’"eliminazione dell’eliminazione" nella gara sia per la categoria Campioni che per le Nuove Proposte, fra le novità dell’edizione 2018 ci sono la maggiore lunghezza delle canzoni, fino a quattro minuti, la modifica del sistema di voto, con un peso maggiore della giuria della sala stampa, e la nuova esibizione nella quarta serata dei campioni con il brano in gara ma reinterpretato con artisti ospiti e un eventuale nuovo arrangiamento. Nella quarta serata per i campioni "non ci sarà l’obbligo di reinterpretare un altro pezzo, ma la possibilità di esibirsi con una nuova edizione della loro canzone", ha spiegato Baglioni.
Sul palco ci saranno artisti stranieri e comici italiani, ma non attori di Hollywood. "Ho chiesto che di alcune partecipazioni si potesse fare a meno", ha aggiunto il direttore artistico del Festival di Sanremo, "anche perché in passato alcune partecipazioni non hanno portato un grande valore artistico. Non ho in mente passerelle dei divi di Hollywood, che si concludono come ‘vacanze romane’, anzi sanremesi. Escludo quel tipo di intervento".
Invece la "regola di ingaggio" per gli artisti stranieri ospiti è che "vengano a cantare qualcosa che ha matrice italiana, come gli artisti stranieri del passato che venivano a partecipare a un festival italiano".
"Voglio portare l’immaginazione al Festival. Di tutte le rivoluzioni vorrei prendere la parte buona, che è quella preparatoria, poi spesso lasciano disastri quando vengono applicate" - dichiara il direttore artistico.
(fonte: Ansa)
Per la 68esima edizione del Festival Angelo Teodoli, direttore di Rai1, si è augurato "un 40% di share. Ma contiamo anche di superarlo". Oltre all’"eliminazione dell’eliminazione" nella gara sia per la categoria Campioni che per le Nuove Proposte, fra le novità dell’edizione 2018 ci sono la maggiore lunghezza delle canzoni, fino a quattro minuti, la modifica del sistema di voto, con un peso maggiore della giuria della sala stampa, e la nuova esibizione nella quarta serata dei campioni con il brano in gara ma reinterpretato con artisti ospiti e un eventuale nuovo arrangiamento. Nella quarta serata per i campioni "non ci sarà l’obbligo di reinterpretare un altro pezzo, ma la possibilità di esibirsi con una nuova edizione della loro canzone", ha spiegato Baglioni.
Sul palco ci saranno artisti stranieri e comici italiani, ma non attori di Hollywood. "Ho chiesto che di alcune partecipazioni si potesse fare a meno", ha aggiunto il direttore artistico del Festival di Sanremo, "anche perché in passato alcune partecipazioni non hanno portato un grande valore artistico. Non ho in mente passerelle dei divi di Hollywood, che si concludono come ‘vacanze romane’, anzi sanremesi. Escludo quel tipo di intervento".
Invece la "regola di ingaggio" per gli artisti stranieri ospiti è che "vengano a cantare qualcosa che ha matrice italiana, come gli artisti stranieri del passato che venivano a partecipare a un festival italiano".
"Voglio portare l’immaginazione al Festival. Di tutte le rivoluzioni vorrei prendere la parte buona, che è quella preparatoria, poi spesso lasciano disastri quando vengono applicate" - dichiara il direttore artistico.
(fonte: Ansa)
Ed Sheeran: Divide (‘÷’) è l’album più venduto del 2017 in Italia

È da 17 anni che un artista internazionale non raggiunge il n.1 della classifica di vendita dell’anno
Ed Sheeran batte ogni record: è il suo "Divide" (‘÷’) l’album dell’anno in Italia.
Non succedeva da 17 anni in Italia (l’ultima volta con l’album “1” dei Beatles nel 2000) che un artista internazionale arrivasse al n.1 della classifica di vendita annuale.
Questo successo per Ed Sheeran arriva a poche settimane da aver raggiunto un altro traguardo: “Perfect” è stata la Xmas Song del 2017. Al n.1 della classifica singoli della settima di Natale (fonte Fimi /Gfk), è rimasta ai vertici della chart per la terza settimana consecutiva, oltre ad essere la prima canzone ad occupare il primo, il secondo e il terzo posto della classifica di iTunes con la versione standard, quella con Beyoncè e quella con Andrea Bocelli. “Perfect” è stata inoltre la canzone più suonata dalle radio italiane ( Fonte EarOne).
Il 2017 è stato un anno importantissimo nella carriera musicale di Ed Sheeran. Esattamente un anno fa ha pubblicato contemporaneamente due singoli, "Shape of you" e "Castle on hill", e da allora ha dominato tutte le classifiche infrangendo numerosi record di vendita e di permanenza nelle chart.
L’ incredibile album di Ed Sheeran ‘÷’ ha fatto la storia delle classifiche internazionali per aver infranto tutti i record di vendite (10 milioni e mezzo di copie vendute). Con questo album, Ed Sheeran è l’artista più ascoltato del 2017 a livello globale. In Italia è ancora nella top 10 degli album più venditi da 43 settimane.
"Divide" ha superato i 3 miliardi di riproduzioni e "Shape of you" è il brano più ascoltato di tutti i tempi con oltre 1,4 miliardi di streaming. In tutto, la musica di Ed è stata ascoltata oltre 6.3 miliardi di volte.
In Italia l’album è certificato 3 volte Platino, mentre "Shape of you" è certificato Diamante (10 volte Platino). Ma sono molte di più le certificazioni raggiunte dai brani contenuti in "Divide": "Perfect" (4 volte Platino), "Galway Girl" (3 volte Platino), "Castle on the hill" (2 volte Platino), "What do I know" (oro), "How would you feel" (oro), "Dive" (oro), "Happier" (oro) e "Supermarker Flowers" (oro).
"Shape of you" è il brano più ricercato dell’anno su Shazam in Italia.
(comunicato Warner Music a cura di M.Capitale)
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Emma, dal 5 gennaio in radio "L'isola"

COMUNICATO STAMPA
Arriva il sesto album "Essere qui", anticipato da "L'isola"
Emma ritorna a distanza di due anni con il sesto album di inediti dal titolo “Essere qui”, in uscita venerdì 26 gennaio su etichetta Universal Music. Il primo singolo ‘L’isola’ (Scritto da Roberto Angelini, Gigi Canu e Marco Baroni dei Planet Funk) rappresenta l’anima più attuale di Emma, un sound internazionale che unisce il pop, l’elettronica e il funk.
‘L’isola’ è un viaggio che parte dalle atmosfere morbide e sognanti di carattere nord europeo ai riconoscibili synth di stile moroderiano , il tutto supportato da una ritmica di impronta funk stile ‘Studio 54’.
«Mi sono presa il tempo necessario, il mio tempo – racconta Emma - Il tempo di fare e di disfare, di suonare e di risuonare, di cantare e di ricantare, il tempo per capire. Il tempo per essere felice. […] ESSERE QUI. Si chiama così questo nuovo album. Perché è già tantissimo esistere e fare ciò che amo di più. ESSERE QUI e avere la possibilità di raccontarmi e di raccontare ed essere scelta e amata da così tante persone, talmente tante che un cuore solo non le può contenere. ESSERE QUI e mostrarlo più che dimostrarlo. ESSERE QUI dove sono sempre stata, su un palco o per la strada seduta su un marciapiede qualunque in un giorno qualunque, guardo l’orizzonte dove tutto inizia per me, senza mai una fine. ESSERE QUI adesso è vostro. In ogni canzone ho messo una parte di me…spero la migliore! Grazie da sempre e per sempre».
(comunicato Universal Music a cura di P. Corradini)