VxL 2024 - Prima serata

VxL 2024 - 01

A Rovigo si è aperta la nuova edizione del Contest dedicato ai Diritti Umani

Affascinante. Così possiamo definire l'evento che ha dato il via alla giornata di ieri di "Voci per la Libertà - Una Canzone per Amnesty", ossia "Il carcere in piazza", un reading degli attori Giorgia Brandolese e Andrea Zanforlin, accompagnati dalla magica voce di Erica Mou.
Si apre questa nuova edizione, la 27a, del Festival dei Diritti Umani, inserita nella più vasta "Settimana dei Diritti Umani" partita dallo scorso 15 luglio. Per la seconda volta, l'evento si svolge a Rovigo, dopo il cambio di location avvenuto l'anno scorso.
E' in Piazza Vittorio Emanuele II, il salotto della città veneta, che alle 21 inizia la prima semifinale del contest, condotto dagli storici  Savino Zaba e Carmen Formenton, ai quali si aggiunge quest'anno la brava Manola Borgato di Radio Kappa.
Sono come sempre quattro gli artisti che si esibiscono con un repertorio di tre brani, tra i quali il pezzo in gara per il Premio Amnesty Emergenti.
Inizio in chiave rock con i milanesi Turbospettro: "2030" è il brano candidato, che denuncia lo sfruttamento del pianeta in nome del denaro. A seguire, la poesia e l'emozione guidano la prova di Matteo Faustini, cantautore bresciano già passato da Sanremo, con "Il girasole innamorato della luna". Quindi la senese Isotta, grande presenza scenica, con "Coming Out". A chiudere, il tema della guerra è raccontato in "Proiettile bambina" del trevigiano Emanuele Conte, artista molto interessante.
Due sono le ospiti della serata, due cantautrici con una storia di successo, ricerca musicale e coerenza stilistica: Erica Mou e Patrizia Laquidara. Entrambe catturano il pubblico e consentono un bellissimo finale a questa prima serata.
Oggi si continua con la seconda semifinale, dove avremo altri quattro artisti in gara e sarà presente anche Omar Pedrini.
(gm)
 
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Al via la 27a edizione di ‘Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty’

Diodato - VxL 2024
COMUNICATO STAMPA

Musica e diritti umani a Rovigo: da venerdì la 27a edizione all'interno della "Settimana dei Diritti Umani"

Sta per prendere il via a Rovigo ‘Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty’, lo storico festival che per il secondo anno è stato anticipato da vari altri appuntamenti, a costituire la ‘Settimana dei diritti umani’, una manifestazione distribuita in vari luoghi del centro storico della città tutti i giorni dal pomeriggio alla sera.
Una grande festival multidisciplinare per promuovere i diritti umani attraverso l'arte e la cultura, che ha preso il via lunedì 15 luglio con una grandissima partecipazione di pubblico e che rende per una settimana Rovigo capitale della pace e dei diritti umani.
Nel weekend ci sarà appunto il clou con la 27a edizione di "Voci per la Libertà - Una canzone per Amnesty”. Dal 19 al 21 luglio tre giorni di musica e diritti umani a fianco di Amnesty International attraverso la migliore musica italiana con Diodato, Omar Pedrini, Erica Mou, Patrizia Laquidara, Laika, Malvax, Gloria Rogato, il contest per emergenti e molto altro, all’insegna della campagna di Amnesty International “Proteggo la protesta”.
A condurre le tre serate sul palco principale ci saranno Savino Zaba (Rai1 - Rai Radio1), Carmen Formenton (Voci per la Libertà) e Manola Borgato (Radio Kappa).
Rai Radio1, una delle più seguite radio italiane, supporta la diffusione del festival come media partner ufficiale.
Venerdì 19 luglio si parte al pomeriggio con due appuntamenti in piazzetta Annonaria. Alle 18 “Il carcere in piazza”, un reading tra musica e parole con la cantautrice Erica Mou e gli attori Giorgia Brandolese e Andrea Zanforlin. L’evento si inserisce all’interno del progetto “Dentro e fuori. Per un coordinamento delle attività di volontariato nella Casa Circondariale di Rovigo” finanziato da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo in collaborazione con Comune di Rovigo, il Manto di Martino e il coinvolgimento del Coordinamento volontari della casa circondariale di Rovigo. Alle 19.30 l’aperitivo musicale “Radio Kappa Talks”: gli speaker di Radio Kappa presenteranno gli artisti che si esibiranno in serata, Matteo Faustini, Isotta, Emanuele Conte e i Turbospettro.
Sul palco principale di Piazza Vittorio Emanuele II dalle 21.30 spazio alla musica con la prima semifinale del Premio Amnesty International Italia nella sezione Emergenti. Gli artisti in gara presenteranno tre brani, fra i quali quello in gara: i Turbospettro da Milano porteranno “2030”, Matteo Faustini da Brescia “Il girasole innamorato della luna”, Isotta da Siena “Coming Out”, Emanuele Conte da Treviso “Proiettile bambolina”. Come ospiti due delle più apprezzate cantautrici italiane: Erica Mou, artista pugliese di grande talento, con all’attivo, nonostante la giovane età, oltre ottocento concerti in Italia e all’estero e sei album in studio. Nel 2012 ha partecipato a Sanremo nella categoria giovani vincendo il Premio della Critica Mia Martini e il Premio Sala Stampa Radio Tv. A chiudere la serata Patrizia Laquidara, veneto/siciliana considerata una tra le figure più poliedriche e brillanti della canzone d’autore di oggi, vincitrice di importanti premi come quello della critica tra i giovani a Sanremo 2003 e la Targa Tenco 2011 come miglior album in dialetto.
Sabato 20 luglio alle 18 al Cinema Teatro Duomo di Rovigo ci sarà la proiezione del film “Life is (not) a game”. Diretto da Antonio Valerio Spera, il film riepiloga gli ultimi tre anni d’attività “dell’attacchina” – o grafiters – Laika, la Bansky italiana, esplosa via social grazie alla sua coraggiosa street art e che sarà presente in sala. Alle 19.30 in piazzetta Annonaria tornerà l’aperitivo musicale “Radio Kappa Talks” con Capone & BungtBangt, Giulia Mei, Motus, Babele e i Malvax.
In Piazza Vittorio Emanuele II dalle 21.30 la seconda serata del festival. I semifinalisti in gara saranno: Motus da Taranto con “Per fortuna ci sei tu”, Capone & BungtBangt da Napoli con “Capille luonghe”, Giulia Mei da Palermo con “Bandiera” e Babele da Messina con “Mediterraneo”. Come ospiti prima la giovanissima band modenese dei Malvax, con il loro intrigante indie-pop italiano, e poi Omar Pedrini, una delle penne più influenti del panorama cantautorale italiano, che festeggia i 35 anni di carriera tornando sulle scene insieme alla Omar Pedrini Band in uno spettacolo che si rivelerà speciale, nostalgico e potente. L’occasione per ascoltare i suoi successi, brani cult che hanno segnato la sua carriera, dai Timoria a oggi.
Domenica 21 luglio il gran finale. Il primo importante appuntamento sarà alle ore 18 al Cinema Teatro Duomo con un incontro con Diodato, vincitore del Premio Amnesty International Italia nella sezione Big con il brano “La mia terra”. L’artista dialogherà con pubblico e giornalisti assieme a Francesca Corbo, di Amnesty International Italia, e Michele Lionello, direttore artistico di Voci per la Libertà. Il brano di Diodato, composto per il film “Palazzina LAF” di Michele Riondino è un omaggio alla città di Taranto ma è anche un messaggio universale dedicato a tutte le persone che sono costrette a fuggire dalla propria terra a causa di guerre, persecuzioni e calamità.
In Piazza Vittorio Emanuele II dalle 21.30 la finalissima del contest per emergenti con i cinque migliori semifinalisti. A seguire la giovane rodigina Gloria Rogato, cantautrice e musicista poliedrica con una passione profonda per la musica in ogni sua forma. E poi la premiazione di Diodato, che si esibirà accompagnato da Rodrigo d’Erasmo.
Infine la proclamazione del vincitore del Premio Amnesty International Italia Emergenti, cui andrà anche un bonus offerto da Noise Symphony Music e Indieffusione e dal MEI di Faenza. Verranno assegnati anche il Premio della critica ed il Premio della giuria popolare. Questa la giuria completa che, fra semifinali e finali, valuterà gli artisti in concorso: Claudio Agostoni (Radio Popolare), Giò Alajmo (Spettakolo), Carolina Bruni (Amnesty International), Angela Calvini (Avvenire), Marco Cavalieri (Radio Elettrica), Francesca Corbo (Amnesty International), Maya Cordì (Fuori aula network), Chiara D’Ambros (giornalista e filmaker), Enrico Deregibus (giornalista e operatore culturale), Elisa De Sandre (festival Arcella Bella), Daniela Esposito (ufficio stampa), Aldo Foschini (La musica nelle Aie), Michele Lionello (Voci per la Libertà), Ivan Malfatto (Il Gazzettino), Samuele Massarenti (Radio Kappa), Gianluca Mura (Radio41), Riccardo Pozzato (musicista), Alessio Pozzobon (Dischi sotterranei), Silvia Rotelli (Inalienabile, musica e diritti umani), Adila Salah (Indieffusione/Noise Symphony), Giordano Sangiorgi (MEI e Rete dei festival), Giovanni Stefani (Amnesty International), Nuccia Venuto (Radiobluetu) e Aldo Zaninello (Extreme Audio).
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.
Maggiori informazioni su: www.vociperlaliberta.it
La 27a edizione di “Voci per la Libertà - Una canzone per Amnesty” è un’iniziativa: dell’Associazione Voci per la Libertà in collaborazione con Amnesty International Italia.
Con il sostegno e il contributo di: Comune di Rovigo, Circoscrizione Veneto – Trentino Alto Adige di Amnesty International Italia, Centro servizi di Volontariato Padova e Rovigo, CGIL Rovigo, SPI Cgil Veneto, CISL Padova e Rovigo, CAF CISL, UIL Rovigo, ASM SET, Coop Alleanza 3.0, Banca Etica e Banca Annia.
Iniziativa sostenuta da: Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, in collaborazione con Fondazione Rovigo Cultura.
Media partnership ufficiale: Rai Radio1.
Media partner: OPS Group, FunnyVegan, ViaVaiNet, Noise Symphony, Indieffusione, Radio Popolare, Radio 41, Radio Elettrica, Radio BlueTu, Radio Kappa, Remweb.
Partner tecnici: APS Consulenza Formazione Sicurezza, ARS audio & light, Press4All, Mei – Meeting degli Indipendenti, Rete dei Festival, Studioartax, IdeeGrafiche, Musica nelle Aie, PeM festival – Parole e Musica in Monferrato.
(Ufficio stampa: Ender Comunicazione)
 

‘Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty’: ecco il programma

VxL 2024

Da Diodato al contest per canzoni sui diritti umani: dal 19 al 21 Luglio a Rovigo in cartellone anche Omar Pedrini, Erica Mou, Patrizia Laquidara e molto altro

Anche quest’anno musica e diritti umani si incroceranno nella 27a edizione di ‘Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty’ in programma dal 19 al 21 luglio a Rovigo con Diodato, Omar Pedrini, Erica Mou, Patrizia Laquidara, Laika, Malvax, Gloria Rogato, il contest per emergenti e molto altro, all’insegna della campagna di Amnesty International “Proteggo la protesta”.
Grande soddisfazione per la media partnership ufficiale con Rai Radio1, una delle più seguite radio italiane, che supporterà la diffusione del festival.
‘Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty’ per il secondo anno sarà anticipato da vari altri appuntamenti, a costituire la Settimana dei diritti umani, una manifestazione distribuita in vari luoghi del centro storico tutti i giorni dal pomeriggio alla sera e che partirà lunedì 15 luglio. Una grande iniziativa multidisciplinare il cui programma completo verrà annunciato nelle prossime settimane.
Amnesty International Italia collabora con entusiasmo al progetto di 'Voci per la Libertà', che unisce creatività e arte per sensibilizzare il pubblico su temi importanti quali uguaglianza e rispetto.
Fulcro di “Voci per la libertà” sarà il contest per il Premio Amnesty International Italia nella sezione Emergenti, con otto band e cantautori provenienti da tutta Italia, in programma tutte le sere alle 21.30 sul palco principale di Piazza Vittorio Emanuele II.
Nella prima semifinale di venerdì 19 si confronteranno: Matteo Faustini da Brescia con “Il girasole innamorato della luna”, Isotta da Siena con “Coming Out”, Emanuele Conte da Treviso con “Proiettile bambolina” e Turbospettro da Milano con “2030”. Nella seconda, sabato 20, toccherà a: Capone & BungtBangt da Napoli con “Capille luonghe”, Giulia Mei da Palermo con “Bandiera”, Motus da Taranto con “Per fortuna ci sei tu” e Babele da Messina con “Mediterraneo”. Infine il 21 luglio la finale fra i cinque migliori e la proclamazione del vincitore. Oltre al premio assoluto, cui andrà anche un bonus offerto da Noise Symphony Music e Indieffusione e dal MEI di Faenza, verranno assegnati il Premio della critica ed il Premio della Giuria Popolare.
In ciascuna serata ci saranno anche vari ospiti di rilievo.
Si parte venerdì 19 luglio con una serata al femminile con due delle più apprezzate cantautrici italiane: Patrizia Laquidara, veneto/siciliana considerata una tra le figure più poliedriche e brillanti della canzone d’autore di oggi, vincitrice di importanti premi come quello della critica tra i giovani a Sanremo 2003 e la Targa Tenco 2011 come miglior album in dialetto. A chiudere la serata Erica Mou, artista pugliese di grande talento, con all’attivo, nonostante la giovane età, oltre ottocento concerti in Italia e all’estero e sei album in studio. Nel 2012 ha partecipato al Festival di Sanremo nella categoria giovani vincendo il Premio della Critica Mia Martini e il Premio Sala Stampa Radio Tv.
Sabato 20 luglio sarà la volta della giovanissima band modenese dei Malvax, con il loro intrigante indie-pop italiano. A chiudere la serata Omar Pedrini, una delle penne più influenti del panorama cantautorale italiano, che festeggia i 35 anni di carriera tornando sulle scene insieme alla Omar Pedrini Band con uno spettacolo che si rivelerà speciale, nostalgico e potente. L’occasione per ascoltare i suoi successi, brani cult che hanno segnato la sua carriera, dai Timoria a oggi.
Domenica 23, per il gran finale, la giovane rodigina Gloria Rogato, cantautrice e musicista poliedrica con una passione profonda per la musica in ogni sua forma, e poi la premiazione e esibizione di Diodato come vincitore del Premio Amnesty International Italia, sezione Big con “La mia terra”. Il brano, composto per il film “Palazzina LAF” di Michele Riondino e vincitore del David di Donatello nella categoria “miglior canzone originale”, è un omaggio alla città di Taranto: passando dal mito, alle origini e alla sua storia, racconta una città colpita dall’ingiustizia e dal desiderio del suo popolo di rialzarsi. Nel live sarà accompagnato da Rodrigo d’Erasmo.
A condurre le tre serate sul palco principale ci saranno Savino Zaba (Rai1 – Radio1), Carmen Formenton (Voci per la Libertà) e Manola Borgato (Radio Kappa).
Tutte le giornate saranno anticipate da eventi pomeridiani.
Venerdì 19 alle 18 in Piazzetta Annonaria ci sarà “Il carcere in piazza”, reading tra musica e parole con la cantautrice Erica Mou e gli attori Giorgia Brandolese e Andrea Zanforlin. A seguire alle 19.30 l’aperitivo musicale “Radio Kappa Talks” con alcuni degli artisti che saliranno sul palco la sera.
Sabato 20 alle 18 al Cinema Teatro Duomo la proiezione del film "Life is (not) a game" con la presenza di Laika, attivista, street artist e protagonista del film. Alle 19.30 in piazzetta Annonaria tornerà l’aperitivo musicale “Radio Kappa Talks”.
Domenica 21 al Cinema Teatro Duomo alle 18 si terrà l’atteso incontro con Diodato, che dialogherà con pubblico e giornalisti assieme a Francesca Corbo, di Amnesty International Italia, e Michele Lionello, direttore artistico di Voci per la Libertà.
Il festival supporta la campagna globale di Amnesty International “Proteggo la protesta”, che intende sfidare gli attacchi internazionali e diffusi alla protesta pacifica, supportando le e i manifestanti pacifici e sostenendo le cause dei movimenti sociali che spingono al cambiamento per la realizzazione dei diritti umani.
In concomitanza con il festival si terranno le giornate di attivismo e formazione degli intergruppi delle circoscrizioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Toscana, Veneto e Trentino Alto Adige di Amnesty International.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.
Maggiori informazioni su: www.vociperlaliberta.it
 

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