Maggio 2022
Sam Ryder: dall'Eurovision ai vertici della classifica UK con "Space Man"

L'artista musicale britannico più seguito su TikTok con oltre 12 milioni di follower e 100 milioni di like
Dopo il suo successo all'Eurovision Song Contest di quest'anno, "Space Man", il singolo di Sam Ryder, entra direttamente ai vertici della classifica inglese (al numero 2 dopo Harry Styles), diventando il singolo più alto nelle classifiche dell'Eurovision nel Regno Unito da quando Gina G ha raggiunto la vetta delle classifiche "Ooh Ahh... Just A Little Bit" nel 1996.
"Space Man" è anche la canzone più scaricata della settimana nel Regno Unito, arrivando al numero 1 nella classifica ufficiale dei download .
Con oltre 12 milioni di follower e 100 milioni di like su TikTok, Sam Ryder è attualmente l'artista musicale britannico più seguito sulla piattaforma social.
Mentre il mondo entrava in lockdown nel marzo 2020, Sam ha caricato la prima delle sue famose cover sulla popolare piattaforma e la sua straordinaria voce ha rapidamente attirato l'attenzione di fan e di celebrità tra cui Justin Bieber, Sia e Alicia Keys, la quale ha persino pubblicato il video della sua reaction alla cover di Sam della canzone "If I Ain't Got You".
Dopo aver firmato per Parlophone, Sam ha continuato a crescere, diventando una vera e propria star. Il suo EP di debutto 'The Sun's Gonna Rise' è stato pubblicato nel 2021 e ha accumulato finora oltre 100 milioni di stream globali.
Il singolo "Space Man" è riccamente grezzo, così come lo stesso Sam descrive come sarebbe il mondo se lui fosse un astronauta, nel senso più trasognato. I suoi testi autentici sono perfettamente abbinati alla sua voce roca, che caratterizza notevolmente la sua musica. L'audacia musicale di Sam Ryder è una narrazione rifratta attraverso una lente universale. Ricorda il lavoro di Elton John, un incalzante inno pop, dal testo ricco sia di leggerezza divertente sia di profondità personali.
Sam Ryder ha scritto la canzone "Space Man" insieme con la cantautrice vincitrice di un Grammy Amy Wadge (Ed Sheeran, Thinking Out Loud) e Max Wolfgang.
Sam Ryder ha scritto la canzone "Space Man" insieme con la cantautrice vincitrice di un Grammy Amy Wadge (Ed Sheeran, Thinking Out Loud) e Max Wolfgang.
(comunicato Warner Music a cura di R. Tenaglia)
File.41: WakeUpCall - intervista

La rock band ci presenta "Verso casa", tratto dal loro nuovo album
I WakeUpCall sono una rock band di Roma, con diverse collaborazioni internazionali, tra le quali il produttore americano Beau Hill (più di 50 milioni di dischi venduti nel mondo con Alice Cooper, Eric Clapton e tanti altri) e più di 400 concerti in Europa e Asia. Il loro album “If Beethoven Was a Punk” (in lingua inglese) è una vera e propria opera rock che mischia la musica classica dei grandi compositori come Beethoven, Wagner, Mozart alla musica rock della band.
Nel 2020 pubblicano una versione davvero speciale e moderna del famosissimo brano di Modugno “Nel blu dipinto di blu” che diventa la colonna sonora dell’iniziativa del MEI per intitolare il teatro Ariston di Sanremo a Modugno per il 70esimo anniversario del festival. Durante la settimana del festival, vengono premiati a Sanremo, sul palco del MEI 25.
Nel 2021 iniziano le registrazioni di undici nuove canzone, che andranno a comporre il loro primo album in italiano. Il lavoro viene mixato da Andrea Pachetti (Zen Circus, Emma Nolde, Ros) al 360 Music Factory Studio. A Febbraio 2022 esce il primo dei nuovi brani “E allora balla”. Il 6 Maggio esce il singolo “Verso casa”. “Verso casa” parla di quel momento della tua vita in cui ti rendi conto quanto sei andato lontano rispetto a dove sei partito. Sei lontano da casa, da dove pensavi di arrivare e da tutte le cose che conosci e ti erano familiari. Nonostante ti sia riempito gli occhi di vita, non ricordi più perché sei andato via, perché e da cosa volevi scappare alla ricerca di risposte e di quella che chiamiamo felicità.
Abbiamo incontrato Francesco Tripaldi, il bassista dei WakeUpCall, per un'intervista che andrà in onda:
Mercoledì 25 maggio alle 16:35 e sabato 28 maggio alle 10:10.
File.41: Eugenio Balzani - intervista

"Clara l.r.d.p." è tratto da "ItaliòPolis", nuovo album del cantautore
Eugenio Balzani nasce e vive a Cesena (FC). Si laurea a Bologna presso la facoltà di Medicina e Chirurgia, e attualmente svolge la libera professione nella sua città.
A metà degli anni 90 comincia a scrivere canzoni che finiranno nel suo primo disco “Blu”, un live registrato presso il Teatro Petrella di Longiano (FC), sarà poi finalista nel 2002 e nel 2003 del Premio Città di Recanati organizzato da Musicultura con i brani “Io x Dio x 3e14” e “Normalizzazione”.
Svolge la sua attività cantautorale, quasi esclusivamente in ambito locale, salvo sporadiche apparizioni in manifestazioni inerenti sempre la canzone d'autore (Festival di Mantova, Borgo Sonoro ed altre).
Nel 2012 porta in scena a “Fabbrica” presso Gambettola (FC) uno spettacolo di parole e musica “Dall'Albero alla Nuvola” ispirato al romanzo di Cormac McCarthy “Non è un paese per vecchi”, il suo autore preferito insieme ad Iosif Brodskij e Raymond Carver.
Ha pubblicato quattro raccolte di canzoni Blù (1997), TempOrale (2001), Io x Dio x 3e14 (2013) e "ItaliòPolis" (2022).
A metà degli anni 90 comincia a scrivere canzoni che finiranno nel suo primo disco “Blu”, un live registrato presso il Teatro Petrella di Longiano (FC), sarà poi finalista nel 2002 e nel 2003 del Premio Città di Recanati organizzato da Musicultura con i brani “Io x Dio x 3e14” e “Normalizzazione”.
Svolge la sua attività cantautorale, quasi esclusivamente in ambito locale, salvo sporadiche apparizioni in manifestazioni inerenti sempre la canzone d'autore (Festival di Mantova, Borgo Sonoro ed altre).
Nel 2012 porta in scena a “Fabbrica” presso Gambettola (FC) uno spettacolo di parole e musica “Dall'Albero alla Nuvola” ispirato al romanzo di Cormac McCarthy “Non è un paese per vecchi”, il suo autore preferito insieme ad Iosif Brodskij e Raymond Carver.
Ha pubblicato quattro raccolte di canzoni Blù (1997), TempOrale (2001), Io x Dio x 3e14 (2013) e "ItaliòPolis" (2022).
Proprio da "ItaliòPolis" ascolteremo "Clara l.r.d.p.", nuovo singolo di Eugenio Balzani. Il cantautore romagnolo ricorda la madre, con la dolcezza e la rabbia di chi non ha potuto fare altro che accettare questo addio. Una ballad sognante, toccante e diretta, dedicata alla madre dell’artista, che se ne è andata il 31 maggio del 2020. La pandemia resta sullo sfondo dei fatti, non c'entra con questa morte, ma ha comunque complicato tutto. Le relazioni sociali sono cambiate, la rabbia e la frustrazione sono alimentate dall’impossibilità di starsi vicino. Manca un grazie profondo e sincero che questo brano cerca di raccogliere.
La nostra intervista con Eugenio Balzani andrà in onda:
Martedì 24 maggio alle 16:35 e venerdì 27 maggio alle 10:10.
File.41: Bob Balera - intervista

Il ritorno del progetto elettro-pop del duo veneto
Bob Balera è nato come progetto elettro-pop da un'idea del cantante Romeo Campagnolo e del polistrumentista Matteo Marenduzzo. Nel 2014, pubblicano il loro primo singolo "Giorni da cicala" e la b-side "Rimbalzi" con le quali ottengono buoni riscontri dal pubblico e dagli addetti ai lavori. Segue un’attività live intensa che porta la band ad esibirsi in varie zone d’Italia riscuotendo sempre un buon successo. Nel 2017, entrano a far parte della scuderia Dischi Soviet Studio e sfornano il loro album d’esordio "È difficile trovarsi".
Successivamente, grazie all’incontro con il produttore Claudio Corradini, danno vita ad un progetto musicale pubblicando il singolo Non chiami mai per poi dedicarsi anima e corpo ad un lavoro discografico più lungo e complesso. Purtroppo, la tragica scomparsa del mentore Corradini, avvenuta nel 2021, rallenta l’evoluzione di questo percorso della band, ma il tutto trova riscontro in una nuova guida musicale grazie al produttore Sandro Franchin, che sposa un’immagine un po’ più rock della stessa mantenendo però inalterati i connotati originali. In questi giorni si stanno ultimando le registrazioni del nuovo album Pianeti la cui uscita è prevista per settembre 2022, anticipata il 29 aprile dal nuovo singolo "Rimini".
La nostra intervista con Matteo Marenduzzo dei Bob Balera andrà in onda:
Lunedì 23 maggio alle 16:35 e giovedì 26 maggio alle 10:10.
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"Camera 209", il nuovo di Alessandra Amoroso

Il nuovo brano con l'omaggio ai DB Boulevard. Il 13 luglio l'evento "Tutto accade a San Siro"
“Quanto mi era mancata, questa maledetta felicità” … ritrovarsi, riscoprire quella sana leggerezza e quella spensieratezza, che non significano superficialità, ma che consentono di vivere al massimo ogni istante della vita e goderne fino in fondo: questo è il messaggio contenuto in “Camera 209” (Epic/Sony Music), il nuovo brano di Alessandra Amoroso fuori ovunque.
Il brano, che è stato presentato in anteprima live alla finale di Amici di Maria De Filippi, è stato scritto da Davide Petrella, prodotto da Zef e contiene un omaggio ai DB Boulevard e al loro celebre successo “Point of view”.
“Camera 209”, canzone up-tempo dal gusto dance, è il racconto di una notte spensierata ma al tempo stesso un inno all’indipendenza e alla capacità di liberarsi da quegli schemi mentali che ci impediscono di vivere a pieno ogni momento, fregandosene dei giudizi altrui.
Mancano meno di due mesi a “Tutto accade a San Siro”, il primo concerto di Alessandra Amoroso allo Stadio G. Meazza di Milano. L’evento, previsto per il 13 luglio, segna un importante traguardo nella carriera dell’artista che sarà la seconda donna italiana a conquistare uno dei palchi più ambiti della musica pop e rock italiana e internazionale.
La dimensione del live ha avuto un ruolo fondamentale nel percorso di Alessandra che con concerti sempre all’avanguardia e innovativi, ogni volta è stata capace di stupire ed emozionare. “Tutto accade a San Siro” non fa eccezione e si preannuncia come uno show totale per vivere insieme al suo pubblico (big family) un’esperienza travolgente e indimenticabile. I biglietti per l’evento sono disponibili in prevendita su TicketOne, su Vivaticket e nei punti vendita e prevendite abituali.
L’11 giugno Alessandra sarà inoltre tra le protagoniste di “Una. Nessuna. Centomila. Il concerto”, il più grande evento musicale di sempre contro la violenza di genere, che si terrà alla RCF Arena Reggio Emilia (Campovolo). Insieme a lei le amiche e colleghe Fiorella Mannoia, Emma, Giorgia, Elisa, Gianna Nannini, Laura Pausini.
Il brano, che è stato presentato in anteprima live alla finale di Amici di Maria De Filippi, è stato scritto da Davide Petrella, prodotto da Zef e contiene un omaggio ai DB Boulevard e al loro celebre successo “Point of view”.
“Camera 209”, canzone up-tempo dal gusto dance, è il racconto di una notte spensierata ma al tempo stesso un inno all’indipendenza e alla capacità di liberarsi da quegli schemi mentali che ci impediscono di vivere a pieno ogni momento, fregandosene dei giudizi altrui.
Mancano meno di due mesi a “Tutto accade a San Siro”, il primo concerto di Alessandra Amoroso allo Stadio G. Meazza di Milano. L’evento, previsto per il 13 luglio, segna un importante traguardo nella carriera dell’artista che sarà la seconda donna italiana a conquistare uno dei palchi più ambiti della musica pop e rock italiana e internazionale.
La dimensione del live ha avuto un ruolo fondamentale nel percorso di Alessandra che con concerti sempre all’avanguardia e innovativi, ogni volta è stata capace di stupire ed emozionare. “Tutto accade a San Siro” non fa eccezione e si preannuncia come uno show totale per vivere insieme al suo pubblico (big family) un’esperienza travolgente e indimenticabile. I biglietti per l’evento sono disponibili in prevendita su TicketOne, su Vivaticket e nei punti vendita e prevendite abituali.
L’11 giugno Alessandra sarà inoltre tra le protagoniste di “Una. Nessuna. Centomila. Il concerto”, il più grande evento musicale di sempre contro la violenza di genere, che si terrà alla RCF Arena Reggio Emilia (Campovolo). Insieme a lei le amiche e colleghe Fiorella Mannoia, Emma, Giorgia, Elisa, Gianna Nannini, Laura Pausini.
(comunicato Sony Music a cura di D. Mondella)
“Non finisce cosi”, il ritorno dei Matia Bazar

Il nuovo singolo, scritto da Golzi e Cassano, è tratto dal nuovo album "The Best Of"
Il singolo “Non finisce cosi”, inedito del nuovo album “The Best Of” dei Matia Bazar, prodotto da DM Produzioni di Danilo Mancuso e distribuito da ADA Music Italy, fuori su tutti i digital store da venerdì 13 maggio e in radio da venerdì 20 maggio.
Il nuovo progetto artistico dei Matia Bazar riparte esattamente da dove tutto ha avuto inizio, da un testo di Giancarlo Golzi, scritto prima della sua prematura scomparsa, ritrovato da Fabio Perversi (tastierista della band da oltre 25 anni) e musicato da Piero Cassano.
Il brano, arrangiato, suonato, cantato e confezionato dai Matia Bazar con la guida di Piero Cassano, affronta un tema classico in modo inedito, a partire proprio dall’ambientazione sonora fresca e dal ritmo incalzante, quasi antitetico al tema dell’abbandono. Il testo segue la stessa impostazione, senza la lirica del dolore, della delusione e della rabbia, ma con il desiderio di superare le singole ragioni come primo passo per un nuovo inizio.
A recuperare il rapporto è la donna, come spesso accade, attraverso una visione non narcisistica che mette da parte la verità di ciascuno. Non finisce così...la relazione nella quale ci si rimette in gioco con dignità e nuova consapevolezza, all’insegna del rispetto reciproco e dell’amore che ne ha ispirato l’inizio.
Il singolo è un inedito tratto dal nuovo album “The Best of" che racchiude in dodici tracce alcuni dei successi del gruppo, e rappresenta un vero e proprio passaggio di testimone, la continuità di una storia eccezionale, all’insegna di uno stile che unisce ricercatezza e avanguardismo, tratti distintivi della band che continua ad essere un vero e proprio laboratorio musicale.
Dopo i vari cambiamenti, i Matia Bazar si presentano con una formazione rinnovata guidata da Fabio Perversi (tastierista della band da oltre 25 anni), Piercarlo(Lallo) Tanzi alla batteria e voce, Silvio Melloni al basso, tastiere e voce, Gino Zandonà alla chitarra e voce e Luna Dragonieri, voce solista.
Il progetto discografico dà il via al tour estivo che attraverserà le piazze più belle della penisola.
Il nuovo progetto artistico dei Matia Bazar riparte esattamente da dove tutto ha avuto inizio, da un testo di Giancarlo Golzi, scritto prima della sua prematura scomparsa, ritrovato da Fabio Perversi (tastierista della band da oltre 25 anni) e musicato da Piero Cassano.
Il brano, arrangiato, suonato, cantato e confezionato dai Matia Bazar con la guida di Piero Cassano, affronta un tema classico in modo inedito, a partire proprio dall’ambientazione sonora fresca e dal ritmo incalzante, quasi antitetico al tema dell’abbandono. Il testo segue la stessa impostazione, senza la lirica del dolore, della delusione e della rabbia, ma con il desiderio di superare le singole ragioni come primo passo per un nuovo inizio.
A recuperare il rapporto è la donna, come spesso accade, attraverso una visione non narcisistica che mette da parte la verità di ciascuno. Non finisce così...la relazione nella quale ci si rimette in gioco con dignità e nuova consapevolezza, all’insegna del rispetto reciproco e dell’amore che ne ha ispirato l’inizio.
Il singolo è un inedito tratto dal nuovo album “The Best of" che racchiude in dodici tracce alcuni dei successi del gruppo, e rappresenta un vero e proprio passaggio di testimone, la continuità di una storia eccezionale, all’insegna di uno stile che unisce ricercatezza e avanguardismo, tratti distintivi della band che continua ad essere un vero e proprio laboratorio musicale.
Dopo i vari cambiamenti, i Matia Bazar si presentano con una formazione rinnovata guidata da Fabio Perversi (tastierista della band da oltre 25 anni), Piercarlo(Lallo) Tanzi alla batteria e voce, Silvio Melloni al basso, tastiere e voce, Gino Zandonà alla chitarra e voce e Luna Dragonieri, voce solista.
Il progetto discografico dà il via al tour estivo che attraverserà le piazze più belle della penisola.
(comunicato a cura di A. Placidi)
File.41: Sinkro - intervista

Dopo l'esibizione al concertone del Primo Maggio, ascoltiamo con il giovane artista la sua "Nostalgia di domani"
Alessandro Marino, in arte Sinkro, classe 1998, è un compositore, autore e vocalist di origini romane. Fin da giovanissimo sviluppa una naturale propensione verso il mondo della musica, lasciandosi conquistare dal pop rock, dalla new wave e dall’hard rock.
Diplomato presso il liceo classico Eugenio Montale di Roma, studia canto e pianoforte presso la Saint Louis, apprendendo la tecnica vocale e pianistica con il maestro Giovanni Gava. Nel corso degli anni prende confidenza con la dimensione dei live suonando in alcuni locali della capitale e facendo busking nei vicoli e nelle piazze del centro di Roma. Sceglie il nome d’arte Sinkro e si avvale della preziosa collaborazione di Luca Chiaravalli, che sposa sin da subito il progetto, divenendo un supporto fondamentale per la produzione artistica. Il suo brano d’esordio “Nostalgia di domani”, in radio e in digitale dal 29 aprile, segna l’inizio ufficiale della sua vita artistica.
Sinkro è stato tra gli artisti della lineup del concerto del Primo Maggio a Roma. In occasione dell’evento, il cantautore romano ha presentato per la prima volta live il suo brano d’esordio.
La nostra intervista con Sinkro andrà in onda:
Lunedì 16 maggio alle 16:35 e giovedì 19 maggio alle 10:10.
L'Ucraina vince l'Eurovision Song Contest 2022

Con "Stefania", i Kalush Orchestra conquistano l'edizione di Torino. Italia sesta
Una vittoria inevitabilmente correlata a ragioni politiche, dove i voti vanno intesi anche come messaggi di solidarietà alla nazione in guerra.
Il pezzo "Stefania" dei Kalush Orchestra, comunque godibilissimo, suonato benissimo e ricco di sfumature, permette all'Ucraina di conquistare l'Eurovision Song Contest 2022 a Torino.
Al secondo posto l'Inghilterra. Poi Spagna, Grecia e Serbia. Solo sesti Mahmood & Blanco con la loro "Brividi".
Una bella edizione, con molti pezzi interessanti, condotta positivamente da Alessandro Cattelan, Laura Pausini e Mika.

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Zucchero: oltre 150.000 spettatori per i 14 concerti all'Arena

COMUNICATO STAMPA
A grande richiesta torna live in Italia in alcuni Festival estivi
Si è tenuto ieri sera, mercoledì 11 maggio, l’ultimo dei 14 entusiasmanti concerti all’Arena di Verona di ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI che, dal 25 aprile all’11 maggio, insieme a una super band d’eccezione, ha emozionato il pubblico con oltre 2 ore e mezza di musica, eseguendo live i suoi più grandi successi e i brani degli ultimi progetti discografici, “Discover” e “D.O.C.”.
Partito il 18 aprile da Glasgow (Regno Unito), il “World Wild Tour” di Zucchero, dopo due anni di restrizioni a causa della pandemia da Covid-19, ha acceso la stagione dei live a capienza piena dell’Arena di Verona, riscuotendo con i 14 concerti grande successo di pubblico e di critica e richiamando un numero di spettatori, nazionali e internazionali, superiore a 150.000.
Ieri, in occasione dell’ultimo concerto all’Arena di Verona, Zucchero ha ricevuto, dal Sindaco di Verona Federico Sboarina, la “DIVA”, statuetta originale e numerata rappresentativa dell’Arena di Verona, che viene donata come riconoscimento ad artisti italiani e internazionali e a personalità illustri che “danno vita” all’Anfiteatro.
Zucchero ha scaldato e intrattenuto il pubblico dell’Arena di Verona con una scaletta sempre diversa e ricca di grandi momenti: un viaggio sonoro che attraversa la sua grande carriera, passando dai brani più recenti alla carica e l’energia di hit che hanno segnato la storia della musica italiana. A fare da cornice a questo grande show, una scenografia d’eccezione: un gigantesco sole, in segno di rinascita, al cui interno scorrono immagini di accompagnamento dell’intero viaggio musicale.
Ad accompagnare l’artista sul palco durante il “World Wild Tour” la band internazionale composta da: Polo Jones (Musical director, bass), Kat Dyson (guitars, bvs), Peter Vettese (hammond, piano), Mario Schilirò (guitars), Adriano Molinari (drums), Nicola Peruch (keyboards), Monica Mz Carter (drums, percussions), James Thompson (horns, bvs), Lazaro Amauri Oviedo Dilout (horns) e Oma Jali (backing vocals).
Il “World Wild Tour”, che ha registrato anche il sold out dei due concerti alla Royal Albert Hall di Londra, vedrà Zucchero impegnato fino ad ottobre sui palchi di tutto il mondo.
L’Artista sarà anche uno dei protagonisti dell’importante show-evento con ERIC CLAPTON previsto il 29 maggio al Waldbühne di Berlino.
A grande richiesta Zucchero tornerà nuovamente in Italia durante i mesi estivi in alcuni dei festival più prestigiosi del Bel Paese. Queste le nuove date:
2 luglio - NICHELINO (TO) - Sonic Park (Palazzina di Caccia di Stupinigi)
4 luglio - ESTE (PD) - Estestate (Arena Castello Carrarese)
7 luglio - PALMANOVA (UD) - Estate Di Stelle (Piazza Grande)
8 luglio - PARMA - Parma Cittàdella Musica (Parco Ducale)
20 Luglio - LUCCA - Lucca Summer Festival (Mura di Lucca)
È attualmente in radio il singolo “Fiore di Maggio”, grandissimo successo di Fabio Concato che Zucchero ha deciso di reinterpretare e inserire nel suo ultimo disco “DISCOVER” (Polydor/Universal Music). Online anche il video del brano, girato da Gaetano Morbioli per Run Production.
(comunicato stampa Parole & Dintorni a cura di T. Lo Faro - foto: D. Barraco)
Inizia l'Eurovision Song Contest di Torino

COMUNICATO STAMPA RAI
Una straordinaria edizione all'insegna della musica e della pace
In più di 65 anni, l'Eurovision Song Contest è diventato uno dei più grandi eventi di intrattenimento televisivo al mondo. Organizzata dall’EBU (European Broadcasting Union), la principale alleanza mondiale dei Media di Servizio Pubblico - con Rai quale Host Broadcaster (Emittente Ospite) – la 66ª edizione sarà trasmessa di diretta dal Pala Olimpico di Torino e in onda in prima serata su Rai 1 il 10 e il 12 Maggio (con le due semifinali) e il 14 Maggio, con la gran finale. Uno show che si preannuncia indimenticabile, grazie a tre conduttori d’eccezione - Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika – e alle performance degli artisti di 40 Paesi: l’Italia sarà in gara con la coppia Mahmood & Blanco e il brano “Brividi”, che ha trionfato alla 72ª edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo. Oltre che su Rai 1 con il commento di Gabriele Corsi e Cristiano Malgioglio, con la partecipazione di Carolina Di Domenico, la diretta dell'Eurovision Song Contest 2022 sarà trasmessa anche da Rai Radio 2, Rai Italia e disponibile su RaiPlay.
Il concept di questa straordinaria edizione, “The Sound of Beauty” ha avuto origine dalla bellezza che caratterizza i paesaggi, la cultura e lo stile di vita italiani, ma, alla luce degli eventi attuali, ha assunto anche un significato più profondo, che va oltre i confini nazionali per abbracciare sempre di più i valori di universalità e inclusività, mai così importanti come in questo particolare momento storico, insieme alla volontà di celebrare la diversità attraverso la musica e di unire l'Europa su un unico palco.
Il genio e la creatività italiani saranno il tema principale della prima semifinale, che, il 10 maggio, assisterà alle esibizioni – nell’ordine di apparizione - di Albania, Lettonia, Lituania, Svizzera, Slovenia, Ucraina, Bulgaria, Paesi Bassi, Moldavia, Portogallo, Croazia, Danimarca, Austria, Islanda, Grecia, Norvegia e Armenia. Sul palco dell’Eurovision si scatenerà, inoltre, la “Dance of beauty” e il Pala Olimpico si trasformerà in una grande discoteca, con i più grandi successi della dance italiana, grazie all’esibizione di Dardust, produttore artistico tra i più richiesti del momento, accompagnato dal dj-producer Benny Benassi e da Sophie and The Giants. Ospite della serata sarà Diodato, cantautore intenso e ricercato tra i più apprezzati del nuovo pop italiano, che interpreterà “Fai Rumore”, brano vincitore del Festival della Canzone Italiana di Sanremo 2020.
La seconda semifinale del 12 maggio sarà aperta da una speciale performance di Alessandro Cattelan e vedrà le esibizioni di Finlandia, Israele, Serbia, Azerbaigian, Georgia, Malta, San Marino, Australia, Cipro, Irlanda, Macedonia del Nord, Estonia, Romania, Polonia, Montenegro, Belgio, Svezia e Repubblica Ceca.
Nel corso della serata, il Volo – composto da Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto – tornerà sul palco dell’Eurovision per una nuova originale performance con “Grande Amore”, il singolo che, nel 2015 – quando il trio ha rappresentato l’Italia nella 60ª edizione dell’evento – si è aggiudicato il primo posto al televoto e il terzo in assoluto. Infine, in anteprima mondiale, sarà la volta di un inedito e atteso duetto tra due star internazionali del calibro di Laura Pausini e Mika.
Il 14 maggio un momento emozionante dedicato al potere della musica di evocare la pace aprirà la gran finale, durante la quale, ai Paesi qualificati, si aggiungeranno i cosiddetti Big Five - Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito - che accedono direttamente alla finale e hanno diritto di voto anche nelle semifinali (Italia e Francia nella prima, Regno Unito, Spagna e Germania della seconda).
Laura Pausini ricorderà quindi la sua lunga carriera attraverso un medley dei suoi più grandi successi, che si concluderà con il suo ultimo singolo. Ospiti della serata finale, i Måneskin torneranno all’Eurovison Song Contest, per presentare in anteprima mondiale tv dal vivo, il nuovo singolo “Supermodel”. Dopo l’esibizione dei campioni in carica, sarà la volta della prima artista italiana ad aggiudicarsi la vittoria nella competizione: Gigliola Cinquetti tornerà ad esibirsi per il pubblico eurovisivo per la quarta volta, con la sua intramontabile “Non ho l’età (per amarti)”. La serata si avvierà verso la conclusione con una speciale esibizione di Mika, all’insegna dell'importanza di combinare la parola pace con la parola amore, fino ad arrivare al grande momento che decreterà finalmente il vincitore dell'Eurovision Song Contest 2022.
Il concept di questa straordinaria edizione, “The Sound of Beauty” ha avuto origine dalla bellezza che caratterizza i paesaggi, la cultura e lo stile di vita italiani, ma, alla luce degli eventi attuali, ha assunto anche un significato più profondo, che va oltre i confini nazionali per abbracciare sempre di più i valori di universalità e inclusività, mai così importanti come in questo particolare momento storico, insieme alla volontà di celebrare la diversità attraverso la musica e di unire l'Europa su un unico palco.
Il genio e la creatività italiani saranno il tema principale della prima semifinale, che, il 10 maggio, assisterà alle esibizioni – nell’ordine di apparizione - di Albania, Lettonia, Lituania, Svizzera, Slovenia, Ucraina, Bulgaria, Paesi Bassi, Moldavia, Portogallo, Croazia, Danimarca, Austria, Islanda, Grecia, Norvegia e Armenia. Sul palco dell’Eurovision si scatenerà, inoltre, la “Dance of beauty” e il Pala Olimpico si trasformerà in una grande discoteca, con i più grandi successi della dance italiana, grazie all’esibizione di Dardust, produttore artistico tra i più richiesti del momento, accompagnato dal dj-producer Benny Benassi e da Sophie and The Giants. Ospite della serata sarà Diodato, cantautore intenso e ricercato tra i più apprezzati del nuovo pop italiano, che interpreterà “Fai Rumore”, brano vincitore del Festival della Canzone Italiana di Sanremo 2020.
La seconda semifinale del 12 maggio sarà aperta da una speciale performance di Alessandro Cattelan e vedrà le esibizioni di Finlandia, Israele, Serbia, Azerbaigian, Georgia, Malta, San Marino, Australia, Cipro, Irlanda, Macedonia del Nord, Estonia, Romania, Polonia, Montenegro, Belgio, Svezia e Repubblica Ceca.
Nel corso della serata, il Volo – composto da Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto – tornerà sul palco dell’Eurovision per una nuova originale performance con “Grande Amore”, il singolo che, nel 2015 – quando il trio ha rappresentato l’Italia nella 60ª edizione dell’evento – si è aggiudicato il primo posto al televoto e il terzo in assoluto. Infine, in anteprima mondiale, sarà la volta di un inedito e atteso duetto tra due star internazionali del calibro di Laura Pausini e Mika.
Il 14 maggio un momento emozionante dedicato al potere della musica di evocare la pace aprirà la gran finale, durante la quale, ai Paesi qualificati, si aggiungeranno i cosiddetti Big Five - Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito - che accedono direttamente alla finale e hanno diritto di voto anche nelle semifinali (Italia e Francia nella prima, Regno Unito, Spagna e Germania della seconda).
Laura Pausini ricorderà quindi la sua lunga carriera attraverso un medley dei suoi più grandi successi, che si concluderà con il suo ultimo singolo. Ospiti della serata finale, i Måneskin torneranno all’Eurovison Song Contest, per presentare in anteprima mondiale tv dal vivo, il nuovo singolo “Supermodel”. Dopo l’esibizione dei campioni in carica, sarà la volta della prima artista italiana ad aggiudicarsi la vittoria nella competizione: Gigliola Cinquetti tornerà ad esibirsi per il pubblico eurovisivo per la quarta volta, con la sua intramontabile “Non ho l’età (per amarti)”. La serata si avvierà verso la conclusione con una speciale esibizione di Mika, all’insegna dell'importanza di combinare la parola pace con la parola amore, fino ad arrivare al grande momento che decreterà finalmente il vincitore dell'Eurovision Song Contest 2022.
(comunicato stampa Rai)