Venezia 80: la famiglia Castellitto sbarca alla Mostra

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80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 5 settembre

Giornata tranquilla per la Mostra del Cinema di Venezia: si parte con la prima proiezione in concorso, "Zielona granica" di Agnieszka Holland, che racconta il dramma umanitario dei migranti al confine tra Polonia e Bielorussia ambientato nelle foreste paludose che costituiscono il cosiddetto "confine verde", facendo da sfondo ad una crisi silenziosa che riguarda l'Europa intera. Lo fa ripercorrendo ed intrecciando le vite di Julia, psicologa polacca e neo-attivista, di Jan una ragazzo giovane che lavora come guardia di frontiera, e di una famiglia siriana in fuga verso la Svezia.
Alle 19.15 invece è stata la volta del giovane Pietro Castellitto con "Enea". Un film che si può dire familiare, sia perché a fare parte del cast troviamo due familiari stretti del regista (Sergio, il padre e Cesare, il fratello minore), sia perché al centro della storia c'è una famiglia borghese romana. E proprio in questa troviamo Enea, un giovane rampollo dell'alta società romana che vive un'esistenza vuota e frivola, con un padre malinconico, una madre sconfitta dall'amore e un fratello con problemi e litigi a scuola. In questo insieme di problematiche, Enea verrà coinvolto in un giro di droga assieme al suo migliore amico Valentino, un timido ragazzo appassionato d'aviazione. Gli altri attori del cast invece sono Benedetta Porcaroli, Chiara Noschese e Matteo Branciamore.
Come pellicole non in concorso è stato presentato invece il lungometraggio di Richard Linklater, "Hit Man": basato su una storia vera, segue le imprese di Gary Johnson (Glen Powell), un investigatore che lavora sotto copertura, fingendosi un sicario. Dovrà compiere la sua missione trovando più informazioni possibili sulle persone che lo assoldano come killer.
Nella serata hanno sfilato, oltre ai protagonisti dei film, anche Mr. Rain, Andrea Delogu Georgina Rodríguez.
(dalla nostra inviata Loredana Negro)
 

Venezia 80: Priscilla Presley arriva al Lido

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80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 4 settembre

Oggi al Lido c'è grande attesa per i film di Woody Allen e Sofia Coppola. Lui ritorna alla Mostra del Cinema di Venezia con "Coup de Chance" (Fuori concorso) 16 anni dopo "Sogni e delitti".E lei invece 13 anni dopo aver vinto il Leone d'Oro per "Somewhere".
“Coup de Chance” parla dell’importante ruolo che il caso e la fortuna giocano nelle nostre vite. Fanny e Jean (Lou de Laâge & Melvil Poupaud) sembrano la coppia di sposi perfetta: sono entrambi realizzati professionalmente e vivono in un appartamento stupendo in un quartiere esclusivo di Parigi, e sembrano innamorati come la prima volta che si sono incontrati. Ma ad un certo punto Fanny incontra accidentalmente Alain (Niels Schneider), un ex compagno di liceo e perde la testa.
Nel film " Priscilla" di Sofia Coppola troviamo Cailee Spaeny, Jacob Elordi, Dagmara Dominczyk. Racconta appunto la vita dell’adolescente Priscilla Beaulieu che incontra a una festa Elvis Presley, che è già una superstar del rock’n’roll, ma nel privato le si rivela come qualcuno di completamente diverso: un amore travolgente, un lungo corteggiamento e un turbolento matrimonio. Attraverso gli occhi di Priscilla, Sofia Coppola ci racconta tutti i lati nascosti di un grande uomo e mito americano.
Altro film della giornata fuori concorso ma da prendere in considerazione "Making of " di Cedric Kahn, con Denis Podalydes, Jonathan Cohen, Valerie Donzelli. Racconta di Simon, un noto regista francese che inizia a girare il suo prossimo film, e della lotta degli operai che lottano per impedire che la loro fabbrica venga delocalizzata. Ma niente va come previsto; la produttrice vuole riscrivere il finale e minaccia di tagliare il budget così di conseguenza la stessa troupe entra in sciopero. A peggiorare ulteriormente le cose, l'egocentrico attore protagonista, Alain. Poi c'è Joseph, una comparsa che vuole entrare nell’industria del cinema, accettando di dirigere il making of del film e di girare il dietro le quinte. Prende il suo ruolo molto seriamente e comincia a seguire la troupe, immortalando tutto quello che succede in questo caos, dimostrando che il making of, a volte, può essere molto meglio e più interessante del film stesso.
Sul red carpet della serata abbiamo visto sfilare un misto di personaggi tra cui: Kasia Smutniak, Sveva Alviti, Rocio Muñoz Morales, Bella Thorne, Patty Pravo.
(dalla nostra inviata Loredana Negro)
 

Venezia 80: Filming Italy Best Movie Award

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80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 3 settembre

Domenica giornata dove di solito ci si riposa e non si lavora ma non per la Mostra del cinema di Venezia che entra nel vivo, con i film in gara "The Killer" di David Fincher, "La bête" di Bertrand Bonello e "Die Theorie von Allem" di Timm Kröger. Il primo è la storia di un assassino perfetto, un uomo senza nome, quello che sa attendere silenziosamente nell'ombra, studiando con attenzione il suo prossimo bersaglio. È un calcolatore senza emozioni. Ma ad un certo punto il suo mantra infallibile viene destabilizzato quando viene profanata la sua casa per lui santuario della sua identità, così che la sua mente inizia a giocare brutti scherzi. Il killer perde la pazienza che lo porterà ad impazzire, trasformando la metodica freddezza in coscienza, cosa che porterebbe provocare non pochi problemi alla sua professione di sicario.
È così che l'assassino professionista, che finora ha vissuto in un mondo privo di morale, si ritrova solo, armato e con la psiche che inizia a vacillare. Il protagonista Michael Fassbender si dovrà districare in un insieme di situazioni sempre più problematiche e molto pericolose.
Il secondo film in concorso, quello di Bertrand Bonello " La bête", ambientato in una Parigi futura del 2044, dove l'intelligenza artificiale ha sostituito gli esseri umani in quasi tutti i campi, una donna e un uomo che sentono di conoscersi senza essersi mai visti si sottopongono a un procedimento per "ripulire" il loro DNA dalle emozioni superflue, rivivendo le loro vite precedenti da amanti sfortunati: nel 1910, come membri dell'alta società parigina della Belle Époque all'alba della storica alluvione della Senna, e nella Los Angeles del 2014, dove lei è un'attrice in erba e lui un misogino che ne diventa ossessionato.
Il terzo invece, quello di Timm Kröger, che vede nel 1962 Johannes partecipare a un convegno di fisica in un hotel tra le Alpi svizzere col suo relatore di dottorato. Mentre gli invitati cercano di ingannare l'attesa di un intervento di uno scienziato rivoluzionario con cene eleganti e gite sugli sci, il protagonista fa la conoscenza della pianista Karin, una donna che sembra conoscerlo molto bene ma allo stesso tempo molto misteriosa, che scomparirà senza lasciare traccia proprio quando un fisico tedesco viene ritrovato morto, da qui la soluzione a tutti questi enigmi si potrebbe nascondere nella profondità della montagna.
A sfilare sul red carpet della serata Nilufar Addati, Cristina Parodi e i numerosi ospiti del Filming Italy Best Movie Award, il premio organizzato da Tiziana Rocca e Vito Sinopoli che omaggia i protagonisti del piccolo e grande schermo italiano come Micaela Ramazzotti, Martina Stella, Matteo Paolillo, Ilary Blasi, Pilar Fogliati, Marco Bocci, Gabriele Salvatores, Diana Del Bufalo, Annabelle Belmondo, i mitici Aldo Giovanni e Giacomo e per finire Edwige Fenech.
(dal nostro inviato Devis Botta)
 

Venezia 80: la grande assenza di Bradley Cooper

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80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 2 settembre

Sabato 2 settembre ha visto come primo film in concorso "Adagio" del regista Italiano Stefano Sollima, con Pierfrancesco Favino, Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Adriano Giannini, Gianmarco Franchini e Francesco Di Leva, che ci racconta la storia di Manuel, un sedicenne che come tutti gli adolescenti cerca di godersi la vita più che può. Mentre è impegnato a prendersi cura dell'anziano padre (Toni Servillo), viene ricattato ed è costretto ad andare ad una festa per scattare delle foto a un misterioso individuo. Il ragazzo si accorge di essere raggirato e decide di darsi alla fuga ma sulle sue tracce  si mettono subito i suoi ricattatori, uomini molto pericolosi e intenzionati ad eliminarlo perché ritenuto un testimone scomodo. L'unica soluzione vedrà Manuel chiedere aiuto a due ex criminali, amici di suo padre.
Alle 18 è stata la volta poi della presentazione del film di Bradley Cooper "Maestro" nelle doppie vesti di regista e attore, che per solidarietà nei confronti dei suoi colleghi non si è presentato aderendo allo sciopero; si dice però che la settimana prima della Mostra sia arrivato in borghese al Lido per vedere il film su grande schermo e verificare che tutto fosse perfetto. La trama è focalizzata sulla biografia dello statunitense Leonard Bernstein, secondo miglior direttore e compositore al mondo. Persona con una gran passione per il suo lavoro, figlio di ebrei polacchi emigrati in America, un vero enfant prodige della musica. Il regista ripercorre trent'anni della vita del compositore a partire dall'incontro con l'amore della sua vita Felicia Montealegre (interpretata da Carey Mulligan) nel 1946 durante una festa.
Sul red carpet della serata c'erano Salvatore Esposito, Anna Safroncik, Francesca Chillemi, Francesca Sofia Novello, Giulia De Lellis, Adriana Lima e infine Carla Bruni, che ha creanto un po' di scompiglio in hotel alzando di molto i livelli di sicurezza in quanto arrivata in compagnia del marito Nicolas Sarkozy
(dal nostro inviato Devis Botta)
 

Venezia 80: ecco Demet Özdemir

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80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 1 settembre

Anche settembre è arrivato e la Mostra del Cinema continua sempre in modo contenuto ma movimentato, dovuto anche all'arrivo al Lido,per ricevere il premio Kinéo come miglior attrice internazionale, della bellissima Demet Özdemir portando tantissimi suoi fan al seguito per accoglierla.
Si parte con la proiezione di "Bastarden" di Nikolaj Martin Arcel con Mads Mikkelsen; che racconta la storia dello squattrinato Ludvig von Kahlen che sarà disposto a tutto pur di ricevere il titolo nobiliare da lui sempre desiderato.
Si prosegue con il film "Poor Things" di Yorgos Lanthimos con la bravissima Emma Stone, che interpreta Bella Baxter, giovane donna riportata in vita da uno scienziato (Willem Dafoe) morta a causa di un incidente mentre scappava dal marito violento. Donna molto curiosa di conoscere il mondo in cui è rinata. Lei decide così di scappare con Dunca Wedderburn (Mark Ruffalo) alla ricerca della libertà e dell'uguaglianza che non aveva nella vita precedente, attraversando i continenti. Gli attori di questi film purtroppo non erano presenti a causa dello sciopero. Si conclude poi con il film "Finalmente l'alba" di Saverio Costanzo, con Rebecca Antonaci, Sofia Panizzi e Carmen Pommella.
Nella giornata di oggi bisogna comunque parlare del regista Wes Anderson che si presenta a Venezia con il film fuori concorso "The Wonderful Story of Henry Sugar", per il quale in un momento normale e senza sciopero si sarebbe presentato Benedict Cumberbatch.
Ad accompagnare i protagonisti della giornata sul red carpet troviamo: Micaela Ramazzotti, Beatrice Vendramin, Matilde Gioli, Greta Ferro e Malika Ayane.
(dalla nostra inviata Loredana Negro)
 

Venezia 80: il giorno di "Ferrari"

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80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 31 agosto

Mentre agosto finisce, la Mostra del Cinema 2023 entra nel vivo, con l'arrivo al Lido di Adam Driver e Patrick Dempsey, che ottengono dal sindacato SAG-AFTRA una deroga all’accordo provvisorio, per il film "Ferrari" di Michael Mann. Biografia del magnate dell'automobile Enzo Ferrari ambientato nell'estate del 1957, ci racconta il periodo di profonda crisi vissuto dell'ex pilota, interpretato dalla star Adam Driver, nel quale deve affrontare la bancarotta dell'azienda fondata da lui e da sua moglie Laura, interpretata da una bellissima Penelope Cruz. In questo clima così delicato, Enzo pensa il modo di poter combinare qualcosa di buono cercando di superare le sue sconfitte della vita e scommette tutto quello che ha in una gara automobilistica che attraverserà tutta l'Italia, la Mille Miglia.
Altro film della giornata quello del regista Pablo Larrain con "El Conde", film incentrato sulla figura del generale cileno Augusto Pinochet in una versione grottesca sotto forma di un vampiro che dopo 250 anni decide di morire a causa della sua complicata situazione familiare e per la rovina della sua immagine.
Ultimo ma non per importanza "Dogman" del regista francese Luc Besson,: che presenta il suo film dicendo: "Ovunque ci sia un infelice, Dio invia un cane".
La storia racconta la vita di Douglas (interpretato dal bravissimo Caleb Landry Jones che potrebbe meritare anche una Coppa Volpi), cresciuto da un padre molto violento che arriverà addirittura a rinchiuderlo nella gabbia dove tiene gli animali.
A sfilare in questa seconda serata troviamo Pierpaolo Petrelli e Giulia Salemi, ErniaMara Sattei.
(dalla nostra inviata Loredana Negro)
 

Venezia 80: la giornata di apertura

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80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 30 agosto

Mercoledì è il giorno di apertura dell'attesa Mostra del Cinema di Venezia che, anche se con molte problematiche, ha messo in piedi un programma eccezionale nel quale compaiono alcuni importanti nomi mondiali come Pablo Larrain, Michael Mann, David Fincher oltre che alcuni divi criticati a causa dei loro problemi giudiziari come Woody Allen, Roman Polanski Luc Besson.
Come film di apertura in un primo momento doveva essere "Challengers" di Luca Guadagnino (l'uscita sarà posticipata al 2024), ma a seguito delle decisioni prese dalla produzione al suo posto è stato proiettato "Comandante" di Edoardo De Angelis.
Quest'ultimo è ambientato nella Seconda Guerra Mondiale durante la quale Salvatore Todaro (interpretato da Pierfrancesco Favino), a capo dei sommergibili della Regina Marina, nell'ottobre del 1940 navigando al buio dell'oceano atlantico si trova davanti la sagoma di un mercantile con luci spente, che di lì a poco scoprirà essere di nazionalità belga. Quest'ultimo apre all'improvviso il fuoco contro di loro, e darà luogo ad una breva ma violenta battaglia. Todaro a questo punto non esegue gli ordini del suo comando ma decide di portare in salvo i 26 uomini che avevano provato ad affondarlo, condannati ormai a morire nell'oceano. Li porterà fino ad un porto sicuro rischiando per tre giorni di navigazione visibile al nemico.
Prima della proiezione del film si è svolto come ogni anno la sfilata sul Red Carpet che vede, oltre ai protagonisti del film, anche volti noti della televisione come Valeria Marini, lo chef Carlo Cracco, poi ancora Bianca Balti, Toni Garrn e in persino politici come Matteo Renzi e Matteo Salvini.
Fotografati inoltre anche i componenti della giuria composta da Damien Chazelle, (regista metà canadese e metà francese con cittadinanza americana, classe 1985), Saleh Bakri, Jane Campion, Mia Hansen-Løve, Gabriele Mainetti, Laura Poitras e il regista irlandese Martin McDonagh, Santiago Mitre e l'attrice cinese Shu Qi.
Nella serata è stato inoltre consegnato il Leone d'Oro alla carriera alla regista Liliana Cavani.
(dal nostro inviato Devis Botta)
 

Venezia 80: al via la Mostra 2023

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80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 29 agosto

Martedi 29 agosto 2023, il giorno prima dell'attesissima 80ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 2023. Si tratta di un anno molto incerto, dal momento che nessuno può dire con certezza se saranno presenti i più grandi attori del mondo, a causa dello sciopero di questi ultimi insieme agli sceneggiatori. A pesare sono le regole dei sindacati, che proibiscono di girare e fare promozione per i film degli studios.
Ironia della sorte: in quello che doveva essere l'anno di ripresa dopo che la pandemia che ha flagellato il mondo, il direttore Alberto Barbera si trova a dover superare non pochi problemi da risolvere per sistemare quella già complicata catena organizzativa del festival. Ne consegue quindi niente interviste e niente tappeti rossi.
Nei giorni scorsi proprio Barbera ha dovuto trattare con i sindacati per ottenere almeno l'autorizzazione per fare promozione per gli attori indipendenti, cioè, per quelli che non sono prodotti dalla Warner Universal, Sony, Prime video,Netflix e Paramount.
Sono proprio questi soggetti contro i quali gli attori scioperano per il rinnovo dei contratti, che pare siano molto bassi. A parer mio andiamo incontro ad un festival basato sull'incertezza, condannandoci a scoprire gli arrivi solo giorno per giorno…
Madrina di questa edizione la bellissima Caterina Murino che oggi ha inaugurato la mostra con il solito rito del bagno in mare al Lido.
Il clima che si respira arrivando al Lido è comunque come al solito molto festoso e ottimista, anche perché il programma si prospetta comunque molto ricco per quanto possibile. Non resta che fare i complimenti per l'organizzazione che si è trovata a dover affrontare l'ennesimo problema.
(dal nostro inviato Devis Botta)
 

Buone vacanze!

La musica continua con le grandi hit dell'estate e i successi del passato.

Per gli aggiornamenti, ci risentiamo a settembre. Buone vacanze a tutti!

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(Photo by Elaine Bernadine Castro from Pexels)

VxL 2023: Le nostre interviste

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Pubblichiamo qui le interviste che abbiamo realizzato a Voci per la Libertà 2023 e che sono andate in onda in questi giorni.

 
I semifinalisti

Nota: per motivi logistici, non siamo riusciti a intervistare Candeo, altra semifinalista. Speriamo di poterla raggiungere al telefono al più presto.

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