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Dicembre 2023

Sarafine vince X Factor 2023

Sarafine X Factor

Secondi gli Stunt Pilots, a seguire Maria Tomba e Il Solito Dandy

La finale di X Factor 2023 ha riservato sorprese e momenti emozionanti. Sarafine, artista calabrese di 34 anni, ha trionfato con la sua musica elettronica, portando un mix di testi in italiano e inglese, melodie intriganti e sonorità inquiete. Abbandonando il lavoro di assistente amministrativa, Sarafine ha seguito il suo sogno musicale fino a Bruxelles, dove vive attualmente. La sua performance ha catturato l’attenzione del pubblico e dei giudici, guadagnandole il titolo di vincitrice di X Factor 2023.
La finale ha visto anche gli Stunt Pilots, la band della squadra di Dargen D'Amico, che si è classificata al secondo posto. La loro energia sul palco e la passione per la musica hanno reso la competizione avvincente. Nonostante la mancanza di grandi emozioni, la finale ha dimostrato ancora una volta quanto talento e passione ci siano nel panorama musicale italiano.
Inoltre, Maria Tomba, cantante della squadra di Fedez, ha dato il massimo nella finale, esibendosi con il suo inedito “Crush”. La giovane studentessa di 20 anni ha portato freschezza e colore al palco, dimostrando il suo talento e la sua voglia di conquistare il mondo della musica.
Infine, Il Solito Dandy, altro concorrente della squadra di Dargen, ha completato la line-up della finale. La sua presenza scenica e il suo stile unico hanno aggiunto un tocco di classe alla serata.
In conclusione, la finale di X Factor 2023 ha regalato momenti indimenticabili e ha sottolineato l’importanza di seguire i propri sogni e la propria passione. Sarafine, con la sua musica elettronica, ha dimostrato che l’originalità e l’audacia possono portare al successo.
 

Inizia il periodo delle canzoni natalizie

Canzoni di Natale

La magia delle canzoni di Natale

Il Natale è una stagione magica che porta con sé gioia, calore e una colonna sonora unica. Le canzoni natalizie sono un elemento imprescindibile di questa festività, e ogni anno, le note melodiose riempiono l'aria, portando con sé un senso di nostalgia e felicità. Questo articolo esplorerà il mondo incantato delle canzoni di Natale, analizzando la loro storia, il loro impatto e alcune delle melodie più iconiche.
La tradizione di cantare durante il periodo natalizio ha radici antiche. Le prime canzoni natalizie risalgono al Medioevo, quando venivano eseguite nelle chiese per celebrare la nascita di Gesù. Tuttavia, le canzoni natalizie come le conosciamo oggi hanno iniziato a emergere nel XIX secolo. In quel periodo, molti artisti e compositori si sono ispirati alle tradizioni folk e popolari per creare brani che catturassero lo spirito natalizio.
Tra le più iconiche canzoni di Natale ricordiamo:
"Jingle Bells": Questo classico, scritto da James Lord Pierpont nel 1857, è diventato uno degli inni natalizi più riconosciuti al mondo. La sua melodia allegra e i versi giocosi hanno reso "Jingle Bells" una presenza costante nelle celebrazioni natalizie di tutto il mondo.
"Silent Night" ("Astro del Ciel"): Questa tenera ballata natalizia ha origini austriache ed è stata composta nel 1818 da Franz Xaver Gruber con il testo di Joseph Mohr. La sua semplicità e la profondità emotiva hanno reso "Silent Night" un classico intramontabile.
"All I Want for Christmas Is You": Passando a tempi più moderni, questa vivace canzone interpretata da Mariah Carey è diventata un successo immediato sin dalla sua uscita nel 1994. Il mix di soul, pop e festività rende questa traccia un inno contemporaneo alle celebrazioni natalizie.
Le canzoni natalizie non sono solo accompagnamenti musicali durante le feste; hanno un impatto emotivo profondo sulla gente di tutte le età. Queste melodie riescono a suscitare sentimenti di gioia, nostalgia e amore, creando un'atmosfera unica che contribuisce all'esperienza natalizia.
Inoltre, le canzoni di Natale sono spesso utilizzate nei media e nella pubblicità, diventando parte integrante della cultura popolare. La loro presenza costante durante la stagione natalizia ha contribuito a plasmare l'immagine collettiva di questa festività.
Le canzoni di Natale sono come una colonna sonora incantata che accompagna le festività, regalando momenti di gioia e condivisione. Da classici intramontabili a brani contemporanei, la varietà di melodie natalizie riflette la diversità delle tradizioni e delle celebrazioni in tutto il mondo. Che si tratti di canticchiare "Jingle Bells" durante una passeggiata nella neve o di ascoltare "Silent Night" al calore di una casa addobbata, la magia delle canzoni di Natale continua a rendere questa stagione unica e indimenticabile.
 

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File.41: Muno - intervista

Muno

Ascolteremo il nuovo singolo "Mezze stagioni", caratterizzato anche da un video molto divertente

“Mezze stagioni”, il nuovo singolo dei Muno, è un brano che parla del risveglio da un periodo di assopimento e della voglia di riprendersi tutto il tempo perduto. E' il momento in cui d'un tratto ti accorgi che non sei trasparente e che c'è un mondo che ti aspetta. Il riferimento è poi per antitesi a Battiato e la sua "Stagione dell'amore" che viene e va e per questo il Rhodes ha un giro che lo ricorda. Il pezzo cambia tonalità ad ogni ritornello per comunicare lo slancio sempre più deciso verso la nuova realtà e lasciandosi alle spalle il periodo delle cose a metà fino ad esplodere nel motivo finale che è un messaggio universale di amore verso se stessi "basta inseguire le persone/cose che non fanno nulla per avvicinarsi, goditi le cose che hai portata di mano e godile al 100%".
Il videoclip di “Mezze stagioni” spiega che ciascuno di noi nella vita interpreta molti ruoli a seconda dell'ambiente in cui si trova. A volte però succede che si finisca per perdere un po' la bussola e ci si senta fuori posto, non nel proprio ambiente. In questi casi è importante avere un amico che riporti nel nostro ambiente ideale oppure riesca a farci a sentire a proprio agio nella nuova location.
Muno è un progetto che viene alla luce nel 2020 ma ha radici che vanno indietro di almeno dieci anni quando Stefano Gallinaro, Enrico Sinato e Davide Garbo si conoscono sui banchi di un liceo padovano e decidono di fondare una band, i The Courtesy: nessuno di loro in quel momento sa suonare ma si ripromettono tutti di imparare. Alle prime cover si accompagno i primi pezzi originali che li portano a vincere il contest “Musica nel sangue” nel 2011 e alla finale di “Emergenza” nel 2012. Poi gli anni dell’Università vedono i tre seguire diversi progetti fino a quando durante la pandemia Stefano riprende a scrivere canzoni, richiamare i compagni di un tempo e aggiungere al gruppo Michele Gobbi alla batteria, Edoardo Bertin al piano e Simone Visentin alla voce.
Il progetto diventa Muno e dopo il riscontro positivo dei primi live nel padovano nel 2023 il gruppo decide di incidere un primo EP allo Studio 2.
Abbiamo chiacchierato con Stefano Gallinaro dei Muno in un'intervista che andrà in onda:
Giovedì 7 dicembre alle 16:35 e lunedì 11 dicembre alle 10:10.
 

File.41: Damien McFly - intervista

Damien McFly - Who you are

Sabato 9 dicembre in concerto al Teatro Don Bosco di Padova. Presentiamo il nuovo singolo "Who you are"

Torna a trovarci il cantautore padovano Damien McFly, che sarà in concerto al Teatro Don Bosco (Via Asolo, 2, ore 20.30) sabato 9 dicembre ed è attualmente in radio con il nuovo singolo “Who you are” (Jambotree Music).
Aprirà il concerto Alberto Micaglio cantautore folk/rock, alternative la cui crescita artistica è dettata dalle continue esperienze all'estero; a partire da Londra, New York, Dublino.
Damien McFly ha recentemente pubblicato il nuovo singolo “Who you are" nato nell’aprile del 2022, ma rimasto nel cassetto, come racconta lo stesso cantautore, perché considerato troppo rock rispetto alle produzioni precedenti, ma: “nel viaggio di ritorno in traghetto da Vlieland, un’isola Olandese in cui mi trovo spesso a suonare, mi ritorna in mente la melodia di questo pezzo e in un’ora ho scritto tutto il testo You can change by making peace with who you areGli ultimi sono stati anni di grande analisi della mia personalità e del mio modo di relazionarmi agli altri. Ho iniziato a creare una mia scala di valori e priorità, cosa che mi ha portato ad un maggiore benessere morale e mentale. Quest’anno festeggio i 10 anni di carriera, un numero che porta con sè il fatto di accettare di essere diventati grandi per davvero, consci e maturi”.
BIOGRAFIA
Damien McFly è un cantautore padovano che con la sua voce graffiante,  le melodie senza tempo del Folk e il sound dell’Indie moderno, continua a conquistare il pubblico dopo aver suonato più di 700 concerti in 15 stati.
Il tour del suo primo album “Parallel Mirrors” (2015) lo porta in tutta Europa, UK, USA e Canada, dove partecipa a festival come SXSW,Canadian Music Week, BBC Carfest, International Richmond Film Festival e Home Festival.
“I Can’t Reply” , New Start” e il nuovo singolo “Leap” (2018) vengono acclamati da prestigiose testate (MTV new Generation, Rolling Stone, ContactMusic, Gigslutz), mentre Damien  viene intervistato anche da Rai Radio 1 e BBC Scotland. Sempre nello stesso anno vince  il Grand Prize nella categoria Folk del John Lennon Songwriting Contest di New York con il brano “Mesmerised” e l’honorable Mention nell’International Songwriting Competition e all’interno dell’Unsigned Only Music competition di Nashville con “I can’t Reply”.
Il 29 Giugno esce il singolo “On Our Own” in anteprima su Billboard Italia, mentre nel 2021 “Underneath my skin” viene recensito dal blog inglese Clashmusic.com
Nel frattempo il nuovo singolo “No Connection” viene inserito in rotazione nella New Zone su MTV MUSIC Italia.
Tra il 2021 e 2022 assieme ad Alessandro De Crescenzo, arrangia i brani “Chimica” e Psyco” di Cesare Cremonini, produce l’album “50-30” di Nek co-scrivendo i singoli La Teoria del Caos e Money Honey.
Nel 2022 Damien partecipa al SXSW ad Austin (TX) e dopo due tour europei esce il nuovo album “Frames” che conta già più di 800k streaming tra le diverse piattaforme.
Il 2023 segna i 10 anni di carriera dell’artista, che ha all’attivo più di 13 milioni di streaming tra le varie piattaforme.
La nostra nuova intervista con Damien McFly andrà in onda:
Mercoledì 6 dicembre alle 16:35 e sabato 9 dicembre alle 10:10.
 

File.41: Mazza - intervista

Mazza

"Crazy Lady": un brano dal groove infuocato dalla dancehall

E' disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “Crazy Lady”, il nuovo singolo di Mazza.
“Crazy Lady” è un brano dal groove infuocato dalla dancehall (pronto ad accendere ogni dancefloor) che nasce da un mix di emozioni, situazioni, scene che iniziano da un incontro tra un ragazzo e una ragazza durante un viaggio avventuroso. Da subito un'intesa data da una forte attrazione tra i due. Il viaggio che inizia in Italia passa per il Sud America fino ad arrivare degli Stati Uniti.
Commenta l’artista a proposito del brano: “Con questo brano voglio raccontare la libertà, l'unione, la follia, la fantasia”.
Mazza, all'anagrafe Luca Mazzone, nasce a Udine il 12 luglio 1991.
Cresciuto inizialmente in una piccola cittadina di mare con un'adorazione smisurata per la musica di Pino Daniele, dopo  delusioni scolastiche e drammi familiari, abbandona momentaneamente gli studi e si adatta nel mondo del lavoro nei clubs più riconosciuti per fare musica. Così inizia il percorso che porta la creazione del suo primo EP “Fuori e dentro la ragione” appoggiato e prodotto da uno studio dell'underground friulana. Col tempo sempre di più sente una forte appartenenza ai ritmi movimentati come la Dancehall, col giusto pubblico gli e permesso di fare live per grandi manifestazioni in tutta la regione.
Nel 2016 esce “Aria” in collaborazione con Joe Peltrini, affermato cantante reggae/ska: questa collaborazione porta a svariati live anche toccando palchi importanti come l'Arena Alpeadria di Lignano Sabbiadoro (UD). A seguire prende parte dai più piccoli ai grandi brand nati in Friuli Venezia Giulia di Hip Hop, Reggaeton e Dancehall come MC/Live Show. Nel 2017/18 scrive “Via da Qua” inizialmente autoprodotta dallo stesso Mazza in collaborazione con la band Joe e i Fratelli, ma subito dopo riarrangiata e riprodotta da Giuan Shaday ottenendo sui social 41 milioni di views in soli 4 giorni.
Nel 2019 dopo vari trasferimenti e viaggi di meditazione proprio a New York scrive “Fino a quando sono Qua”, brano Dancehall che fa da test per l'inizio di un progetto più ampio con connessioni sparse nel mondo, che comprende la scrittura di 2 EP e molti inediti.
Oggi Mazza è appoggiato da un suo piccolo staff di Vocal Coach, Sound designer, Producer, DJ. Ad ottobre 2022 viene contattato dalla casa discografica Up Music /Il Branco con la quale, dopo aver superato dei casting, ottiene un contratto a livello nazionale.
La nostra intervista con Mazza andrà in onda:
Martedì 5 dicembre alle 16:35 e venerdì 8 dicembre alle 10:10.
 

Sanremo 2024: i cantanti in gara

Amadeus Tg1 - annuncio cantanti
VERSO SANREMO

I concorrenti annunciati da Amadeus al Tg1 delle 13:30

All'edizione delle 13:30 del Tg1, Amedeus ha annunciato i nomi dei 27 Big di Sanremo 2024. Ecco i cantanti in gara:
 
Fiorella Mannoia - Geolier - Dargen D’Amico - Emma - Fred De Palma - Angelina Mango - La Sad - Diodato - Il Tre - Renga & Nek - Sangiovanni - Alfa - Il Volo - Alessandra Amoroso - Gazzelle - Negramaro - Irama - Rose Villain - Mahmood - Loredana Berté - The Kolors - Big Mama - Ghali - Annalisa - Mr Rain - Maninni - Ricchi e Poveri
 
Il 19 dicembre saranno rivelati anche i titoli dei brani. I giovani che si aggiungeranno saranno 3, per un totale di 30 canzoni in gara.
 
Sanremo 2023 lista big
 

File.41: Francesca Romana Perrotta - intervista

Francesca Romana Perrotta

"Canzone d'Inverno" è una malinconica ballata su Giovanna Di Castiglia

Francesca Romana Perrotta, cantautrice, musicista e compositrice, già in tour con artisti del calibro di Cristiano De André (“De André canta De André” Tour 2009) e Teresa De Sio (Tour Teatrale 2008), conosciuta su scala nazionale dal 2005, grazie al suo brano d’esordio “In genere sogno”, presentato da Fiorello su Radio Rai 2. Vincitrice di numerosi premi, Francesca Romana Perrotta canta le donne senza voce.
Artista impegnata da sempre nel sociale, in difesa dei diritti delle donne, Francesca Romana Perrotta dedica una parte importante dei suoi concerti, oltre ad un intero spettacolo parallelo dal titolo “Francesca Romana Perrotta canta le Donne senza voce”, al tema della “Femminilità” nei suoi aspetti più reconditi, ancestrali, discussi ed ambigui che, come un filo rosso, lega tutte le sue canzoni.
Questi brani sono volti a sostenere un preciso impegno sociale nei confronti delle donne sfruttate o incomprese e delle loro storie spesso dimenticate: la canzone d’autore, come elemento di cultura e non solo come mero intrattenimento, bussa insistente alle porte della nostra coscienza.
Nel 2018 è stata ospite al Festival di Sanremo, per RAI News e anche presso il Pala-Siae ed il Premio Tenco. Ha inoltre vinto numerosi e prestigiosi premi: in tre diverse edizioni  (2007, 2010 e 2016) è stata vincitrice del Festival Musicultura, nel 2009  è stata la prima donna in Italia a vincere il Premio De Andrè, nel 2010 ottiene il premio Poggio Bustone dedicato a Lucio Battisti, il Premio Civilia nel 2016 e il Premio Lauzi nel 2019. 
Il quarto album, “Fuori dalle labbra”, registrato nello studio Numeri di Rimini, con la produzione artistica di Cristian Bonato ed insieme a musicisti del calibro di Tommy Graziani, Massimo Marches e Francesco Cardelli, e masterizzato da Giovanni Versari presso lo studio La Maestà di Monza, esce nel giugno 2023, edito da Curci, prodotto con ARTEN e distribuito da Sony Music Italy per Be Next Music.
Il terzo singolo estratto "La Canzone Segreta" esce il 31 marzo 2023 in collaborazione con Sorry Mom! e Be NEXT Music, seguito da “Alchemica” e dall'ultimo "Canzone d'Inverno".
“Canzone d'Inverno” è il sequel (come si dice nel cinema) di “Giovanna La Pazza”, brano pubblicato nel secondo album di Francesca Romana Perrotta, “Lo Specchio”, ispirata ad un'altra situazione “claustrofobica”.
Questa traccia, invece contenuta nell'ultimo disco "Fuori dalle Labbra" uscito in estate, racconta di una giovane e sfortunata principessa, Giovanna di Castiglia, futura regina di Spagna, rinchiusa in una torre, privata del suo trono, di potere, libertà e dignità, poiché accusata ingiustamente di pazzia. Malinconica e romantica, è una ballata che nel suo finale assume toni ruvidi, ricordandoci ancora l'anima indie-rock dell'autrice.
Abbiamo incontrato Francesca Romana Perrotta per un'intervista che andrà in onda:
Lunedì 4 dicembre alle 16:35 e giovedì 7 dicembre alle 10:10.