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Luglio 2020

File.41: Volosumarte - intervista

Volosumarte

Il duo artistico sarà ospite per presentarci "Puramente casuale"

Volosumarte è un esperimento nato a Roma dall’incontro tra Martina Catalfamo (attrice e cantautrice) e Francesco Santalucia (compositore, pianista, polistrumentista e produttore artistico). Tra chitarre pulp, psichedelia, elettronica e richiami seventies graffiati dalla voce e dai testi distopici di Martina, Volosumarte è la fuga verso un universo utopico, vergine, in cui l’uomo si riscopre puro istinto. Il progetto nasce proprio dal concetto di evasione e commistione tra sperimentazione sonora e visiva. In quest’ottica ha preso forma il videoclip del singolo “Volo su Marte” pubblicato dal duo sotto il nome di Love is the Bomb. Subito dopo la pubblicazione, il brano ha avuto la forza di diventare “manifesto” del progetto, tanto da spingere il gruppo a ribattezzarsi come “Volosumarte”.
Puramente Casuale" è per tutte quelle volte che davanti alle coincidenze ti sei chiesto se fossero veramente causali, per tutti gli incontri inaspettati che ti hanno cambiato la vita, per tutte le volte che, interrogandoti sull’universo, hai cercato di capire se fosse semplicemente frutto dl una probabilità matematica puramente casuale. E' tutto veramente casuale? Tu, sei puramente casuale?
L'intervista con Martina e Francesco, i Volosumarte, andrò in onda:
Lunedì 6 luglio alle 16:35 e giovedì 9 luglio alle 10:10.
 

Musica, arte e diritti umani: ‘Arte per la libertà’ fino a dicembre in Veneto

Voci per la Libertà 2020

Un fitto calendario di appuntamenti che raggruppa i festival in Polesine

Da luglio a dicembre una fitta programmazione caratterizzerà “Arte per la libertà”, il festival della creatività per i diritti umani, che vedrà protagonisti, tra gli altri, Niccolò Fabi, Marina Rei, Margherita Vicario, Lercio, i Meganoidi, Alice Pasquini, Daniele Tozzi, C0110, Carolì, Alessio B, le finali del contest per emergenti e molto altro ancora.
Un calendario di appuntamenti, che raggruppa i festival “Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty” e “Deltarte - il Delta della creatività", come sempre legato ad Amnesty International. Saranno coinvolti ben quindici comuni della provincia di Rovigo sotto il titolo “La barca dei diritti”, con un variegato cartellone artistico che spazia dalla musica all’arte e al teatro, in armonia con il territorio del Polesine, fortemente legato all’acqua e ai suoi fiumi.
Il fulcro sarà “Voci per la libertà - Una canzone per Amnesty”, storico festival musicale giunto alla 23a edizione, in programma a Rosolina Mare dal 31 luglio al 2 agosto, anticipato da una serata di anteprima ad Adria il 25 luglio con un concerto dei Meganoidi aperto dai The Boylers.
Da venerdì 31 luglio l’arena di Piazzale Europa a Rosolina mare ospiterà le semifinali del Premio Amnesty nella sezione emergenti, contest dedicato a brani legati alla Dichiarazione universale dei diritti umani. La prima sera si affronteranno H.E.R. da Roma, Adriana Iè da Verona, i Nuju da Reggio Emilia e Micaela Tempesta da Napoli, con, in veste di ospite, Margherita Vicario. Il giorno seguente sarà la volta di Mattia Bonetti da Fosdinovo (Massa Carrara), Ennesimo Piano B da Potenza, Assia Fiorillo da Napoli e Agnese Valle da Roma. A chiudere la serata, Marina Rei. Ma venerdì e sabato ci sarà spazio anche per gli interventi di Lercio, il celebre sito satirico italiano.
Domenica 2 agosto sul palco di piazzale Europa sarà la volta dell’assegnazione del Premio Amnesty International Italia nella sezione Big a Niccolò Fabi per il brano “Io sono l’altro”, contenuto nell’album “Tradizione e tradimento”. Mentre la prima parte della serata sarà dedicata alla finale della sezione emergenti, con i cinque artisti che avranno superato le semifinali. Nel pomeriggio alle 18 Fabi e il presidente di Amnesty International Italia Emanuele Russo incontreranno pubblico e giornalisti nell’attiguo Centro congressi.
A condurre le tre serate saranno gli storici presentatori Savino Zaba e Carmen Formenton, mentre, come già lo scorso anno, lo slogan di Amnesty International Italia sarà “Sui diritti non si torna indietro”, per ribadire la centralità dell'impegno in favore dei diritti di tutte e di tutti. Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito.
 

Targhe Tenco 2020: i vincitori

Taghe Tenco
COMUNICATO STAMPA

Il maggior riconoscimento della canzone d'autore italiana. La rassegna a novembre al Teatro Ariston di Sanremo

Roma, 1 luglio 2020 – Brunori Sas, Tosca, Paolo Jannacci, Nuova Compagnia di Canto Popolare e i progetti Note di Viaggio - Capitolo 1: venite avanti in ex aequo con Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero sono i vincitori delle Targhe Tenco 2020, il riconoscimento assegnato dal 1984 ai migliori dischi italiani di canzone d’autore usciti nel corso dell’anno trascorso.
Gli artisti e i progetti discografici sono stati votati dalla più ampia giuria in Italia composta da giornalisti e critici musicali.
Il cantautore BRUNORI SAS con l’album Cip! (Island Records, Universal Music Italia) si aggiudica la Targa Tenco per il Miglior Album in assoluto con 56 voti. Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, erano:  Paolo Benvegnù /Dell'odio dell'innocenza (48 voti); Diodato / Che vita meravigliosa (45 voti); Perturbazione /(dis)amore (24 voti); Luca Madonia / La Piramide (21 voti).
“Ho amato tutto” cantata da TOSCA e scritta da Pietro Cantarelli (Leave Music/Officina teatrale distr. Sony Music Italy) ha ottenuto maggior numero di voti (52) aggiudicandosi la Targa per la Miglior Canzone, che, ricordiamo, va agli autori dei brani e non agli interpreti. A contendersi il primo posto: Diodato / Che vita meravigliosa (51 voti); Rancore / Eden (40 voti); Giacomo Lariccia / Limiti (25 voti); Beppe Gambetta / Dove Tia O Vento (24 voti).
TOSCA con Morabeza (Leave Music/Officina Teatrale distr. Sony Music Italy) è risultata la più apprezzata per la categoria Interpreti di canzoni non proprie (93 voti). Tra i finalisti: The Niro / The Complete Jeff Buckley & Gary Lucas Songbook (57 voti); Peppe Fonte / Le canzoni di Piero Ciampi e Pino Pavone (19 voti); Beppe Dettori / (In)canto rituale - Omaggio a Maria Carta (12 voti); Maria Mazzotta / Amore Amaro (12 voti).
Per la sezione Opera Prima la vittoria è andata a PAOLO JANNACCI con Canterò (Ala Bianca Group) con 68 preferenzeFacevano parte delle nomination: Buva  / Quarantena (32 voti); Liana Marino / Partenze (28 voti); Lelio Morra  / Esagerato (27 voti); Réclame / Voci di corridoio (26 voti).
Per la targa Miglior album in dialetto, l’opera più apprezzata è stata quella della NUOVA COMPAGNIA DI CANTO POPOLARE (con 61 voti), Napoli 1534. Tra moresche e villanelle (Squilibri editore). Gli altri candidati erano: Alfio Antico / Trema la terra (41 voti); Daniele Sepe / Le nuove avventure di Capitan Capitone (36 voti); Eleonora Bordonaro / Moviti Ferma (31 voti); Sara Marini / Torrendeadomo (18 voti).
Per la Targa Tenco Album collettivo a progetto hanno ottenuto ex aequo maggiori consensi (51 voti): Note di viaggio - Capitolo 1: Venite avanti… (BMG Rights Management, distr. Universal Music Italia) e Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero (Squilibri editore). Gli altri progetti finalisti erano: 20 x 22 (Voci per la libertà) (29 voti); Calendario Civile (21 voti); Animantiga (19 voti).

Tutte le informazioni sulle Targhe Tenco si possono trovare all’indirizzo: www.clubtenco.it
Nel rispetto rigoroso dello stato di emergenza sanitaria e delle disposizioni governative per il contenimento del Covid-19, ma guardando con speranza al futuro, le Targhe verranno consegnate nell’edizione 2020 della Rassegna della Canzone d’autore (Premio Tenco), in programma al Teatro Ariston di Sanremo a novembre.
(Comunicazione Globale)